XLII

681 44 11
                                    

Sono le 6 e mezza del lunedì mattina.
Devo alzarmi per iniziare una nuova settimana di scuola.
È vero, io adoro studiare, amo la maggior parte delle discipline che studio, ma ogni lunedì mattina è davvero faticoso alzarsi per ricominciare un'arcata di cinque giorni pieni senza sosta.
Mi stropiccio gli occhi per tentare di essere il più sveglio possibile, ma non riesco nell'impresa.
Sono sempre parecchio assonnato.
Vado in bagno per fare i miei servizi e lavarmi la faccia. Mi guardo allo specchio e noto che il mio aspetto è pietoso, come sempre.
Vado in cucina a prepararmi il latte e trovo mio padre seduto con una gamba accavallata e il braccio poggiato sul bracciolo, sul divano.
"Buongiorno papà!"
"Ciao Stiles, buona giornata!"
Dopo aver preso il mio latte con i miei biscotti preferiti, ovvero le Gocciole, salgo nella mia Jeep e proseguo la mia strada per andare a prendere Lydia.
Io e lei ormai stiamo insieme, da cinque giorni.
È stato quella canzone e quel bacio per farmi capire che io la amo davvero e non avevo nemmeno bisogno di tempo per pensare.
Sono stato uno stupido, ho lasciato correre un periodo di tempo senza accorgermi dei miei sentimenti.
Ma adesso non importa, ora lei può contare su di me e viceversa.
Sono sicura che niente e nessuno riuscirà a separarci ora.
Abbiamo faticato davvero tanto per avere questo tipo di rapporto, che prima era frastagliato da troppi dettagli inutili, ma ora siamo così forti insieme.
Sono davvero contento di tutto ciò, e anche Lydia lo è.
Arrivo sotto casa sua con dieci minuti d'anticipo, ma non mi importa, busso lo stesso.
Fortunatamente non ci mette parecchio ad uscire.
Stamattina indossa uno dei suoi vestiti bianco con i fiori e scarpe con un accenno di tacco.
I capelli mossi sono sciolti e alcuni le cadono delicatamente sulle spalle, mentre la maggior parte scendono dietro la schiena.
Appena mi vede corre da me, in maniera strana per via del piccolo tacco, e mi abbraccia.
"Buongiorno amore mio". Dico schioccandole un bacio sulla bocca.
"Ciao raggio di sole". Adoro quando mi chiama così, e vuol dire che io riesco a rallegrarle le giornate.
È davvero fantastico.
Da vero gentiluomo le apro la portiera della macchina e le porgo la mano destra per aiutarla a salire.
Ella ride alla scena ed io mi sento ridicolo. Senza che me ne accorgo sono diventato rosso come un pomodoro.
"Dormito bene stanotte?" Mi chiede voltandosi verso di me mentre percorriamo la strada per andare a scuola.
"Mh, sì, perché ho sognato te".
Stringe la mia mano e se la porta alle labbra, per lasciarci su un tenero bacio. Rimane il segno del suo rossetto, e non posso fare a meno di ridere.
"Ops, mi dispiace!" Dice lei.
"Oh, ma tranquilla, adoro quando fai così".
"Ed io adoro te". Sento avvampare una fiamma in me a quelle parole.
Oramai è naturale da cinque giorni, ma ogni volta che mi dice qualcosa di dolce o tenero, per me è come se fosse sempre la prima volta.
"Ma quanto ti amo?"
Nel frattempo siamo arrivati.
Saluto Lydia, che ha letteratura, ed io proseguo verso la mia classe di matematica, dove potrò stare un po' con il mio migliore amico.
Mentre cammino, vedo gli studenti che parlano tra di loro e sono intenti a prendere i loro libri dagli armadietti. Tra questi riconosco Malia.
Sono piuttosto sbalordito nel vederla qui, perché una settimana fa lei era partita per New York, e doveva restarci due settimane.
Spero che stia tutto apposto.
"Hey Malia".
"Ciao Stiles, mi sei mancato!" Dice mettendomi le braccia intorno al collo. Cerco di allontanarmi un po' ma lei mi blocca.
"Anche tu. Ma non dovevi essere a New York?"
"Mh, in teoria sì, in pratica no. Ci sono stata per 6 giorni, sono tornata stamattina sul presto. Ma niente di che, ci sono stati problemi col lavoro di mio padre".
"Ah, spero vada tutto bene".
"Sì, grazie Stiles. Te come stai?"
"Non posso stare meglio, cinque giorni fa mi sono fidanzato con Lydia e niente".
Il suo viso passa ad essere bianco e l'espressione è come se fosse triste.
"Ah...beh, sono felice per te" Ribatte tanto per dire. "Dovevo dirti delle cose, ma allora mi sa che non posso raccontartele in questa situazione".
"È successo qualcosa?"
"No Stiles, semplicemente volevo dirti che ti amo, ma ora so per certo che tu non ricambi e che non avrò nemmeno una speranza con te".
Malia scappa via e nel frattempo suona la campanella.
Tutti entrano nelle proprie classi, mentre io sono ancora vicino al mio armadietto, stupito per ciò che ho appena sentito.

hey!
eh, Malia Malia, che ci combini?
comunque oggi è il compleanno della nostra LYDIA MARTIN, nonché HOLLAND RODEN.
è la mia attrice preferita (insieme a qualcun'altra) e non posso credere che abbia già 30 anni.😭
ho scritto due frasi per augurarle buon compleanno che ho postato sui social e posterò anche qui.
è davver una cosa piccolissima, non ho tempo per scrivere altro perché ho un pomeriggio pieno di studio e impegni.
comunque qui vi lascio il Trailer della 6 stagione, uscito ieri.
ho sclerato tantissimo quando ho visto l'ultima parte in cui c'è Stiles che dice "remember that I love you" a Lydia ed io ero tipo jsgsbzvskwgshwjsuwiwbs.😻❤

vi piace il capitolo?💕
Miry.

YOU'RE MY MOONLIGHT [Stydia]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora