Capitolo 11. La dura verità.

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Piero

"Allora Fabrizio, Penelope ci ha detto che ti sposi"

Dico a quell'allegro ragazzo che non la smette di mettere le mani addosso a Penelope, come se lui dovesse proteggerla da qualcosa.

"Si, tra 9 mesi."

M risponde lui con un sorriso enorme. Ignazio lo guarda imbambolato.

"Wow! Da quanto state insieme?"

Chiede Ignazio

"Otto anni, mese più mese meno."

Risponde lui orgoglioso e sempre sorridente.

"Sti cazzi!"

Esclamo quasi a bocca aperta, vorrei chiedergli se ha mai pensato di tradirla o se l'ha mai tradita.

"Perché questa espressione?"

Dice lui tutto tirato

"È davvero tanto."

Rispondo di botto.

"Mi sta chiamando. Scusate."

Dice mostrandoci il telefono con quel facciotto schiacciato della sua futura sposa.

"Piè tutto ok?"

Mi domanda Ignazio appena Fabrizio esce.

"Non mi aspettavo quella reazione da Penelope. È ritornata la cinica glaciale stronza."

Rispondo irritato dal suo comportamento. Vado via una settimana e lei ritorna all'attacco.

"Piè ma per te è solo sesso giusto? "

"Si. Ma ti pare un comportamento normale? Ho capito che scopiamo soltanto, ma fuori dal letto potrebbe essere meno un cubetto di ghiaccio."

Dico sempre irritato

"Piè lei è così! O te ne fai una ragione o molli"

Mi dice Ignazio, mentre mi scruta.

"Era irritata nel vedermi. Quando siamo a letto non si irrita però!"

Dico ammiccando.

"Shhhhh stanno arrivando le ragazze."

Dice zittendomi.

Mi volto a guardarle, e sorrido.

Arrivano al tavolo e si siedono per bene, poi Penelope si gira verso di me.

"Dov'è finito Fabri?"

Mi chiede con aria preoccupata.

"Sta al telefono con la ragazza "

Le dice Ignazio.

"Puoi non alludere a noi davanti a Fabri?"

Mi dice lei cercando di essere più gentile possibile.

"Certo! Perché dovrei? Mica è una cosa seria"

Le dico sperando di farle male, ma lei tira un sospiro di sollievo.

"Appunto, per questo non mi va che sappia."

Dice lei sistemandosi i capelli.

"Dalla mia bocca non uscirà nulla e magari se ti sciogli non se ne accorge "

Rispondo ormai irritato quanto mai.

"Ragazzi basta! Sta tornando Fabrizio."

Ci avvisa Irene.

Lui si siede al suo posto e attira la sorella tra le sue braccia, mentre lei ride.

"Amore. Mari ti manda un bacio."

Ad una stella darò il tuo nome |Il Volo| COMPLETATADove le storie prendono vita. Scoprilo ora