YOU'RE MY MOONLIGHT [Stydia]

XXX

Sono davvero in ansia per stasera.
C'è il corpifuoco e Lydia mi ha chiesto di andare a vedere le stelle con lei.
A volte mi chiedo il perché non chieda a Jackson certe cose.
Vuole proprio distruggermi.
Sono le cinque del pomeriggio, ma per colpa della mia ansia, inizio a prepararmi già da ora.
Non so che cosa mettermi, o meglio, non so se vestirmi casual o un po' più elegante.
Non conosco i suoi gusti, non so se preferisce di più i ragazzi che vanno sportivi o eleganti.
Vorrei chiamare Scott per potergli chiedere qualche consiglio, ma mi pareva che oggi fosse impegnato.
Vabbè, mi arrangerò in qualche modo.
Alla fine cerco di paragonarmi a Jackson, per vedere come si veste e come si sistema. Solitamente mette una t-shirt bianca con dei Jeans e un giacchetto molto simile ai pantaloni, o più chiaro.
Le scarpe sono le All Star bianche e per quanto riguarda i capelli, beh, a volte sono piuttosto sbarazzini o certe volte sono tirati indietro.
Decido di seguire il suo esempio e poi mi metto seduto sul divano ad aspettarla.
Ogni volta mi riprometto di non dovere andare con lei, ma alla fine succede sempre il contrario.
Bussano al campanello ed immagino sia lei, perciò prendo la borsa con il telo e qualcosa da mangiare e mi avvinghio fuori la porta.
Stasera è bellissima, come sempre.
Indossa un vestito lilla e ha i capelli completamente sciolti.
Mi accoglie nella sua macchina con un sorriso.
"Ciao Stilinski". Saluta e mette in moto la sua grande auto.
"Hey Lydia!"
Per tutto il viaggio non parliamo. Io ne approfitto per guardare tutti i suoi lineamenti ed i suoi atteggiamenti, senza farmi scoprire.
Una Lydia che sta attenta in macchina mentre guida è una delle mie cose preferite.
Finalmente, o per sfortuna, siamo arrivati.
È sempre lo stesso luogo in cui andavamo nelle altre notti di luna piena.
"Ma perché non hai invitato Jackson?" So che è una domanda che non dovrei farle per non rovinare il momento, ma proprio non ce la faccio.
"Mh, così, ogni tanto sì può cambiare. Anche perché in questo momento sto frequentando di più anche Aiden". Rifletto e capisco che Aiden è uno dei gemelli, uno degli amici di Scott. Strano che non mi abbia detto nulla.
"Però sono ancora fidanzata con Jackson". Continua dicendo. Se devo essere sincero, sono geloso di Jackson, e anche di Aiden, perché loro possono stare con Lydia quando vogliono, io solo una volta al mese.
"Ah, ma poi perché vieni qui..." Mi tappa la bocca.
"Perché sì! Adesso basta parlare di queste cose e godiamoci il momento. Ho preparato il panettone!" Dice battendo le mani.
Poi, dalla sua borsa prende una bustina con della polvere viola. Mette il contenuto nella mano e soffia, facendomi andare la polverina in faccia.
Lei ride. Mio Dio, la sua risata è fantastica, non smetterò mai di dirlo.
"Ahia, mi bruciano gli occhi! Ma che cos'è?"
"Polvere di strozzalupo. So che dovete esaminare qualcosa per la prossima lezione di biologia, e penso che questo potrà esserti utile". Mi porge delle bustine e la ringrazio. Questa Lydia che si rende utile mi piace davvero.
Ci mettiamo sdraiati uno accanto all'altra, proprio come le altre volte e osserviamo il cielo stellato attorno a noi.
"È meraviglioso". Commenta Lydia.
"Già..." Vorrei dire qualcosa di carino, ma non so cosa. "...proprio come te".
Lei si gira di scatto, mi guarda e fa un sorriso a trentadue denti.
"Ma Stiles, è un pensiero carinissimo".
"Già!".
Si sporge un po' di più verso di me facendo toccare il suo vestito con l'erba umida. Sembra che, stranamente, non le importi e viene a toccarmi l'orlo della mia maglietta bianca con le sue dita.
Le sue mani scivolano su per il mio corpo fino ad arrivare al viso.
Non so che fare al momento, non riesco a muovermi, perché è come se lei mi bloccasse.
"Oh Stiles!" Le sue labbra si poggiano velocemente sulle mie e danno vita ad un bacio abbastanza intenso.
È tutto così piacevole, ma mille pensieri mi passano per la testa.
Mi ha fatto passare l'inferno la maggior parte dei giorni.
Ma ora sono qui, con lei che mi provoca baciandomi.
Dovrei scostarla, o semplicemente dirle che non va bene tutto ciò e che esigo una spiegazione.
I miei pensieri però vengono interrotti da delle voci, che conosco bene.
"Lydia? Ma che ti salta per la testa?"
Lei si stacca da me e mi guarda imbarazzata.
Ma che ci fanno loro qui a quest'ora?

ciao ragazze! volevo dirvi che mi dispiace se non pubblico tutti i giorni, ma mi stanno assegnando già un bel po' di compiti e per di più sono in castigo, per cui nel pomeriggio devo consegnare il cellulare ai miei.
al massimo posterò tutto dal computer, e poi aggiusterò, perché dal computer ogni battitura è più staccata(?) dal resto, ecc.
comunque spero che capiate e spero come sempre che il capitolo vi piaccia!❤
Miry.