Hunger Games: Il Canto della Rivolta visto da Peeta. #Wattys2017

La prima tortura

"Iniziamo".
Mi irrigidisco tutto. Che cosa inizieremo? Che cosa mi faranno? Sono terrorizzato. Pensavo che non lo avrei mai detto, però in questo momento preferirei tornare nell'Arena.
Ho sentito parlare di ciò che fa Capitol City a quelli che ritiene traditori o pericolosi: li tortura. Solo ora ho preso coscienza di quello che mi faranno: mi tortureranno. Non so come, ma ciò che mi spaventa di più è cosa diventerò? Un senza-voce? Non lo so ma credo che lo scoprirò presto, dato che Gradis si sta infilando un paio di guanti bianchi; prende una siringa con dentro uno strano liquido biancastro e mi dice " Ami Katniss?" Ma che domande fa? È ovvio che la amo! Quindi riassumo tutti i miei pensieri e le mie considerazioni in un " Da morire". Fa un sorriso; " la uccideresti mai?" La domanda mi sembra molto stupida. " Non ucciderò mai Katniss, non posso uccidere la mia ragione di vita. È l'unica cosa che mi fa rimanere attaccato alla vita prima degli hunger games, a quella vita che mi ha strappato via Capitol City. Non le farò mai del male ". Ride. Ride fragorosamente. Sento un odio represso per Capitol City e i capitolini ribollirmi dentro. Dopo che si è ripreso, mi dice " Vedremo, anzi vedrai se non la vorrai uccidere". Ecco, è già la terza persona che pronuncia "vedrai" in maniera strana. Cosa dovrò vedere?!
Senza troppi complimenti, Gradis mi inietta il liquido sul braccio con la siringa. Fa molto male e mi esce un gemito. Si dirige verso la televisione e la accende, poi se ne va, chiudendo a chiave la stanza. La televisione trasmette l'immagine di un ragazzo biondo e una ragazza mora....siamo io e Katniss! Riconosco il posto: siamo nella grotta, nell'arena dei 74esimi hunger games. Lei mi aveva salvato la vita: Cato mi aveva colpito alla gamba, procurandomi una ferita molto profonda e grave. Mi ero, infine, mascherato con l'ambiente per sopravvivere: non avevo mangiato per diversi giorni. Quando Claudius Templesmith aveva dato l'annuncio dei due vincitori, Katniss si era subito messa a cercarmi e poi si era presa cura di me, fino a quando non avevamo vinto gli hunger games.
La televisione mostra la scena in cui Katniss mi da lo sciroppo per dormire, al fine di addormentarmi per andare al festino a prendere la mia medicina. Non so se definire questo un ricordo bello o un brutto.
Comincio a vedere sfocato: la mia visuale è strana, vedo tutto bianco ai lati degli occhi. Mi concentro sulla televisione: si vede Katniss che andava al festino. Mentre tornava, complottava con Cato e aveva deciso che lei, quella stessa notte, mi doveva uccidere in modo che avessero vinto loro due.
No. Non è vero. Katniss non ha mai complottato con Cato. Katniss è andata al festino ed è tornata immediatamente, dandomi subito la medicina.
Decido di continuare a vedere la televisione.
Katniss entra dentro la grotta, mi da un bacio e poi con una siringa mi inietta la medicina. Quando mi sono addormentato, Cato entra dentro la grotta e ha una conversazione con Katniss; in parole povere, non mi doveva uccidere: doveva lasciarmi in vita, in modo che quando sarei stato ucciso alla fine, avrei sofferto molto.
La televisione trasmette poi, l'ultima notte, quella della cornucopia. Cato mi blocca da dietro per le spalle. Katniss, secondo il loro piano, mi deve colpire sul cuore con una freccia. Scocca una freccia, ma invece di prendere me, prende Cato sulla mano e lui cade in mezzo agli ibridi. Katniss storce la faccia in una smorfia di risentimento, ma io non ci facevo caso: stavo guardando Cato sbranato dagli ibridi.
È come prendere uno schiaffo in pieno viso: perché Katniss mi ha fatto questo? Io avevo fiducia in lei! Io la amo! Perché? Ma no, sará qualche macchingegno di Capitol City, lei odiava i Favoriti, specialmente Cato. Perché avrebbe dovuto aiutarlo?
Sono in una confusione totale. Le scene del video erano cosí toccanti nella mia mente, per i miei ricordi, che non riesco a distinguere cosa è vero e cosa no. La televisione si spegne da sola e subito emmette un suono stridulo. Gradis entra nella stanza e viene da me. Mi libera dalle morse metalliche e mi fa alzare. Appena poggio i piedi per terra e scarico il peso corporeo sulle gambe, cado a terra. Mi sento senza forze. Vedo il pavimento girare, mi sembra che il letto mi stia venendo sopra e Gradis ha l'aspetto di un serpente. Ho la testa che mi fa malissimo. Svengo, mentre la risata fragorosa di Gradis accompagna l'inizio della mia fase di incoscienza.

Spazio autrice!
Buonasera a tutti, lettori! Ho notato che la storia inizia ad essere letta: sono molto contenta, volevo ringraziarvi a tutti! Spero che la storia vi piaccia, mi sto impegnando molto dato che la storia mi prende anche molto tempo. Commenti e stelline sono molto apprezzati! Il capitolo è un po' più corto rispetto agli altri, perdonatemi, ma è stato molto difficile produrlo dato che è una parte "delicata". Ringrazio tutti quelli che hanno letto la storia fino ad adesso e che hanno letto anche questo messaggio. Lo so, vi sto rompendo le scatole, ma passate a leggere " i centesimi hunger games" del mio migliore amico andre_ferro27, è molto bravo! Grazie a tutti! Un bacio 😘❤