Capitolo 100

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Harry iniziò a farsi prendere dal panico ma provò a fare del suo meglio per mascherarlo. Spostò lo sguardo fra le sue guardie e il suo omega. Aveva paura che le guardie avessero qualcosa di importante da dire sui loro cuccioli, ma allo stesso tempo, non voleva ignorare Louis. 

L'alpha guardò le sue guardie e domandò, "Può aspettare?"

La prima guardia rispose, "Temo di no, signore."

Louis aggrottò le sopracciglia per ciò che stava accadendo e domandò, "Va tutto bene?"

Harry si voltò a guardarlo e rispose, "Te ne parlerò dopo, solo..." e guardò le sue guardie poi di nuovo lui. Continuò, "Non volevo preoccuparti."

Il cuore dell'omega stava battendo a mille mentre pensava ai peggiori scenari possibili. Dopo tutto ciò che era accaduto loro, era divenuto paranoico e non era stato in grado di dormire per gli incubi. Fece un respiro profondo e disse, "Non sarebbe stata la fine del mondo se lo avessi fatto. Che cosa è successo?"

Harry strinse entrambe le sue mani e rispose, "Ti prometto che ti dirò tutto, solo non ora. Aspettami a letto, okay?"

Louis osservò i suoi cuccioli un'ultima volta prima di guardare al proprio compagno e rispondere, "Okay, non tardare, " e si allentò con il pensiero che forse qualcosa stava per accader loro. 

L'alpha si voltò per osservare le guardie e disse, "Okay, che cosa c'è?"

La seconda guardia domandò, "Non hai assunto altri due bodyguard per darci il cambio ora, giusto?" 

Harry scosse la testa e rispose, "No, siete stanchi ?" 

La prima guardia scosse la testa e rispose, "Due guardie sono venute e ci hanno detto che il nostro turno fosse finito e che loro avrebbero fatto il nostro turno."

Gli occhi di Harry si spalancarono leggermente e disse, "Aspetta, cosa? No, voi siete gli unici che ho assunto."

La seconda guardia commentò, "Lo sappiamo perché saremmo stati avvisati dal nostro boss che due persone stavano arrivando."

La prima guardia continuò, "Quando ce ne siamo resi conto, abbiamo detto loro che avremmo controllato con te prima, poi loro hanno detto che sarebbero ritornati, ma non sono ancora tornati."

La seconda guardia confermò, "Questo è successo circa 24 minuti fa."

Harry li osservò e disse, "Pensate che si siano spaventati che io potessi comparire?"

La prima guardia rispose, "Il fatto è, signore, nessuno di loro sembrava affatto spaventato." 

Fu allora che l'alpha si ammutolì. 

L'alpha si guardò in giro per cercare due intrusi, ma non fu fortunato. Poi, decise di rimanere vicino ai suoi cuccioli e alle guardie nella speranza che le altre due ignote comparissero così da esser in grado di confrontarle. Dopo una mezz'ora, ricevette una telefonata dal suo omega. Osservò lo schermo e rispose. 

Harry disse al telefono, "Mi dispiace di star tardando, c'è stato un imprevisto."

L'omega rispose, "Puoi ritornare in camera così che possiamo parlare?"

"Uhh.." L'alpha osservò i suoi cuccioli dormenti, le guardie e rispose, "Certo, sto venendo," e iniziò a camminare verso la stanza. 

Quando entrò nella stanza, disse, "Ehi, ho preparato la tua valigia e ti ho portato dei vestiti puliti in cui cambiarti."

Louis lo guardò sedersi sul bordo del letto e disse, "Grazie.." e lo guardò, aspettando che iniziasse a parlare di cosa stesse succedendo. 

L'alpha non riusciva a incrociare il suo sguardo e disse, "Un informatore di Zayn gli ha detto che c'era un ragazzo che voleva venire a trovarti senza dare il proprio documento di identità."

Louis annuì lentamente, provando a comprendere quello che Harry gli stesse dicendo, "Chi è l'informatore di Zayn esattamente?"

Harry si sfregò la nuca e rispose, "Un qualche dottore dell'ospedale chiamato Tim o qualcosa del genere. Non sapevo nulla né ho chiara la faccenda, quindi non volevo preoccuparti."

L'omega sospirò leggermente e disse, "Sai che non mi piace quando mi tieni le cose nascoste."

Harry rispose, "Lo so, ma non ero sicuro di cosa fosse, per iniziare."

Louis rispose, "Anche se non lo capisci, condividilo con me. Sei il mio partner, si presuppone che condividiamo quasi qualsiasi cosa," scosse la testa e continuò, "Questo è già successo, e ho lasciato correre per il benestare della nostra relazione, ma se non puoi continuare a nascondermi le cose."

L'alpha lo ascoltò mentre osservava quanto il suo omega fosse turbato. Rispose, "Mi dispiace," e gli strinse la coscia da sopra la coperta. 

L'omega lo guardò e disse, "Non voglio che tu ti dispiaccia, Harry, voglio che tu capisca che puoi parlare con me di qualsiasi cosa. Ne abbiamo passate tante, cosa ti fa pensare che non potessi sopportarlo?" 

Harry gli accarezzò la coscia e rispose, " Volevo solo che tu dormissi meglio la notte. Se io ti avessi detto qualcosa che forse non era nemmeno un pericolo era inutile." 

Louis rimase in silenzio per un po' prima di rispondere, "Dormirò meglio sapendo che tu non mi stai nascondendo nulla. Capisco in un senso il tuo punto di vista sulla questione, ma ti sto chiedendo di non farlo più."

L'alpha annuì e disse, "Se questo è come la vedi, allora certo."

Entrambi rimasero in silenzio prima che Louis domandasse, "Allora, che avete fatto per il ragazzo che si è presentato?"

Harry iniziò a dirgli tutto quello che era successo da quando erano venuti a conoscenza del ragazzo misterioso. Disse, "Le due guardie che ho assunto sapevano con certezza che se avessero dovuto avere un cambio di turno allora lo avrebbero saputo in anticipo o almeno sarebbero stati informati dal loro capo."

Louis rispose, "Penso tu abbia fatto la cosa giusta a farci dimettere questa mattina. Qualcosa non sembra giusto in questa situazione." 

L'alpha domandò, " Lo pensi davvero? Non sapevo che altro avrei potuto fare, ma sapevo che non sarei rimasto immobile ad aspettare che qualcosa succedesse."

Inaspettatamente l'omega strinse le sue manine fra le proprie manine e disse, "Apprezzo che tu stessi provando a fare del tuo meglio. Solo non sentirti come se tu debba farlo da solo."

Harry sorrise al gesto del suo omega e disse, "Sai che farei qualsiasi cosa per te e i nostri cuccioli, giusto?"

Louis sorrise dolcemente e disse, "So che lo faresti."

Harry si abbassò e lo baciò sulla guancia. Quando si allontanò, disse, "Le dimissioni sono fra un'ora, sei stanco?" e lo accarezzò sui capelli. 

Louis chiuse gli occhi e si abbandonò al suo tocco,. Rispose, "Sì, non vedo l'ora di dormire nel nostro letto."

Harry sorrise e disse, "Non per rompere la tua bolla, ma non dormiremo poi così tanto se i nostri cuccioli sono svegli."

L'omega rise e disse, "Non mi dispiace.£

Una mezzora dopo, Louis andò a cambiarsi nei vestiti puliti mentre Harry mandò un messaggio veloce alle guardie per degli aggiornamenti. 

Crescere tre gemelli sarà frenetico. 

Be my omega (Italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora