Capitolo 44

5.8K 330 16
                                    

Quando l'omega udì la porta aprirsi, lasciò immediatamente la stanza dirigendosi felicemente al piano inferiore per salutare il suo alpha.

Harry alzò lo sguardo e vide il suo bellissimo omega scendere le scale felicemente, e quasi dimenticò tutta la merda che doveva fare.

Quasi.

Il file era ora nella valigetta di Harry, poichè voleva nasconderlo lì prima di decidere se fare qualcosa.

L'alpha poggiò la valigetta vicino la porta avvolgendo le braccia intorno alla vita del suo omega e lo prese in braccio dalle cosce, gentilmente.

Louis avvolse le braccia intorno al collo di Harry e sussurrò, "Come è andato il lavoro oggi?" e lasciò dei dolci bacetti sulla sua mascella.

Harry camminò fino alla cucina con l'omega tra le braccia e disse sofficemente, "Stressante, ma sono felice di essere tornato. Hai finito il tuo tema ieri sera?"

Anche se Harry sapeva che il suo omega aveva finito il tema mentre lui fingeva di dormire, voleva solamente lasciargli sapere che teneva a lui.

Louis ridacchiò e disse, "Anch'io sono contento che tu sia tornato e si, lo ho finito, quindi non devo fare nulla questa settimana, se non prepararmi per i miei esami finali," e terminò la frase con un tenero cipiglio.

Harry tubò e lo posò sul bancone della cucina e rispose, "Andrai benissimo, fidati di me," e si abbassò per baciarlo.

L'omega gemette nel bacio facendo scorrere le dita tra i ricci dell'alpha e tirandoli, portando l'alpha a gemere nel profondo della gola. Harry sapeva che doveva fermarsi immediatamente perchè si sentiva colpevole per non aver detto la verità al suo omega.

L'alpha si costrinse a staccarsi e si schiarì la gola, dicendo, "Dunque, ceniamo?"

Louis sbattè le ciglia per un secondo quando l'alpha si fermò e disse, "Uh, si, stavo pensando di mangiare un sandwich con burro d'arachidi e banane."

Harry aggrottò le sopracciglia confuso e piegò la testa di lato dicendo attentamente, "Si tratta di qualche strana voglia o ti piace mangiarlo?"

L'omega iniziò a ridacchiare e disse, "Si tratta di una strana voglia che ho, e non so perchè mi sia venuta."

Gli occhi dell'alpha si ammorbidirono e rispose, "Okay, vuoi sedere sul bancone o sul divano?Ti fa male la schiena?" ed iniziò a massaggiare la parte bassa della schiena del suo omega.

Louis sospirò felicemente poggiando la testa contro la spalla dell'alpha e rispose, "Ricordami di chiederti un massaggio una volta che abbiamo finito di mangiare e preferisco il divano al momento."

Harry ridacchiò e disse, "E divano sia, allora," e lo prese tra le braccia appoggiandolo gentilmente sul divano, poi coprì il piccolo corpo con una coperta.

L'omega osservò l'alpha preparargli i sandwich mentre rimaneva avvolto nella calda coperta. Stava pensando quale potesse essere il motivo per cui Harry si fosse comportato in quel modo e si forse fermato prima che potessero andare oltre, ma poi scacciò quei pensieri dalla sua testa. Forse l'alpha era semplicemente stanco, pensò Louis.

Dopo un po' di tempo, Harry si diresse verso l'omega e si sedette sul divano, poggiando il piatto sul suo grembo.

Louis si sedette sul divano, poi prese il panino che l'alpha gli aveva dato ed iniziò a mangiarlo osservando Harry curiosamente.

Harry iniziò a mangiare il suo panino, ma non stava guardando Louis e piuttosto, stava fissandosi il grembo. Sembrava perso nei suoi pensieri e l'omega voleva chiedergli cosa non andasse bene.

Così lo fece.

Louis si morse il labbro inferiore una volta aver finito di masticare e chiese, "Va tutto bene, Harry?"

Per un istante, Harry volle dirgli tutta la verità immediatamente, ma si fermò perchè se qualcosa sarebbe successo al suo omega, allora sarebbe stata colpa sua.

Harry annuì e tornò a guardare in basso, continuando a mangiare. Sentì l'omega continuare a fissarlo, così alzò lo sguardo su di lui e vide la sua espressione preoccupata. Il suo delicato, soffice piccolo era preoccupato per lui, e gli riscaldava il cuore, ma era sempre preoccupato perchè Louis non avrebbe dovuto preoccuparsi per lui.

L'alpha toccò leggermente il suo ginocchio e disse, "Mangia e non preoccuparti, sono solo stanco a causa del lavoro. Questo è tutto."

Louis ancora non sembrava del tutto convinto, ma pensò di soprassedere e riprendere il discorso un'altra volta, fiduciosamente.

Dopo aver terminato di mangiare, l'alpha lavò i piatti e l'omega si addormentò sul divano.

Gli occhi di Harry si intenerirono quando vide la madre dei suoi cuccioli raggomitolato sul divano addormentato. Più tardi, quando Louis si scoprì, Harry lo prese stile sposa tra le braccia e lentamente si dirisse verso la loro stanza. Aprì la porta con un calcio ed entrò adagiando il suo omega sul loro letto king size.

Prima che l'alpha potesse coprirlo con la coperta, colse l'omega con le sue manine sul suo pancione protettivo. Anche se stava dormendo, l'omega era protettivo nei confronti dei loro cuccioli, vedendo ciò, Harry si innamorò ancora di più del suo omega.

Harry lo coprì, poi si diresse verso l'armadio dove si cambiò, rimanendo solo in boxer, poi si diresse in bagno dove si lavò i denti. Si infilò a letto vicino a Louis, poi se lo trascinò tra le braccia, tra le quali l'omega si sentiva al sicuro e al caldo.

Quando era sicuro che erano entrambi al caldo, chiuse gli occhi e si addormentò con la mano dell'alpha sul pancione, coprendo quelle piccoline dell'omega.

Domani avrebbe fatto un piano per ottenere un rimborso senza coinvolgere l'omega, fiduciosamente.

Be my omega (Italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora