HARRY POV
Siamo sull'aereo che ci sta riportando in Inghilterra dopo l'ultima tappa del tour in Europa. Sono stanco morto, ma ci stanno dicendo che passeremo i prossimi giorni in studio per lavorare al nuovo album. Io invece vorrei vedere Olivia e raccontarle di questo mese entusiasmante e sfiancante. Inoltre il clima tra noi cinque non è più lo stesso: Zayn è sempre scostante e scontroso. Non ci sarà al matrimonio di Johannah e Louis c'è rimasto davvero male. Almeno il giorno del matrimonio potrò stare con Olivia, anche se vorrei stare solo con lei. Spero che la sua presenza sia ancora una volta come un balsamo per la mia anima.
***
Louis ha prenotato una stanza per tutti noi nell'albergo più bello di Manchester. A parte Zayn ci siamo davvero tutti. Io, Niall, Liam e Sophia, Ben, Lou. Ovviamente non manca Eleanor. C'è anche mia madre. E Olivia non lo sa. Non ho avuto il coraggio di dirglielo, come non ho detto a mia madre che ci sarà lei con me. La soffocherebbe di domande. Mi sono già pentito di averla portata qui, nonostante lei ne sia entusiasta: ci saranno centinaia di paparazzi, certo penseranno che è un'amica di famiglia o qualcosa di simile, ma so che sarà bellissima e odio il pensiero che altri uomini la guardino. Temo anche quelle due pettegole di Eleanor e Sophia. Gli voglio bene, ma restano due pettegole. Inoltre ho un mal di testa pazzesco e sono incazzato con Zayn per come ci ha salutati ieri prima che venissimo qui. Questo weekend non promette niente di buono.
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"Come sto?", chiede Olivia uscendo dalla stanza. Indossa un leggero abito floreale e dei sandali. Tra i capelli, raccolti in una morbida treccia, porta una coroncina di fiori. È elegante e semplice allo stesso tempo. Anzi è stupenda. Mentre sto per dirle quello che penso, mi immagino gli occhi degli altri invitati su di lei e mi ribolle il sangue nelle vene.
"Stai bene, ma potevi metterti anche qualcosa di più semplice...", dico. Ma me ne pento subito vedendo la sua espressione.
"Vedo che siamo di ottimo umore questa mattina", dice cercando di non dare troppo peso alle mie parole. Per questo la amo. Non si ferma mai ai miei limiti.
Mi guarda mentre indosso la giacca nera sopra la camicia e i pantaloni dello stesso colore. "Stai andando a un funerale? Dai Harry, allaccia un bottone in più della camicia si vedono tutti i tatuaggi...".
Sono così nervoso che non le lascio finire la frase: "Senti Olivia, non rompermi le palle. Ci sarà già mia madre a farlo". Cazzo.
"Scusa? Oggi ci sarà tua madre e non me lo hai detto? Cosa pensavi di tenermi nascosta o di fare finta di niente? È da ieri che sopporto il tuo pessimo umore, di cui non ho colpa, ma questo è davvero troppo. Vado a cercare qualcuno che apprezzi di più la mia compagnia. Ci vediamo in giro". Prende la piccola borsa ed esce dalla stanza sbattendo forte la porta.
Ho fatto un bel casino. Non posso darle torto. Ma sono troppo orgoglioso per ammettere che ha ragione. Mi infilo il cappello in testa e mentre mi guardo allo specchio prima di uscire slaccio un altro bottone della camicia. "Fanculo". Almeno avrà un altro motivo per essere incazzata.
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In chiesa Olivia era seduta di fianco a Niall, li ho visti più volte dirsi qualcosa all'orecchio e ridere di gusto. Non mi ha nemmeno cercato con lo sguardo. Io invece ho continuato a fissarla per tutto il tempo. Fuori dalla chiesa mentre salutavo Johannah, ho visto che si è fermata a parlare con Liam e Sophia, anche se in questo momento lo odio con tutto il mio cuore sono contento che al suo fianco ci sia Niall. È un buon amico. E sa starle vicino come io non sono capace.
Il mio momento di commiserazione viene interrotto da mia madre. "Harry Styles puoi chiuderti quella camicia o hai perso tutti i bottoni?". Anne Cox è davvero prevedibile.
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Perfect [hs]
FanfictionLa vita di Olivia Fisher sta per essere stravolta. Bella e intelligente Olivia, detta Olly, inizia a lavorare a X Factor a Londra. Qui conosce gli One Direction. Se con Niall Horan, irlandese come lei, nasce una bella amicizia, con Harry Styles nasc...