Era solo sesso

Capitolo 10

Esco da quella stanza,vaffanculo almeno lo sa adesso che si passa a tutte.Trovo Monika dopo una chiacchierata con alcune ragazze,mi ha sorriso e mi è venuta incontro.

-So quello che hai fatto e ti ringrazio,spero non passerai nei guai almeno

-Quindi sai anche che lui..

-Cosa?

-È sposato,i soliti matrimoni combinati senza un briciolo di amore e si tradiscono a vicenda-abbassa lo sguardo,è amareggiata,non capisco perché quello stronzo non lo abbia mai detto a nessuno,soprattutto a lei.

-Cosa sai tu?Cosa ti ha detto?-evidentemente gli avrà detto solo quello che gli conveniva e non mi va proprio bene.

-Che sei arrivata per difendermi e insultarlo sul fatto di Jennifer e lui ti ha dato ragione...Non mi ha detto altro

-Mi ha detto che è sposato e non mi ha dato assolutamente ragione,ha minacciato di chiamare la preside che poi era dietro di me e ha sentito mentre lo insultavo e gli chiedevo quante ragazze aveva preso sopra la scrivania!Oltre questo mi ha detto che usa le altre per dimenticarti perché non può permettersi di innamorarsi con un'altra persona ed è oltretutto uno stupido se pensava che non ti dicessi niente reggendo il suo giochetto!-non riesco a capire l'espressione sul suo viso,è più speranzosa e felice di averlo fatto innamorare ma deve sempre ricordarsi che ha una moglie.

Entro a casa:

-Mammaaaaaa

-Tesoro,vieni-mi abbraccia forte e odio quando lo fa,non sono più una bambina lo deve capire-Mamma lasciami che mi stai soffocando

-Oh si scusa...

-Papà dov'è?

-Tra poco arriva per mangiare,tu piuttosto come stai?Ti sto pensando poco in questo periodo e mi dispiace

-Io non me ne sono nemmeno accorta di questa cosa quindi tranquilla,vado su adesso...

-Non mangi?

-No,ho mangiato a scuola.

Noto la notifica di tre messaggi sul cellulare

Migliore amica♡:Hai visto Edward?

Migliore amica♡:Non ti anticipo niente però...

Io:Lo vedo domani e se sai che è una cosa che sicuramente saprò domani non dirmela.

Visualizzo l'altro messaggio,è da Edward

Edward scuola:ci vediamo domani 7:45 avanti le scale

Io:non credo ce la faccio ma ci provo dai.

Scendo giù, è strano ma ho davvero tanta fame

-Karen,ti devo parlare-giuro che mi fa innervosire appena parla nonostante sia mia madre

-Muoviti che ho da fare-sono fredda e so che questo le fa sicuramente male,ma con lei mi esce quasi naturale,forse perché mi da fastidio che lei non si sia mai accorta di niente.Non si è mai accorta di quanto io sia fragile o di quando mi faccio del male,lei si limita a guardare il sorriso che sfodero quando sto per piangere ma mi faccio forza ripetendomi "Non qui sii forte" e "Forte"forse è l'aggettivo meno adatto per una come me.

-Cosa ti ho fatto?

-Niente,non hai fatto niente,quello è il problema, se avessi fatto qualcosa adesso non stavamo a questo punto
.
-Io...Io non capisco-scoppia in lacrime,si sente nel mio cuore un forte dolore ma sono apparentemente fredda e sembra che non mi stia passando neanche un'emozione,ma non è proprio così.

Me ne vado in camera il più silenziosamente possibile,non posso farmi vedere da mia mamma piangere,io sono forte.E le persone forti non piangono.Mi metto le cuffie nelle orecchie e mi addormento. È bellissimo addormentarsi con le cuffie nelle orecchie perché ti addormenti spensierata, ti scivolano via tutti i problemi.Mi sveglio alle 5,la sveglia suonerà tra due ore e ho tutto il tempo per farmi un bagno caldo.
Il tempo sembra volare e già sono le 7:15,devo alzarmi subito o farò tardi all'appuntamento con Edward.Mi metto la maglia più carina che ho e mi trucco un po di più,non ho niente da fare dato che perdo sempre tempo a fare colazione ma stamattina non ho proprio fame.

-Buongiorno mamma

-Ciao Karen,ti accompagno?

-No grazie mi faccio una passeggiata, ci vediamo dopo,ciao anche a te papi.

Arrivo avanti scuola in perfetto orario, ma do poco conto,Edward dovrebbe essere qui ma non lo vedo,entro dentro ma niente.La campanella suona e devo entrare in classe,passa anche l'ora di arte ma niente,dove si è cacciato?Quando lo vedo lo ammazzo.Perché mi ha fatto venire prima per poi non presentarsi?Prendo i libri per la materia successiva anche se credo che non entro in classe,non ce la faccio proprio e sto troppo preoccupata per Edward.
Vedo delle ragazzine che urlano,avranno la mia età,alcune di quinta altre di terza o seconda.
"Che bello che bello" "Me lo farei adesso" "Una nuova persona, mamma mia" "Ma te lo ricordi com'era prima?È cambiato troppoo"
Ma di che cosa stanno parlando? Fermo una ragazza di terza che mi dice che cosa sta accadendo

-Vai fuori vedi nelle scale e vedi che bel ragazzo che ci sta.

Mi dirigo subito fuori,un ragazzo si dirige verso di me con una ventina di ragazze dietro che gli sbavavano,aspetta ma quello è Edward?