Be my omega (Italian translation)

Capitolo 41

Harry osservò gli occhioni blu oceano del suo omega poi spostò lo sguardo sul suo ventre coperto dal suo maglione. Dal momento che era tra le sue gambe, colse l'opportunità di sollevare il maglione che Louis stava indossando rivelando così il suo pancino.

L'alpha era in estasi mentre notava quanto il suo omega fosse bellissimo riempito con i suoi tre gemelli. Si abbassò e lasciò un tenero, dolce bacio sulla punta del pancino dell'omega, sussurrando, "Non mi merito il tuo amore. Fai così tanto per me."

Louis osservò i movimenti del suo alpha e rimase scioccato per quello che aveva detto, perchè onestamente non lo pensava affatto. Fece scorrere le sue dita tra i capelli di Harry facendo rilassare l'alpha rispondendogli dolcemente, "Non dire mai più che..." poi si ricordò la gelosia mostrata da Harry in ospedale, così avvertì il bisogno di rassicurarlo così aggiunse, "Non voglio nessun altro. Solo te."

Harry alzò lo sguardo sul suo omega e disse, "Non volevo urlare prima, è solo che, il modo in cui-"

Louis lo interruppe con un bacio che fece chiudere gli occhi e approfondire il bacio perchè l'omega aveva un odore così buono. L'omega gemette facendo sdraiare Harry sul letto e mettendosi a cavalcioni su di lui, azione alla cui Harry rispose afferrando Louis per le sue deliziose cosce con un ringhio.

Harry osservò l'omega strusciarsi sul suo inguine, per poi gemere ed afferrare il suo sedere. L'alpha iniziò a spingere i suoi fianchi verso l'alto, ma l'omega lo tenne fermamente contro il materasso piagnucolando, poichè voleva avere lui il controllo.

Louis riuscì a dire tra un gemito e l'altro, "Eri così sexy oggi, tutto geloso e accaldato," e si morse il labbro inferiore mentre ruotava i suoi fianchi sul pene eretto di Harry.

Quest'ultimo ringhiò e abbassò lo sguardo sulle manine di Louis che stavano togliendogli i boxer. Lo guardò e disse, "Non parlare mai a nessun altro alpha, diverso da me," e scambiò le posizioni, (gentilmente ovviamente), poichè il suo istinto da alpha stava prendendo il sopravvento.

Louis sobbalzò mentre osservava il suo alpha e piagnucolò perchè lui voleva avere il controllo, ma l'alpha non glielo stava permettendo.

Scortese.

Harry gli tolse il maglione, mettendo in evidenza il piccolo seno che stava crescendo a causa della gravidanza. Prima che Louis potesse dire qualcosa, Harry attaccò le sue labbra ad uno dei suoi capezzoli e iniziò a succhiarli avidamente, facendo urlare l'omega per il piacere.

Dopo un po', iniziò a bere dall'altro capezzolo e Louis era un disastro, le sue guance erano rosse per la nuova sensazione.

Il modo in cui l'alpha stava ruotando la sua lingua intorno alle sue mammelle sensibili avevano reso Louis prossimo all'orgasmo, cosi disse immediatamente, "Verrò per questo," e osservò Harry con la vista sfocata per quanto bene lo stava facendo sentire.

Harry si staccò, poi scosse la testa e rispose, "No! non verrai finchè non te lo dirò io," poi iniziò a togliergli le mutandine e a lubrificare il suo pene prima di spingerlo all'interno dello stretto buchino di Louis.

Louis gemette, gli occhi spalancati ad osservare il suo alpha, finchè non sentì che il suo alpha era completamente dentro di lui. Si morse il labbro inferiore, volendo frenare i suoi gemiti, ma era quasi impossibile quando il suo alpha iniziò a muoversi lentamente.

Fare l'amore era quello che Harry voleva fare con Louis, non voleva semplicemente scoparselo violentemente facendo del male a lui e ai suoi cuccioli.

Louis gemette e chiuse gli occhi, sentendo l'alpha fotterlo gentilmente facendogli sentire ogni centimetro di se. Harry si abbassò e iniziò a succhiare una porzione di pelle sul collo di Louis mentre si muoveva dentro di lui, facendogli gemere, "D-devo venire, per favore," mentre faceva scorrere le dita tra i suoi ricci, tirandoli leggermente alle radice.