Il paradiso estivo è definitivamente finito.
Non posso credere che si ricominci da capo, come gli anni precedenti.
È tutto passato così in fretta, queste vacanze sono davvero volate.
Certo, sono le mie sono state davvero delle brutte vacanze.
Appena finita la scuola io e la mia famiglia volevamo andare a fare una vacanza nello stato di Washington, magari a Seattle, ma purtroppo ci è successo qualcosa di orribile.
Mia madre è dovuta correre in ospedale per via di una malattia che l'aveva colpita qualche anno fa.
I medici ci avevano detto che la situazione era migliorata, ma a quanto pare non era così.
Mia madre è rimasta in quell'ospedale per circa una settimana, fin quando si è spenta, andandosene lasciandoci qui.
Il dolore che io e mio padre abbiamo provato non si può proprio immaginare.
Abbiamo avvisato anche mia sorella, che non ritornava a casa da mesi e mesi, ed è venuta solo per il funerale, poi se n'è andata via.
Intanto mio padre cercava di intrattenermi. Eravamo scesi in basso tutti e due, ma lui diceva che la nostra vita continuava e ci dovevamo rendere attivi.
Perciò egli, visto che mi vedeva davvero giù, e credo sia normale che una persona stia così dopo la perdita di una propria madre, ha chiesto al mio migliore amico Scott di portarmi in vacanza con lui, la sua famiglia e la fidanzata Allison vicino Las Vegas, in Nevada.
All'inizio non volevo andarci, ma poi avevo capito che mio padre aveva ragione e che avevo bisogno di svagarmi.
Ed in effetti è stato molto bello.
Abbiamo visto di tutto, poi Las Vegas è stupenda.
E mi sono divertito molto. Scott non faceva altro che farmi ridere, è veramente un vero amico, il mio migliore amico.
Anche Allison è sempre stata davvero molto carina con me, mi ha sempre trattato con dolcezza e sono contento di poter contare almeno su di loro.
Almeno so che oggi, dato che inizierà di nuovo l'inferno, starò con loro e cercherò di non dar peso a tutto il resto.La Beacon Hills High School è un una scuola superiore nella mia città che in teoria dovrebbe essere abbastanza rinomata, ma alla fine la odiano più o meno tutti.
Professori psicopatici, bulli, cose rotte, insomma, non è proprio un granché.
Ma i ragazzi continuano ad andarci perché da questa scuola sono usciti molti grandi esponenti americani, e allora tutti sono convinti sia una buona scuola.
Ma quando ci sei dentro, cambi immediatamente idea.
Ed ecco che la scuola è iniziata di nuovo ed io mi trovo all'interno di questa struttura che avevo lasciato e dimenticato qualche mese fa.
È tutto rimasto uguale.
Il mio armadietto, gli specchi del bagno rotti qualche mese fa, alcuni prof sono sempre gli stessi, e guarda caso sono quelli più malvagi.
Sempre la stessa merda.
L'unica cosa che è cambiata sono le matricole, che, appena entrate, si guardano intorno spaventate pensando che i loro genitori si sarebbero sbagliati.
Pensano di trovarsi in un carcere mentre in realtà sono in una scuola superiore.
A dir la verità mi fanno un po' pena, sia perché sono un ragazzo molto sensibile, ma anche perché mi rispecchio in loro, li capisco.
Anche io mi sentivo così, quando sono venuto qui, due anni fa.
Ma in questo momento non possono non venirmi in mente le parole di mia madre che mi diceva sempre "insegui sempre i tuoi sogni, studia e cerca di amare ciò che fai!"
Il solo pensiero che lei non ci sia più mi farebbe piangere qui da un momento all'altro.
Devo seguire ciò che mi ha detto, in suo onore.
Scuoto la testa e cerco di non pensare più ai giovani studenti spaventati e a mia madre, e vado alla ricerca di Scott. Sarà già entrato nonostante la campanella, la prima campanella dell'anno, non sia ancora suonata?
Sto per uscire fuori ma eccolo vicino al suo armadietto, di fronte al mio.
Gli vado subito incontro.
"Hey Scott!"
"Ciao Stiles, come stai?" Come sto? Una merda, ecco.
"Mh, bene dai, tu?".
"Amico, ti conosco. Non stai bene, per niente!" Ed in effetti sì, mi conosce troppo bene.
È stato il mio primo migliore amico, lo conosco da due anni. Ma mi conosce meglio di chiunque altro.
"Nulla, solo non riesco ancora a pensare che mia madre non ci sia più".
"Hai ragione Stiles, ma lei continua a guardarti da lassù, e ti vuole ancora bene. Non lo sai, ma lei è ancora tanto fiera di te, come lo era prima. Ma dai, adesso basta! Pensa a qualcosa di divertente, dai!"
Lui si che mi capisce. Ha passato più o meno la stessa cosa con suo padre, visto che se n'è quasi andato di casa.
Ma lui, a differenza mia, è un ragazzo forte e supera tutte le situazioni difficili.
Cerco di sorridere, ma suona la campanella.
"Oh, Scott, spero che ci abbiano messo nelle stesse classi e negli stessi corsi, tu che hai ora?" Spero davvero di fare tutti i corsi con lui.
"Francese. L'ho scelto per Allison. Tu?"
"Anche io ho francese! Lo adoro! Allora andiamo insieme in classe!"hey! questo è il primo capitolo della storia.
come avrete capito sarà Stiles (Dylan) a raccontare il tutto, ma se volete ogni tanto potrò fare qualche altro Pov, tipo Lydia (Holland)😏
e niente, spero vi piaccia!
un abbraccio, Miry.❤
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YOU'RE MY MOONLIGHT [Stydia]
FanfictionBeacon Hills High School. Tutti sono concentrati sullo studio, sullo sport, ed il resto, ma ben presto arriverà qualcuno che ribalterà tutto e che andrà al centro dell'attenzione. Una nuova alunna, malvagia, senza cuore, ma con parecchie difficoltà...