Capitolo 34. Io distratto e tu, perfetta tu

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Penelope

Saliamo in casa, quelle due sembravano assatanate, abbiamo deciso di lasciarli giù a chiacchierare con le loro fan, è giusto così.

Irene libera Iago che va a disturbare Lucifero che stava dormendo e lo guarda malissimo, ma lui insiste con zampate e abbai, finché Lucifero toglie gli artigli e glieli mostra e Iago si mette buono a cuccia.

" Speriamo che quei due non stanno anni sotto "

Dice Irene sbuffando seccata.

"Ma..tu?"

Mi chiede poi guardandomi curiosa, so già a cosa si riferisce ma faccio la gnorri.

"Io cosa?"

Chiedo col sorrisetto.

"Tu e Piero "

Mi dice Irene sorridendo sbattendo gli occhi.

"Noi abbiamo deciso di provarci."

Dico sentendo le guance avvampare, è più o meno un secolo che non "provo" con nessuno.

"Ma easy, senza correre."

Preciso.

"No aspetta...tu mi stai dicendo?Oddio!"

Irene inizia a saltellare e urlare per casa e Lucifero la guarda malissimo, povero cucciolo era in pace prima che arrivassimo.

Io rido a guardarla.

Irene corre ad abbracciarmi.

"Io lo sapevo! Lo sapevo!"

Dice euforica.

"Io ho una paura fottuta."

Le confesso.

"Piero ci tiene a te, ok? Devi stare tranquilla. Sono così felice per voi."

Continua a dirmi Irene come se fosse dopata.

Suonano alla porta, prendo Irene per il braccio.

"Irene, niente di ufficiale. Noi stiamo provando. Io non ho ancora nulla di chiaro."

Le dico.

"Sì ma state provando."

Mi dice lei

"Saranno i ragazzi."

Dice poi indicandomi la porta ed andando ad aprire.


Irene

Vado ad aprire la porta e poco dopo i ragazzi salgono.
" Amore ma tutto questo tempo?"chiedo sbuffando ad Ignazio
"Quella pazza si era attaccata a Piero. Non lo voleva mollare più."dice lui sedendosi sul divano
Vedo che Pen si morde le labbra ma non dice nulla.
"Minchia che assatanata!"esclama Piero ridendo
Pen si mette sul divano con Lucifero.
"Voleva un bacio a tutti i costi. Certe sono proprio Sciroccate."dice Ignazio
"Un bacio? Che bacio?"chiedo alterandomi
"Amore, è single. Fosse solo il bacio che gli chiedono."mi risponde lui ridendo
Guardo male Piero e tiro Ignazio per la mano "Andiamo in camera voglio riposare " gli dico trascinandolo con me
"Amore ma perché sta fretta?"mi chiede Ignazio appena chiusa la porta.
"Ha baciato quella? Dimmelo!"gli chiedo fissandolo
"Ma sei pazza? Si è dovuta accontentare di un bacio sulla guancia. Se dovesse fare tutto quello che gli chiedono cambierebbe lavoro."mi dice lui ovvio"Ma perché ti importa?"mi chiede sospettoso
"Perché...no ero curiosa " mi mordo le labbra nervosamente
"Ti piace Piero?"chiede lui duro stringendo i pugni
"Amore ma sei scemo?"gli chiede io ridendo
"Non sono scemo. Prima fai la triste perché parto e poi scopro che ti piace Piero. Perché non vai da lui?"mi dice lui alzando il tono della voce
"Amore ma come ti viene in mente?"io non smetto di ridere "Se ti dico il perché mi prometti che non lo dici?"gli circondo il collo con le braccia
Lui fa il superiore per qualche secondo, non mi guarda in faccia. "Perché?"mi chiede poi morendo di curiosità.
"Tu prometti " gli dico a un cm dalle labbra
"Prometto."dice guardandomi come stregato
"Piero e Pen ci stanno provando" gli dico felice.
"A fare cosa?"chiede lui
A volte mi sembra intronato!
"Amore ma come a fare cosa?"rido "A stare insieme " dico ovvia
Lui sgrana gli occhi "Davvero?"mi chiede spalancando la bocca.
"Sì...perché?"gli chiedo io
"Ma lei vuole davvero?"domanda lui
"Sì amore! Vuole. Ma ora basta parlare di loro..io voglio te"gli dico piano
"Così mi piaci." Dice lui baciandomi
"Io sono stanco, ti va di comandare per oggi?"dice lui continuando a baciarmi
"Mi va " rispondo io ansimando
Ignazio si butta sul letto e mi attira sopra di lui.
Io rido, butto la testa indietro e mi mordo il labbro inferiore.
Ignazio mi solleva la maglia e le sue mani mi percorrono la colonna vertebrale provocandomi mille brividi sul corpo. Sento Ignazio sorridere mentre mi bacia il seno sopra il reggiseno. Lo spingo giù e gli tolgo piano piano la maglia e i pantaloni lasciandolo in boxer. Inizio a baciargli il petto per poi scendere sul suo addome e lasciare piccoli morsi sulla pancia.
"Sei una vampira oggi?"mi chiede lui ridendo e sganciandomi il reggiseno.
"Voglio fare una cosa diversa oggi " gli dico io imbarazzata e rossa in viso.
"Mmmmh la mia maialina!Cosa vuoi fare?"mi chiede lui attirandomi su di sé già eccitato al massimo.
Mi alzo scostandolo e mi tolgo jeans e slip per poi gattonare sul letto e avvicinarmi a lui.
Lo bacio e struscio il mio seno sul suo petto facendolo gemere, sorrido nel bacio, mi sollevo da sopra di lui e gli sfilo i boxer.
"Domino io ma di spalle"gli dico piano "Però aiutami " sono imbarazzatissima
"Mi piace questa tua intraprendenza."mi dice lui attirandomi e iniziando a baciarmi la schiena.
Mi sollevo leggermente, sempre dandogli le spalle,divarico le gambe e piano piano mi aiuta ed entra dentro di me.
Sospiro e quando sento che è tutto dentro di me inizio a muovermi sopra di lui che nel frattempo fa vagare le sue mani dal mio seno al mio sedere regalandomi piacere.
Lo sento sollevarsi leggermente e poggiare il suo petto villoso sulla mia schiena. Mi bacia ovunque mentre io continuo a muovermi su di lui. Mi lecca piano il collo, mi volto leggermente e cerco le sue labbra carnose che lui mi offre subito mentre con le mani mi tortura i capezzoli facendomi gemere pesantemente.
"Ignazio " dico mentre sto per venire
Lui cerca le mie mani e le intreccia con le sue, stringendole più forte nel momento culminante per entrambi.
I nostri respiri affannati riecheggiano per la stanza,rotolo sul letto accanto a Ignazio che mi stringe mentre riprende fiato.
"Mi hai sfinito."mi dice facendomi voltare verso di lui
"Non ti è piaciuto?"chiedo io
Ho sempre paura...una maledetta paura di essere inadeguata e goffa.
"Amore non lo pensare nemmeno ok? Sei stata stupenda...lo sei sempre."mi dice lui abbracciandomi stretta e coccolandomi.
E io mi sento protetta e felice tra le sue braccia.


Ad una stella darò il tuo nome |Il Volo| COMPLETATADove le storie prendono vita. Scoprilo ora