Be my omega (Italian translation)

Capitolo 77

Dopo aver fatto l'amore in ogni stanza della loro villa, al momento si stavano facendo una doccia insieme, Harry stava lavando il suo omega mentre lo baciava. Sussurrò nel suo orecchio, "So che non mi hai perdonato e non ti incolpo," e lasciò un baciò sul suo collo, una sua manona sul pancione dell'omega.

Louis chiuse gli occhi appoggiandosi all'alpha per mantenere l'equilibrio, "Parliamone dovo la nostra doccia," e lentamente si voltò per essere di fronte a lui. Gli strinse una guancia mentre l'acqua scorreva sui loro corpi nudi e appoggiò la fronte contro la sua, sussurrando, "I nostri cuccioli ancora non sono qui e già stiamo litigando."

Alla menzione dei loro piccoli, Harry sfregò la mano sul pancione dell'omega e disse sinceramente, "Semplicemente impazzisco quando ti vedo con qualcun altro. Il pensiero di te non più nella mia vita, fa male."

Louis lo fissò negli occhi, provando con tutte le forze a non piangere, ma finì col piangere lo stesso e disse, "Mi dispiace di essere un omega testardo, non ne avevi bisogno con tutto quello che sta succ -"

L'alpha lo interruppe dicendo, "No, sono io quello che dovrebbe scusarsi. Tu sei incinto con la nostra tripletta ed io ho semplicemente iniziato ad ignorarti. Mi sono comportato così immaturamente e tu non mi avevi nemmeno tradito."

Louis strinse le guance dell'alpha, osservandolo appoggiare la guancia contro la sua mano e disse, "Ho smesso di parlare con lui e gli ho fatto sapere che non interagirò mai più con lui. Non mi interessa se pensa che sono strano. Voglio solo che tu sia felice."

Louis avvolse le braccia intorno al collo del suo alpha e se lo trascinò al suo livello per baciarlo appassionatamente. Quando si distaccarono, erano entrambi senza fiato e stavano provando a regolarizzare i loro respiri. Harry domandò con un sorriso, "Per cosa era questo? Ovviamente non mi sto lamentando-"

L'omega scrollò le spalle e disse, "Semplicemente perchè tu smettessi di parlare a vanvera," e spense la doccia. Avvolse un asciugamano intorno a se stesso mentre l'alpha disse con un sorriso orgoglioso, "Forse dovrei sbirciare il tuo telefono più spesso."

"Non tirare troppo la corda."

"Scusa," Harry rispose avvolgendosi una tovaglia intorno alla vita, poi aggiunse, "Per qualcuno che ha detto che dovremmo parlarne dopo la doccia, penso che ne abbiamo parlato."

Louis fece cadere l'asciugamano sul pavimento e iniziò ad indossare le sue mutandine turchesi poi disse, "Quello che intendevo era che dovremmo parlare di cosa fare ora. Ti perdono per tutto, sono pronto a lasciarmi tutto alle spalle, ma ad una condizione," e indossò il suo maglione Premaman facendo attenzione.

Harry fece cadere l'asciugamano a terra vicino a quello del suo omega ed iniziò ad indossare i suoi boxer mentre domandava, "Che cos'è?"e incrociò le braccia al petto, osservando attentamente il suo omega per controllare se avesse bisogno di aiuto.

Louis strinse entrambe le sue mani e disse, non incontrando il suo sguardo, "Il modo in cui mi hai trattato era spaventoso e voglio che tu non mi tratti mai più in quel modo," e alzò lo sguardo su di lui con gli occhi pieni di speranza.

Harry gli strinse la guancia e lo baciò dolcemente, poi allontanandosi, disse, "Ovviamente, principessa, sai che non intendevo comportarmi in quel modo. Ero solo arrabbiato con te."

L'omega annuì e sospirò per un po', rimasero in silenzio poi disse, "Non posso rimanere in piedi per troppo tempo, i miei piedi mi fanno male e porto in grembo tre gemelli."

Harry ridacchiò e rispose, "Mi dispiace, vieni, andiamo a prenderti qualcosa da mangiare. Dopo l'attività che abbiamo fatto, devi probabilmente essere affamato," e avvolse un braccio intorno alla sua vita mentre si dirigevano all'ascensore.

Una volta raggiunta la cucina, Louis si sedette su uno dei divani e sospirò sollevato perchè tutto il suo corpo stava facendogli male. La gravidanza era difficile per il povero omega, ma non gli piaceva lamentarsi troppo. Si sfregò il pancione aspettando che il suo alpha gli portasse del cibo.

Nel frattempo, l'omega trascorse il suo tempo pensando a svariate cose, inclusi nomi per i bambini e appuntamenti dal dottore. Voleva veramente vedere i suoi cuccioli e gli mancava ascoltare il loro battito cardiaco. Era l'unica cosa che voleva discutere con il suo alpha dopo la doccia. Sapeva che Harry non avrebbe detto di no e ovviamente, l'omega non avrebbe permesso che Justin fosse il suo medico.

Louis sapeva che il suo alpha era infastidito per tutta la questione Justin, ma voleva vedere come il suo alpha avrebbe gestito il tutto. Specialmente dal momento che si era abituato al dottor Jefferson, non voleva cambiare ospedale o dottore solo perchè uno dei dottori era un alpha. Allo stesso tempo, era preoccupato che avrebbe potuto essere in disaccordo con suo marito sull'argomento, così iniziò la conversazione che lo rendeva nervoso.

"Louis? Tesoro, va tutto bene? Sembri alquanto distante. Non dirmi che sei di già assonnato, ho preparato per te e i nostri cuccioli del cibo," e posò il cibo davanti a lui e si sedette sul bordo del divano sfregandogli un ginocchio.

Louis sorrise e scosse la testa dicendo, "Va tutto perfettamente bene, non preoccuparti per me," e si sedette lentamente aggiungendo, "Volevo solo chiederti una cosa."

Harry gli diede il suo piatto e disse con le sopracciglia aggrottate, "Qualsiasi cosa per te, amore mio."

L'omega prese un morso pensando ad un modo per porgli la domanda e domandò dopo un minuto, "Sto per cambiare ospedale?"

Il riccio fu leggermente confuso all'inizio prima di realizzare cosa Louis intendesse e rispose, "Non penso sia giusto che io ti faccia cambiare ospedale solo perchè uno dei dottori vuole dormire con te."

La faccia dell'omega divenne confusa e disse, "Sei sicuro? Non voglio che tu ti arrabbi con me nuovamente."

Harry annuì e disse con un sorriso gentile, "Ovviamente, è vicino a casa nostra ed è uno dei migliori della nazione. Non rischierò nulla per lui," e lo baciò velocemente sulle labbra, poi aggiunse, "Ora mangiamo."