Capitolo 89

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Una volta che la coppia raggiunse casa, Louis salì al piano superiore con l'ascensore, una mano sulla parte inferiore della schiena,e l'alpha lo seguì.

Harry aveva entrambe le mani dietro la schiena, lo sguardo in alto, aspettando fin quando raggiunsero il piano per poi dire, "Questa è l'ultima volta che ti sovraffaticherai mentre sei incinto con i nostri gemelli."

Louis aggrottò le sopracciglia, una mano sempre sulla parte bassa della schiena e l'altra a sfregare il suo pancione crescente. Rispose, "Allora smettila di fare cose che mi faranno affaticare, tesoro."

L'ascensore si aprì ed entrambi uscirono. Quando raggiunsero la loro camera da letto, Harry sospirò e disse, "Mi dispiace, hai ragione ma non lo so, il mio cervello semplicemente si spegne quando divento...."

Louis lo guardò una volta sistemato comodamente sul letto e completò, "Geloso?" e sorrise.

Harry si passò la mano fra i capelli e disse, "Non divento geloso. Le persone mi semplicemente fanno girare i coglioni," e lanciò le mani in aria drammaticamente.

Louis ronzò con un sorriso compiaciuto e disse sarcastico, "Tu? Geloso? Mai."

Harry sbuffò con un sorriso e disse, "Okay, è ora di andare a letto per te."

Louis si morse il labbro inferiore per un istante prima di dire quietamente mente guardava il suo alpha attraverso le lunghe ciglia, " Ma io non mi sento come se dovessi andare a letto."

Harry si sdraiò sulla pancia affianco a lui, sul letto, aggrottò il naso e disse mentre lo guardava amorevolmente, "Sei meraviglioso."

Louis venne colto di sorpresa, così aprì la bocca per dire qualcosa ma finì con lo scuotere la testa con una risata. Rispose, "Tu sei bello."

Harry sorrise, mostrando la sua fossetta destra e disse, "Solo bello?" e sollevò le sopracciglia.

Louis smise di ride mentre fissava il vuoto prima di voltare la testa per guardare l'amore della sua vita con così tanto amore a riempirgli gli occhi e disse, "Sei.... strabiliante."

Per un istante, entrambi si guardarono l'un l'altro e Harry ruppe il silenzio, "Vorrei farti così tante cose in questo istante. Lo sai?" mentre si leccò le labbra.

L'omega arrossì e domandò, la sua voce a malapena udibile, "Che tipo di cose?"

Harry si dirisse verso il suo delizioso, incinto omega lentamente, si infilò fra le sue cosce piene e guardò in basso verso di lui mentre sospirava," Tantissime cose diverse. Qualsiasi cosa tu desideri," le pupille dilatate.

Louis sentì del liquido lubrificante lasciare il suo buchino rosa mentre gemeva sofficemente ed avvolgeva le sue gambe intorno alla vita del suo alpha per avvicinarlo. Disse, "M-Ma io non posso sdraiarmi sulla schiena."

Harry indietreggiò leggermente, così da poter scambiarsi posizioni, cosa che fece piagnucolare leggermente l'omega prima che lo lasciasse libero. Dopo che entrambi furono nudi, l'alpha si sdraiò sulla schiena e aiutò il suo omega gravido a sistemarsi su di lui.

Louis si posizionò sul suo alpha, stuzzicò la punta del pene intorno al suo ano bagnato e gemette continuando a mantenere contatto visivo con il suo alpha.

L'alpha gemette, facendo tremare il suo omega, "Non stuzzicare. Sii una braca ragazza, ora."

Louis sorrise e disse, "Non finchè ammetterai che ti ingelosisci."

Harry si sedette ed afferrò una natica dell'omega mentre l'alpha stringeva la base del proprio pene. Era così vicino al suo viso che poteva quasi vedere le diverse sfumature di blu negli occhi del suo amato. Sussurrò, "Io non mi ingelosisco; semplicemente non mi piace dividere," e infilò la punta del suo pene nel caldo e bagnato buchino.

Louis piagnucolò, avvolse le sue braccia intorno al suo collo e disse contro la sua guancia, "Questo è essere gelosi, amore."

Harry succhiò un livido sul collo del suo amato mentre spingeva il suo pene all'interno per fermare il ringhio che stava provando a fuggire dalla sua gola. Disse contro la pelle, "So quello che stai facendo," e chiuse gli occhi soddisfatto una volte che fu completamente dentro l'unico uomo che avesse mai amato.

Le guance dell'omega erano arrossate quando gettò la testa all'indietro e gemette, reggendosi alle sue spalle per rimanere in equilibrio quando iniziò a cavalcarlo. Disse, "E cosa sto facendo?"

Harry sfregò il naso contro la sua gola, strizzando entrambe le natiche dell'omega che tremavano ad ogni rimbalzo che egli compisse. Rispose, "Mi stai aizzando."

Louis gemette, gli occhi chiusi, quando percepì il suo alpha colpire il suo dolce punto. Aprì gli occhi, creando contatto visivo con suo marito e disse, "Se avessi voluto aizzarti, avrei detto che tu nei sei bravo a letto."

Harry si fermò per un istante e mantenne contatto visivo con il suo omega. Domandò, "Oh davvero?" e improvvisamente, uscì fuori per un istante prima di spingersi violentemente dentro di nuovo.

Louis provò a non gemere o a rompere il contatto visivo mentre diceva quietamente, "Sì," e mosse i fianchi creando delle circonferenze per allargare ulteriormente il proprio buchino.

Harry sussurrò nel suo orecchio, "Se fossi così male a letto..." e puntò i piedi sul letto mentre reggeva il suo omega alla vita per mantenerlo in equilibrio. Iniziò a spingere verso l'alto violentemente e velocemente nel suo buchino cosa che fece gemere e ansimare l'omega, gli occhi spalancati per quanto fosse bella la sensazione.

L'alpha era vicino al proprio orgasmo quando sentì il sedere dell'omega rimbalzare e tremare sulle sue cosce. Sorrise contro il collo del suo amato una volta che lo sentì eiaculare tra di loro e fare quel piccolo gemito ogni qualvolta il suo orgasmo fosse intenso.

Louis gemette, "D-daddy," e piagnucolò mentre muoveva il suo sedere intorno al suo pene, reggendosi a lui.

Il soprannome che non era usato spesso fece finalmente venire l'alpha dentro il suo omega mentre lo stringeva gentilmente e lasciava baci intorno al suo collo per confortarlo.

Harry finalmente continuò, "... allora non saresti venuto così violentemente."


Be my omega (Italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora