Dicembre 2010

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È finalmente arrivato il giorno della finale, i ragazzi sono agitatissimi, io pure. Per l'occasione sono andata dal parrucchiere a farmi sistemare i capelli. Ho tirato fuori dall'armadio il mio abitino nero e le scarpe con il tacco. Arrivo agli studi con molto anticipo, Vicky ci ha mandato così tanti messaggi che era impossibile far finta di niente. Fuori piove e così ho messo gli stivali di gomma della Hunter e in borsa le scarpe. Appena varco la soglia Becca abbozza un mezzo sorriso per il mio look. 

In ufficio Jessie, Dave e Josh stanno mangiando degli snack e mi li offrono: "Dopo non avremo tempo per mangiare", mi dice Dave, che si è messo il papillon. 

Jessie apprezza come mi sono sistemata i capelli e mi sgrida perché porto in testa gli occhiali: "Ma togliteli dalla testa, così ti rovini la piega!". Li sposto sul naso. 

"Sembri una porno segretaria, così", mi dice Josh. 

"Con questi stivali di gomma?", rispondo scoppiando a ridere. 

Aspetto l'ultimo momento per infilarmi le scarpe col tacco e così raggiungo i ragazzi nei camerini. Niall e Louis scherzano subito sui miei stivali: "Dove vai conciata così? Siamo a una finale non in campagna". Liam mi stringe un braccio intorno alle spalle e mi dice di non dargli retta.

 Zayn mi guarda preoccupato: "Ma sei dimagrita?". 

"Un po', ma è l'abito che cade così...", dico sperando che Harry la smetta di fissarmi. 

Poi improvvisamente dice: "Sei carina stasera". So che sto arrossendo ma non posso farci niente. Gli sorrido sussurrando "grazie". Ma anche lui mi sembra imbarazzato. 

La serata scorre frenetica, finché Bill non dà il via alle danze. Gli One Direction non vincono, ma si classificano terzi. Per loro è un vero trionfo e io mi sento fiera di loro. Finita la diretta vorrei andarli a salutare, ma Bill convoca tutto lo staff per fare il punto della situazione: "È andato tutto bene. Ora tornate a casa e riposatevi. Vi aspetto domani per qualche report e per sentire le vostre impressioni". 

Questa breve riunione non mi ha rubato molto tempo, ma quando apro la porta del camerino loro non ci sono già più. Sullo specchio hanno lasciato dei post-it per me. 

"Grazie di tutto Olly", hanno scritto Liam e Zayn. 

"Olly, sarai per sempre l'unica ragazza del gruppo", è il messaggio di Louis. 

Il messaggio di Niall è lunghissimo: mi ha lasciato il suo numero di telefono, indirizzo di casa e mi invita ad andarlo a trovare appena saremmo entrambi in Irlanda. So già che dovrò memorizzare il suo numero sotto falso nome, o Ellie diventerà una stalker. 

Cerco il messaggio di Harry: "Ci vediamo in ascensore". Non ha nemmeno firmato. Giro il foglietto per vedere se c'è altro. Ma niente.

***

Il giorno dopo alla riunione Bill è entusiasta, ringrazia tutti: "Senza di voi non ce l'avrei mai fatta. È stato un successo solo grazie a voi", stringe mani e abbraccia tutti come se fosse Natale. 

"Olly ci risentiamo per il prossimo anno", mi dice salutandomi. 

Saluto Jessie, Josh e Dave: "Grazie ragazzi non mi sarei trovata così bene senza di voi. Domani parto per l'Irlanda, ma a gennaio tornerò qui ho deciso di trasferirmi e di cambiare la sede dell'università". Non ho avuto molto tempo per razionalizzare questa decisione ma i mesi trascorsi a Londra mi hanno fatto capire che qui avrei molte più possibilità: la BIMM ha una sede londinese e non sarà difficile fare il cambio. Inoltre ho trovato anche un piccolo appartamento vicino a Rob e Cecily.

***

Sull'aereo per tornare a casa mi lascio andare alla stanchezza: mi addormento in fretta ma il volo è troppo breve per lasciarmi il tempo di sognare un paio di occhi verdi... All'aeroporto è venuta a prendermi Ellie: "Devi raccontarmi tutto", urla mentre mi abbraccia e mi strappa le valigie di mano. 

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