Devo subito raggiungere Scott, in qualunque parte sia.
Metto in moto la mia jeep ma sento qualcuno bussare al finestrino.
Trovo il volto allegro di Malia.
"Ciao Malia, scusami ma vado di fretta".
"No Stiles, ti prego, fammi entrare nella tua macchina. Devo dirti una cosa importantissima che ti ruberà pochissimo tempo. Lo giuro".
Non dovrei farla venire qui dentro, anche perché é una ragazza che non mi convince per niente ma alla fine sospiro esasperato e le faccio cenno di entrare.
"Allora Stiles, volevo semplicemente dirti che, ecco..."
"Malia sbrigati, non ho tempo da perdere".
"Dove devi andare?"
"Da Scott".
"E perché?"
"Perché, non posso andare a casa del mio migliore amico?"
"Sì, ma intendo perché tutta questa fretta?"
"Non è nulla, semplicemente devo, ehm, fargli ripetizioni di matematica".
"Mh va bene". Alza gli occhi e poi abbassa lo sguardo. "Comunque volevo dirti che, ehm...io...per la metà di novembre partirò, e starò via per qualche settimana". E cosa me ne dovrebbe importare?
"Dove vai?"
"In Messico. Ho dei parenti lì".
"Perché hai voluto dirmelo?"
"Boh, sei la prima persona a cui lo dico e pensavo che ti sarebbe dispiaciuto". Sosprira e poi continua. "Vabbé, ciao Stiles"
"Ciao Malia".
Quella ragazza non me la conta giusta.
Che mi stesse usando anche lei?
Scaccio quei pensieri e finalmente posso partire.
Raggiungo la casa di Scott e busso.
Con mia sorpresa ad aprirmi è Melissa, che stranamente non è a lavoro.
"Salve Melissa, tutto bene?"
"Hey Stiles, sì tutto bene, te?"
"Anche a me. C'è Scott?"
"Mi spiace, ma qualche minuto fa, appena è arrivato da scuola, ha posato solo lo zaino e se n'è andato, dicendo di dover andare da una certa Kira. Credo che lo trovi lungo il viale".
"Va bene, grazie. Ma lei come mai è a casa? Sicura che vada tutto bene?" So che il lavoro di Melissa, ovvero il dottore, non richiede molte ferie o giorni liberi, per cui vederla a casa mi fa uno strano effetto.
"Oh sì tesoro, tranquillo, sono a casa perché ho chiesto un permesso al caporeparto, tutto qui. E poi quante volte ti ho detto che non devi darmi del lei?" Tipo troppe volte. Arrossisco e la saluto.
Corro in fretta per raggiungere Scott. Fortunatamente non è andato così lontano, per cui non ci metto molto ad arrivare pari a lui.
"Scott". Urlo col fiatone.
"Stiles, perché hai corso?"
"Per raggiungerti, ovvio. E tu che vai a fare da Kira?"
"Ho deciso che oggi le dirò che voglio essere il suo ragazzo. Non mi importa se sono ancora innamorato di Allison, lei ha scelto di essere così, magari felice insieme ad Isaac, ma anche io merito di essere felice". Avevo immaginato stesse andando a dirle ciò.
"Ecco, Scott, io devo parlarti di una cosa riguartante questa".
"Cosa?"
"Mi ha fermato Isaac e mi ha detto che lui ed Allison stanno insieme solo per finta". Il mio migliore amico mi osserva come se avessi detto la cavolata più grande del mondo e poi scoppia a ridere a crepapelle. Lo sapevo.
"Oddio, che ridere! E tu ci credi pure?"
"All'inizio no, poi quando mi ha detto che qualcuno l'ha pagato per fare tutto ciò ho cambiato immediatamente idea". La risata del mio migliore amico svanisce e il suo viso assume un'espressione piuttosto seria, ma sorpresa.
"Cosa? È assurdo!"
"Già".
"E si sa chi è questo idiota?"
"No, Isaac mi ha detto che non ce lo può dire perché la persona che gli ha dato i soldi sarebbe capace anche di denunciarlo".
"Ma per così poco? E poi, che gli costava dire tutto? Tanto non è che questo soggetto misterioso gli sta sempre addosso eh!"
"Ah Scott, non so che dirti".
Rimaniamo un po' in silenzio, poi egli inizia a parlare.
"Allora non andrò più da Kira. Aspetterò il momento giusto per stare con Allison. Ci penserà solo il tempo".
"Fai bene". Gli abbozzo un sorriso "Sai che oggi Malia è entrata nella mia macchina?"
"E per quale motivo?"
"Mi doveva dire che deve partire nel mezzo di novembre".
"Ah, e perché proprio a te?" So che si sta trattenendo una risata.
"Non ne ho proprio idea! Comunque, so che mi prenderai per pazzo, ma a me Lydia piace davvero. Io...io ne sono innamorato, ma non riesco a capire che cosa mi attrae in lei. Vorrei poterle essere almeno amico, ma non capisco perché lei non mi voglia".
"Amico mio, lascia che il tempo ti permetta di toglierti tutti questi dubbi".
"Non lo so Scott, ho tutti questi dubbi e pensieri che non so quando e se si leveranno". Ho sbagliato ad aprire questo argomento. Ogni volta che faccio un discorso del genere con Scott, non va mai a finire bene. Devo cambiare argomento.
"Comunque Scott, dopodomani è il tuo compleanno, che farai?
"Stiles, non lo so e non provare a cambiare argomento. Ora ti sistemo io". Oh no.
Prende il suo telefono ed inizia a digitare qualcosa. Vorrei vedere, ma lui me lo impedisce.
Porta il suo cellulare all'orecchio.
No, speriamo non stia facendo ciò che penso.
"Hey Lydia, sono Scott McCall. So che sei brava in matematica, potresti venire qui a spiegarmi una cosa?"
Non posso credere che abbia davvero fatto una cosa del genere.
hey bellezze!
finalmente sono appena arrivata a casa, dopo due ore e mezza di viaggio!
ieri sera ho fatto le tre per via della festa di mio zio...aiuto.
comunque oggi è il compleanno di Tyler Hoechlin e fa 29 anni.
TANTI AUGURI CARO DEREK!❤

comunque buona fortuna a tutte quelle che domani inizieranno scuola!❤
Miry.
STAI LEGGENDO
YOU'RE MY MOONLIGHT [Stydia]
FanfictionBeacon Hills High School. Tutti sono concentrati sullo studio, sullo sport, ed il resto, ma ben presto arriverà qualcuno che ribalterà tutto e che andrà al centro dell'attenzione. Una nuova alunna, malvagia, senza cuore, ma con parecchie difficoltà...
![YOU'RE MY MOONLIGHT [Stydia]](https://img.wattpad.com/cover/81729373-64-k574133.jpg)