Capitolo 39. La paura che ho di perderti

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Irene

"Che carino qui"dico accomodandomi tra Ignazio e Barbara.

"Si, è rilassante!"dice Pen

"Stasera pesce nica?"mi chiede Ignazio

"Si. Mi consigli tu?"chiedo accoccolandomi a lui che mi sorride e mi bacia la fronte.

"Misto fritto?"mi domanda.

"Si amore."annuisco.

"Voi che prendete?"chiedo agli altri

"Io voglio i calamari."dice Pen

"Ok amore " dice Piero baciandola

"Piero finalmente!"sentiamo strillare voltandoci verso queste urla.

Pen si volta urtata.

"Non ci credo!"esclamo guardando verso la tizia.

"Chi è?"chiede Pen

" Sabrina " dice Piero paonazzo

"È che ci fa qua?"chiede Pen irritata

"Amore non lo so " dice lui preoccupato mentre la pazza si avvicina.

"Potresti anche rispondere al telefono " dice Sabrina alterata.

"Sabrina che diamine ci fai qua?"chiede Piero irritato.

"Secondo te?"risponde lei sfacciata

"Noi vorremmo mangiare in pace " si intromette Ignazio un po teso.

"Posso unirmi a voi."dice lei senza vergogna.

"No"le risponde Piero durante.

"Perché? Dai tesoro."gli risponde lei accarezzandolo.

"Puoi levargli le mani di dosso?"le chiede Pen incazzata.

"E tu chi sei?"chiede Sabrina accigliata

"Quello che vorresti essere tu. Ora ti dispiacerebbe levare le tue mani dal viso del mio uomo?"risponde Pen agitandosi.

"Il tuo uomo?"chiede Sabrina ironicamente.

"Adesso basta! O vai via o chiamo la sicurezza " dice Piero alterandosi e alzandosi di scatto.

"Calmati Pierino. Era lei la stronza?"gli chiede Pen sorridendo.

" Se io fossi in te me ne andrei " dico a Sabrina.

"Vattene " le intima Piero.

"Cosa c'è ora? C'è lei e mi mandi via, poi quando sei depresso vieni a cercare me.?"chiede Sabrina cattiva.

"Chiamo la sicurezza " dice Ignazio alzandosi incazzato.

"Lei è la mia fidanzata adesso! Le cose cambiano Sabrina e io non ti ho mai promesso nulla " risponde Piero alterato mentre fa cenno affermativo ad Ignazio.

"Si voglio vedere quando ti molla di nuovo."continua lei sempre con cattiveria.

"Senti, adesso mi hai seccata." Pen si alza e le si para davanti "La porta è lì, o te ne vai da sola o ti mando via di malo modo."le intima a 3 centimetri dal viso.

"Amore calmati " le dice Piero prendendole la mano "Guarda " indica la sicurezza che si avvicina.

Pen si mette a sedere mentre la sicurezza la fa allontanare ma lei minaccia "Non è finita qui " strilla.

"E che palle!"dice Pen

"Piero ma ancora Chissa " dice Gaetano nervoso.

"La conosci anche tu?"chiede Pen.

Ad una stella darò il tuo nome |Il Volo| COMPLETATADove le storie prendono vita. Scoprilo ora