I Tuoi Occhi||Benjamin Mascolo|| (In Revisione)

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"Ma un tempo non avevamo fatto pace ed eravamo diventate amiche?"

"Noi amiche?Hahaha povera illusa!"

"Non mi dire che stavi fingendo!Mi hai presa in giro!"

"Già, che stupida che sei stata a credere che una ricca modella come me possa essere amica di una cretinetta ingenua come te."

"Non è una cretinetta!Lei è la mia ragazza!"

"Tanto primo o poi la lascerai, non le hai detto che prometti di tutto alle tue fidanzate però poi le molli per altre più belle?"

"Stai dicendo tutte cazzate!"

"Se fossero cazzate su Facebook non avresti foto con 100 ragazze diverse."

"Sta zitta! Maddy non credere alle cazzate che sta dicendo!"

"Certo io un dubbio lo avrei, perché a lui piacciono le more non le biondine come te e poi deve avere tatuaggi e pearcing e tu non li hai mentre io ho tatuaggi e pearcing come tutte le sue ex e non sono nemmeno bionda."

La mia bocca non sa che rispondere e resto zitta guardandomi in ogni dettaglio.Io non sono mora, non ho pearcing e non ho tatuaggi e Ludovica a ragione non sono come lei che va in giro con le calze a rete, rossetto nero e vestito attillato e corto ma è anche vero che mi piaccio come sono.

"Hai ragione non sono brava come te a farmi notare e mettermi in mostra con panni di marca o panni da discoteca ma io mi piaccio così."

"E anche a me piace così, e per lei ho tolto anche i pearcing e ho imparato ad essere gentile cosa che pochi mesi fa non ero per colpa tua!"

"Ma tu cambi ogni volta che vuoi attirare una ragazza ,Maddy devi sapere che lui cambia ogni volta carattere quando vuole una ragazza."

"Basta!"dico.

Tutti stanno zitti a guardarmi.

"Che avete da guardare?"domando.

"Cosa sta succedendo qui?"dice la preside.

"Ludovica se credi che io creda a tutte queste cose ti sbagli, poi anche se ci credessi è il passato e adesso siamo nel futuro e adesso ci siamo io e Benjamin e un giorno andremo a New York dove potremo essere felici senza nessuno che cerca di dividerci."

Benjamin mi sorride e io lo prendo per mano.

"Andiamo?"

"Si."

"Arrivederci signora preside."

"Arrivederci signora preside e scusi per il circo che abbiamo creato ma dovevamo chiarire una cosa."dico.

Ludovica fa una smorfia e se ne resta ferma con le braccia conserte.

"Piccola?"

"Dimmi."

"Non mi dire che credi a quelle cose che quella ha detto, vero?"

Su alcune cose ci credo perché le ho viste con i miei occhi ma è anche vero che le persone cambiano con il tempo.

"No."mento.

"Meno male."

Lo dice con aria agitata ma penso che sia solo una mia impressione.