Dopo la telefonata in ufficio Harry non mi ha più cercato, d'altronde mi ha chiesto solo due occasioni. La prima sarà questa sera. Gli One Direction tornano a X Factor per la finale. In questi giorni ho provato ad ascoltare il loro nuovo disco perché so che stasera canteranno uno dei brani. Credo che Jessie abbia nascosto il cd e che sia in combutta con Harry. Stanno sicuramente tramando qualcosa. Mi viene da ridere ripensando agli anni passati e a come Jessie non sopportasse Harry, ora invece lo sta aiutando nel suo "piano" di riconquista. Muoio di curiosità ma sono troppo orgogliosa per chiedere a Jessie di dirmi qualcosa.
Mentre prendo un taxi per raggiungere la Wembley Arena mi chiedo cosa abbia in mente Harry per questa sera. Non mi sarei mai aspettata che lottasse così tanto per noi. In fondo sono sempre convinta che potrebbe stare con chiunque.... Ma una parte di me desidera follemente tornare a respirare il suo profumo. Quando il taxi arriva davanti allo stadio sono persa nei miei pensieri tanto che il tassista mi fa notare che devo scendere.
È strano ma nel backstage di X Factor mi sento sempre un po' a casa. Anche se sono tanti anni che non lavoro più qui, le persone sono sempre le stesse e tornare è come partecipare a una cena con i vecchi compagni di classe. Inoltre tornare a X Factor riporta a galla tanti ricordi che hanno come fattore comune Harry. Provo di scrollarmi di dosso tutta questa malinconia e cerco Jessie. La trovo mentre gesticola come una pazza con le cuffie in testa, non so come mi vede e mi fa cenno di avvicinarmi.
"Eccoti finalmente", mi dice infilandomi in testa un paio di cuffie. "Mettiti qui davanti e non ti muovere", ordina in tono sbrigativo posizionandomi davanti a uno del televisori del backstage che mostrano quelle che accade sul palco.
Vorrei chiederle dove si trova Harry, se posso vederlo, cosa devo fare... ma so che non mi direbbe niente. Così, stranamente decido di obbedire. La serata scorre abbastanza velocemente, poi a un certo punto presenta gli One Direction. Il mio cuore inizia a battere più veloce del normale, ma quando vedo Harry salire sul palco con una camicia con dei fenicotteri disegnati mi viene da ridere: è imbarazzante e soprattutto troppo sbottonata. Ma ciò che non mi aspetto è di sentire quelle parole uscire dalla bocca di Niall: "Ho contato tutti i miei errori e ce n'è solo uno che spicca nella lista delle cose che ho fatto, tutti gli altri crimini non si avvicinano neppure allo sguardo sul tuo viso quando ti ho lasciato andare". Intorno a me è calato il silenzio sento solo il mio cuore battere come un martello pneumatico. Mi sento vacillare, non mi accorgo nemmeno che sul palco è salito Ronnie Wood. "Perciò ti ho costruito una casa dalle macerie, poi ho scritto una canzone con le parole che tu mi hai detto. Sì, mi ci è voluto un po' di tempo, ma ho capito come guarire un cuore che ho deluso", la canzone prosegue e io so già come finirà. "Ho bisogno di te ora".
Mi manca l'aria, ma quando sto per scappare al mio fianco compare Jessie che mi abbraccia. In quel momento gli One Direction scendono dal palco e arrivano dietro le quinte: vorrei correre da Harry e dirgli che non voglio aspettare la sua seconda "sorpresa", non mi importa più. Lui mi guarda con i suoi occhi verdi e limpidi, mentre una fossetta compare sul suo volto. È in quel momento che Jessie mi allunga una busta. "Per Olivia". Riconosco subito quella scrittura minuta e un po' infantile. "Ci vediamo settimana prossima per il mio regalo di Natale. H. Ps. Non piangere che sei più bella quando sorridi". Rido e piango allo stesso tempo, mentre capisco di essere davvero una stupida.
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Perfect [hs]
FanfictionLa vita di Olivia Fisher sta per essere stravolta. Bella e intelligente Olivia, detta Olly, inizia a lavorare a X Factor a Londra. Qui conosce gli One Direction. Se con Niall Horan, irlandese come lei, nasce una bella amicizia, con Harry Styles nasc...