PenelopeSiamo a casa, finalmente è iniziato Dicembre e a breve faremo l'albero. Mi ha sempre emozionata il natale, anche se quelli che ho vissuto fino ai 12 anni non erano veri e propri Natale.
I ragazzi hanno uno shooting fotografico e devono andare depilati, quindi mi sono proposta come estetista personale.
Inizio con Ignazio che pare davvero un orso, mi parte sicuro una boccia intera di cera.
"Minchia piano che mi scortichi"
Mi dice lui stringendo i denti mentre strappo."Sei un orso nel vero senso della parola."
Dico strappando i peli che ha sul petto, gli arrivano fino al collo, è un tutt'uno di peli"Così la smetterete di chiamarmi così. "
Dice lui strizzando gli occhi."Topino tra poco tocca a te."
Dico a Piero, con lui so che mi divertirò di più anche se ha pochi peletti."Ma Irene lo sa che stai facendo la ceretta?"
Chiede Piero a Ignazio."No, le faccio la sorpresa."
Dice Ignazio sorridendo, e il sorriso diventa una smorfia un attimo dopo, quando tiro la striscia."Stenditi, devo fare la pancia e così fa le grinze."
Dico a Ignazio, arrivando alla pancia da spelare."Anche?"
Mi chiede lui sbuffando."Stenditi e non parlare."
Dico prendendo il rullo della cera."Macari mutu Ora "
Dice Ignazio lagnandosi.Passo il rullo e dopo con la striscia tiro. Lancia un urlo pazzesco.
" Cazzo ma sei matta?"
Urla lui fissandomi.Io faccio spallucce e tiro l'altra striscia lasciandolo quasi senza respiro.
Si apre la porta mentre butto via le strisce sporche e cerco nella cesta l'olio post cera.
" Venite"
Sento dire ad IreneMi volto e vedo che ha in braccio Dany.
Le sorrido apertamente, voglio sbaciucchiare quel piccoletto.
"È arrivata Ire, ti spalma lei l'olio ora."
Dico a Ignazio passando l'olio sulle mie mani per pulire la cera che ho su."Ragazzi ci sono i miei genitori "
Dice Irene arrivando e guardando poi Ignazio sconvolta."Ooooh salve."
Dico sorridendo ai genitori di Irene."Mi lavo le mani e vi saluto."
Dico sorridendo ai genitori di Irene.Lavo le mani alla velocità della luce e vado a salutare i genitori di Irene.
"Ciao principino. Ti ricordi di me?"
Dico a Dany che ora è sceso dalle braccia della sorella,appiccicato ad una sua coscia. Mi inginocchio alla su altezza, sento il pantalone scendermi, per fortuna non ho il tanga,altrimenti avrei dato spettacolo."La principessa "
Urla lui buttandomi le braccia al collo felice.Lo stringo forte forte e lo riempio tutto di baci.
"Ignazio magari prima renditi presentabile"
Gli dice Irene glaciale.Mi sollevo da terra, qualcosa non va.
"Finiamo, un attimo e veniamo di là in cucina."
Dico sbrigativa per far rivestire Ignazio.Spalmo l'olio sul petto di Ignazio che è cosparso di puntini rossi.
"Metti la camicia e vieni. E tu fai finta di non essere il mio fidanzato."
Dico a Piero che mi fissa come un ebete." Perché?"
Mi chiede lui con la faccia sconsolata.
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Ad una stella darò il tuo nome |Il Volo| COMPLETATA
FanfictionCOMPLETATA Irene e Penelope, due ragazze trapiantate a Milano. Dalla loro convivenza nasceranno amicizie e amori, ricambiati e non. Non vi resta che avventurarvi. .