Capitolo 61

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Oggi era il giorno della laurea e Louis essendo alla ventunesima settimana di gestazione era nervoso. Era per lo più preoccupato piuttosto che nervoso in realtà, poichè era spaventato che qualcosa potesse andare male. Stava, al momento, indossando tocco e toga e sotto di essa, indossava i sui skinny jeans neri, una camicia nera e le vans.

Harry lo baciò sui capelli mentre sussurrava, "Starai bene, sarò con te ad ogni passo, mostrami il tuo bellissimo sorriso," e accarezzò le rosee guance dell'omega.

L'omega arrossì e sorrise automaticamente, sussurrando, "Grazie, significa molto per me, non hai idea," poi appoggiò la sua fronte contro il suo petto.

Erano ora alla cerimonia e Louis stava per unirsi ai suoi compagni di corso sul palco prima che iniziasse, ma sapeva che doveva parlare al suo alpha prima di farlo.

Harry avvolse le sue braccia intorno a lui portandoselo più vicino e sussurrò contro le sue labbra, "Ricordati di guardarmi se ti sentì fuori posto o perso, sai che sono sempre qui per proteggere te e i nostri cuccioli," e lo baciò dolcemente.

"Louis! Andiamo, dobbiamo andare ai nostri posti!" Niall urlò mentre Liam stava scattando foto affettuosamente mentre Zayn stava sistemando i capelli dell'omega per assicurarsi che fosse perfetto.

Louis si allontanò dal suo alpha e gli disse con un sorriso osservandolo, "Ci vediamo dall'altro lato, immagino," e si allontanò, Harry lo fissò spudoratamente sapendo che quel pezzo di paradiso era il suo omega.

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Reggendo la macchinetta fotografica, Harry iniziò a scattare foto del suo piccolo preferito mentre ordinava agli altri di fare il video.

Gemma cinguettò, "Così minuscolo, proprio come un cupcake," poi prese un red velvet cupcake ed iniziò a mangiarlo.

Anne tubò a quanto suo genero fosse adorabile e disse, "Voglio che i miei nipotini siano minuscoli come lui."

Jay annuì in accordo e disse, "Concordo," mentre continuava a fare dei video.

Mark era seduto con il suo giornale, lo piegò ordinatamente per poggiarlo sulla propria sedia quando si alzò per iniziare a registrare dei video una volta che la cerimonia era iniziata. Disse, "Dovrebbero lasciarlo sedere e non stare in piedi per troppo tempo dal momento che è un omega incinto."

Harry aggrottò le sopracciglia per un istante mentre reggeva la fotocamera tra le mani e domandò, "Sembra stanco? Dovrei dire loro di lasciarlo sedere?" e adocchiò attentamente il suo omega.

Anne ci pensò per un momento, poi disse, "Sembra che stia cercando qualcosa."

Des osservò Harry e sussurrò, "Non fare nulla o pensare troppo, se si sente a disagio, il tuo istinto da alpha lo saprà. Siete legati voi due, dopo tutto."

Louis si stava mordendo il labbro inferiore timidamente mentre faceva vagare lo sguardo intorno cercando di scovare il suo alpha nella folla e quando lo vide con la macchinetta fotografica, sorrise largamente mentre lo salutava con la manina.

Quando tornò a guardare il suo omega, lo vide scuotere la mano intorno, così sorrise a trentadue denti e contraccambiò il saluto mentre scattava altre foto. Sussurrò a se stesso, "Così prezioso."

Più tardi, quando tutti erano seduti e sistemati, stavano chiamando il nome di ogni singolo studente secondo il loro corso.

"Louis Styles," il suo nome venne chiamato facendo alzare in piedi l'alpha per scattare le foto e anche se aveva assunto dei fotografi, voleva ancora avere più foto possibili per ricordare questo giorno.

Louis timidamente camminò verso il palco per prendere il suo diploma e lo resse guardando verso le macchinette fotografiche che stavano scattando davanti il suo viso. L'omega era leggermente scioccato perchè gli altri non avevano tutti questi fotografi come lui aveva. Sentì gente che urlava il suo nome, ed arrossì lasciando il palco per tornare al suo posto.

Quando la cerimonia terminò, tutti quanti lanciarono i loro tocchi, ma Louis rimase semplicemente seduto a ridacchiare perchè era troppo stanco per alzarsi in piedi e inoltre, non voleva sbattere su nessuno, cosa che avrebbe potuto danneggiare i suoi cuccioli.

Harry si diresse verso di lui e gli diede un bouquet di rose rosse mentre sussurrava, "Eri bellissimo lì fuori, sono così orgoglioso di te," e lo baciò sulle labbra.

Louis stava per parlare ma Gemma si dirisse verso di loro e gli mostrò dei red velvet cupcake dicendo, "Ti ho portato questi, ma te ne lascerò avere alcuni quando raggiungeremo il ristorante perchè potrebbe stancarti trasportarli," e Louis annuì comprensivo.

Anne e Jay abbracciarono l'omega da entrambi i lati lasciandogli dei baci su tutto il viso, facendolo ridere teneramente mentre rispondeva all'abbraccio.

Des e Mark scattavano le foto che gli erano state ordinate di fare dalle loro mogli, ma sorrisero lo stesso perchè il momento era perfetto.

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Quando raggiunsero il lussuoso ristorante, Louis si sedette vicino al suo alpha e strinse la sua mano sotto il tavolo mentre gli altri prendevano posto. L'omega sussurrò contro la spalla di Harry con un sorriso affettuoso, "I piccoli si stanno muovendo tantissimo ultimamente."

Harry abbassò lo sguardo verso il suo omega e sussurrò, "Lo stanno facendo, ora?" e appoggiò le mani sul pancione.

Louis annuì contro il suo collo mentre chiuse gli occhi perchè era onestamente affaticato ma non voleva addormentarsi. Non voleva che finisse tutto così presto.

Gemma gli posò i cupcake davanti a lui e disse, "Mangia, i tuoi cuccioli sono probabilmente affamati dopo la cerimonia."

Louis le sorrise mentre lentamente apriva i suoi occhi che stavano iniziando a d aggiustarsi alla luce violenta. Disse, "Grazie, Gemma," mentre ne prese uno poi ne mangiò un po', poi spostò lo sguardo sul suo alpha e disse, "Mangia con me. Mi sento strano a mangiare da solo."

Harry ridacchiò e rispose, "Se lo dici tu," e prese un morso del cupcake dell'omega, facendo ridere il ragazzo incinto per la sorpresa, mentre piagnucolava con disapprovazione, "Harry..." ed arrossì.

Ognuno al tavolo iniziò a ridere per la tenera coppia, poi Louis prese un tovagliolo e pulì le labbra di suo marito perchè si era sporcato. Sussurrò, "Sei così sciocco," e lo baciò dolcemente stringendo dolcemente la sua mascella tra le sue piccole e delicate mani.

Harry chiuse gli occhi e appoggiò la sua fronte contro quella di Louis per un istante prima di dire, "Finchè ti rende felice allora non mi importa," e sorrise mentre accarezzava la coscia del suo omega.

Provando a cambiare soggetto, domandò con un sorriso, "Ordiniamo? Sono affamato."

"Eh, è Louis, giusto?" Justin domandò quando giunse da dietro di loro, cosa che fece lamentare l'omega ruotando gli occhi.


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Perdonate eventuali errori

Be my omega (Italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora