Irene
"Prendo le melanzane e la caponata ragazzi. -dico alzandomi- Piero mi porgi i piatti?"
Chiede rivolta all'amico"Si, anche se la signora padrona di casa potrebbe alzare il culo!"
dice lui riferendosi a Penelope"Piero vieni qui!"
Lo richiamo."Sì può sapere cos' hai in mente di fare?"
Chiedo stizzita mentre mi porge i piatti."Nulla. Sto solo dialogando."
Mi risponde lui tranquillamente."No sei stato molto pesante e stavi rischiando di far morire strozzato il mio ragazzo."
continuo arrabbiata."Non ho detto nulla Irene. Rilassati. Si può sapere che vi prende a tutti?"
Sbuffa lui."Non era questa l'atmosfera che pensavo si creasse con questa cena! Volevo altro "
dico duramente."Cosa volevi? Sorrisi e farfalline rosa svolazzanti? È una strega acida, non la vedi?"
Dice lui ironico."Piero! Va beh sai che vi dico?Andate a fanculo tutti!"
Urlo nervosamente facendo voltare Ignazio e Penelope che ci guardano sconvolti visto che io non dico mai brutte parole.Ignazio
"Tesoro, che succede?"
Chiedo preoccupato alla mia ragazza."Niente Igna..scusate "
Mi dice andando fuori dalla cucina e io la seguo."Ohi picciridda. Chi ti pigghia?"
Le chiedo attirandola tra le mie braccia."Quei due sono idioti! Hanno rovinato la nostra cena "
Mi dice tirando su con il naso.
"Piero sta tirando un po' troppo la corda. Non ho capito dove vuole arrivare.- men dico scostandole i capelli dalla fronte.- E non è ancora finita dai! Cercheremo di evitare queste cene d'ora in avanti!"
Le dico raccogliendo la lacrima che stava per scendere dai suoi occhi e baciandole la fronte"No no...io...ora mi passa. È che ci tenevo perché è la prima cena tutti insieme da quando stiamo insieme "
nasconde il viso sul mio petto..È così tenera!"Ora torniamo di la, e tutto andrà per il meglio, dai piccirì."
Le sorrido dolcemente."Va bene "
Mi risponde lei dandomi un bacio sulla guancia.Penelope
Irene ha sbottato contro Piero e contro tutti lasciando la cucina. E io alle urla mi sono ritratta come una lumaca nella mia casa. Come al solito le urla mi feriscono nel profondo e mi fanno tornare a qualche anno fa. Decido di ripetere i miei mantra e prendo a concentrarmi sulla mia respirazione.
"Penelope io...scusa "
Mi dice Piero mortificato, avvicinandosi.Gli faccio cenno di smetterla con la mano, non mi interessano le sue scuse e sta disturbando la mia meditazione.
"Penelope che succede? Stai male?"
Mi chiede preoccupato avvicinandosi sempre di più."Stammi lontano. "
Biascico guardandolo male e scostandomi bruscamente dal lui."Penelope..ok forse è meglio che vado via."
Sì alza dalla sedia, e si sistema un attimo.
La mia meditazione è stata interrotta. Guardo verso l'alto per non piangere e ricacciare tutto dentro.
Sento Ignazio entrare in cucina.
STAI LEGGENDO
Ad una stella darò il tuo nome |Il Volo| COMPLETATA
FanfictionCOMPLETATA Irene e Penelope, due ragazze trapiantate a Milano. Dalla loro convivenza nasceranno amicizie e amori, ricambiati e non. Non vi resta che avventurarvi. .