XXXI

711 53 2
                                        

Io e Lydia siamo piuttosto shoccati nel vederli qui.
"Jackson, Aiden, che cavolo ci fate qui?" Urla Lydia, ma non si capisce se con un tono di rabbia o un tono di sorpresa.
Io, invece, me ne sto zitto.
"E tu perché eri li con quello?" Jackson punta un dito verso di me.
"Perché sì, ogni tanto posso uscire anche con un mio amico". Si inventa lei. Mi ha davvero definito "amico"?
Questa ragazza mi stupisce sempre più.
"Voi non stavate facendo cose da amici, tu eri quasi sopra di lui e vi stavate baciando!" Sbraita Jackson infuriato, mentre Aiden se ne sta lì zitto. Ha la faccia di qualcuno che si sta tenendo tutto dentro e da un momento all'altro potrebbe esplodere.
Ho conosciuto Aiden, e anche suo fratello Ethan, ma devo dire che sono totalmente identici fisicamente, ma totalmente diversi interiormente.
Ethan non si tiene le cose dentro di sè, anzi, parla pure troppo e se c'è bisogno offende anche.
Aiden no, è un po' più come me.
"Noi non stavamo facendo nulla! Lo avevo invitato solo per guardare le stelle e dargli una cosa per la lezione!" Mente lei.
"Ma certo! Invitiamo gente a caso! Perché non hai chiesto a me, o magari anche ad Aiden? Perché vuoi renderti utile con questo sfigato?"
"Perché tu trovi che le stelle siano ridicole!" Urla Lydia tra le lacrime.
"Vabbé, ma se mi avessi amato, lo avresti fatto!" Jackson stringe il polso di Lydia abbastanza forte, tanto da farla urlare.
"Adesso basta!" Ora tocca a me parlare. "Smettetela di litigare! Jackson, Lydia ha ragione! Lasciala stare!"
"Okay, la lascio stare, ma non lascerò mai stare te!" Lascia il polso di Lydia, che sembra tirare un piccolo sospiro di sollievo, e viene verso di me con quell'espressione da duro che io tanto odio.
Fortunatamente riesco a sentire in lontananza la macchina della polizia, perciò vuol dire che ci stanno venendo ad aiutare.
Ma ormai è troppo tardi. Jackson mi ha già messo le mani addosso, poi scappa.
Anche a noi conviene scappare dato che, a quanto pare, l'auto della polizia passa per la strada di fronte e corre via.
Non so se essere felice o triste di questo fatto, perché se ci avessero visto in queste condizioni, ci avrebbero aiutato, oppure non so, ci avrebbero portato in centrale per farci passare solo dei guai.
Andiamo nella macchina di Lydia ma guida Aiden, e lei è accanto a lui.
Io sono seduto sui sedili posteriori e cerco di concentrarmi sul paesaggio fuori e non a lei, che in questo momento ha la sua mano sinistra sulla gamba destra di Aiden.
Quest'ultimo però si ferma e scende dalla macchina e saluta Lydia con un bacio sulla guancia.
Ed improvvisamente sento la gelosia avvampare nel mio corpo.
A me rivolge un cenno con la testa e ricambio.
Mi metto io a guidare e la porto a casa.
Per tutto il viaggio non ha detto nulla, ma appena arriviamo dentro la sua stanza, si butta sul suo letto e la sento tirar su col naso.
"Stiles...mi dispiace".
"Per cosa?"
"Per tutto. Stiles, io non pensavo che  stanotte arrivasse Jackson lì e che ti avesse messo le mani addosso. È tutta colpa mia. Perdonami". Piange a dirotto, ed io non posso fare a meno di poggiare il pollice sulla sua guancia per fermarle una lacrima.
"Shh, va tutto bene, non è colpa tua".
"Mi sento così in colpa...Mi perdoni?" Al momento incrocia le sue mani e si mette in ginocchio davanti a me. Sembra una bambina che chiede al papà di andare al Luna Park.
"Lydia, ma perché dovrei perdonarti se non hai fatto nulla?"
Fa cenno di sedermi sul letto che ha preparato in più, dato che probabilmente dormirò qui.
"Io ti ho fatto troppe cose in questi due mesi, ti ho trattato così male, e mi dispiace davvero. Vorrei dirti tutto ora, ma non posso".
"Che vuol dire non puoi?"
"Stasera è una sera un po' particolare. Domani è sabato, e sarà sempre particolare. Dopodomani sarà domenica ed io purtroppo sarò fuori città con mio padre. Lunedì, se vorrò, perché non si sa mai, ti spiegherò tutto".
Detto questo spegne la luce e si mette sotto le coperte del suo letto decorato da varie stelle, ed io faccio lo stesso ma nel letto accanto, quello che lei ha preparato apposta per me.
Mi stanno venendo tanti dubbi su ciò che mi ha detto.
Cosa deve dirmi, e perché non può farlo ora?

ciaoo bellezze! come state?
scusate se non pubblico più tutti i giorni ma non riesco a scrivere più tanto.
ma tranquille, aggiornerò comunque sempre, al massimo ogni due giorni, tipo come sto facendo ora.🌚
btw spero che questo capitolo vi piaccia.❤
ora vi chiedo un favore. potreste seguirmi su instagram?
mi chiamo @/miriamvallario sul profilo privato e @/curiosita.idoli per la page, che ho appena creato.
ci terrei molto.❄
vi voglio bene.💘
Miry.

YOU'RE MY MOONLIGHT [Stydia]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora