Era solo sesso

Capitolo 27

Pov's Karen
Lui è lì inginocchiato davanti a me che piange ed io non so come gestire la situazione non sapendo cosa cazzo sta succedendo,poi caccia una scatolina di una decina di centimetri scarsi a quadrato

-Karen Starter,vorresti passare il resto della tua vita con me?

Non ho parole.Non riesco a parlare e lo tiro su proprio come aveva fatto lui con me qualche minuto prima,sono vicina alle sue labbra tanto da sentire il suo fiato sul collo,è difficile resistere alla tentazione di baciarlo.

-Chiedimelo di nuovo

--Vuoi sposarmi?

-Resterai sveglio con me quando di notte non riuscirò a dormire?

-Si

-Mi lascerai guardare i cartoni animati?

-Li guarderò con te

-Mi sopporterai quando mi arrabbieró perché premi il dentifricio dal centro?

-Si ma continuerò a premerlo dal centro

-Quando sarò di buon umore e saltelleró in giro per casa come una stupida sarai felice con me?

-Ti dirò che sei scema,ma sarò più felice di te.

-E quando sarò triste?

-Ti farò ridere

-Mi dirai sempre tutto,anche le cose più insignificanti?

-Niente è insignificante

-Mi aiuterai a scegliere i vestiti?

-Va bene

-Tu mi ami?

-Si

-Perché ?

-Perché si

-E mi amerai anche domani?

-Si

-E anche il giorno dopo?

-Si

-Chiedimelo di nuovo

-Amore mio,vuoi sposarmi?

-Si amore,si,voglio passare il resto della mia vita al tuo fianco

Io ormai sono in una valle di lacrime e lui ha gli occhi lucidi e qualche lacrima ormai asciugata sul suo viso dal vento.Mi prende sulle sue spalle come fanno i padri con le figlie che non riescono a vedere il cantante sul palco e mi porta verso il mare.

-No Edward nooo, ho freddo

Le mie urla non gli fanno effetto e mi tappo il naso prima che mi butti in acqua.Per farlo spaventare non risalgo subito su e mi raggiunge dopo solo pochi secondi sott'acqua tirandomi su per la maglia

-Angelo,cos'è successo?Stai bene?

Scoppio in una grande risata e lui mi sorride come per dire 'sei una stronza ma ti amo'.
Per farmi perdonare gli prendo il viso tra le mani e lo bacio ma dopo un paio di minuti lo interrompe

-Quando?

-Cosa quando?

-Quando avrò l'onore di sposare la mia donna?

-Quando tutto quest'incubo sarà finito e la mia malattia sarà solo un ricordo lontano.

Ha gli occhi lucidi ma non smette mai di sorridermi;con quel sorriso che ti manda al paradiso per un attimo.
Usciamo dall'acqua perché comincia a fare freddo e dato che Edward aveva previsto che avremo fatto il bagno ha portato degli asciugamani e ci asciughiamo almeno addosso,per i capelli ci pensiamo dopo a casa.

-Edward,non dobbiamo mettere a posto ?Non vorrei che qualche turista in vena di farsi un bagno si lamenti per le candele sulla spiaggia

-Tranquilla se ne occuperà un mio amico a mettere tutto a posto entro domani mattina presto,adesso entra in macchina che hai i capelli bagnati e c'è vento, non vorrei ti prenda qualcosa...

-Edward voglio che rifacciamo la stessa strada di prima che devo prendere tutti i cartelloni e conservarli

-Ok,spero che non si siano rovinati

Entriamo in macchina ed il tragitto è stato molto più breve di quando stavo in carrozza infatti in mezz'ora stiamo a casa e sistemo i cartelloni in uno scatolo.Spero che riesco a convincere Edward ad incorniciarli e metterli nel salotto.
Intanto che lui finisce di asciugarsi i capelli aspetto giocando con il telefono.

Pov's Edward
Finisco subito di asciugarmi i capelli e prendo la prolunga per asciugarli a Karen.Oggi è il suo giorno.Sta giocando con il telefono sul divano e non si accorge della mia presenza dietro di lei.Accendo il phon e lei sbanda leggermente,si gira e mi fa un sorriso enorme.Le asciugo i capelli spazzola e phon mentre lei continua a giocare.
Ne sto approfittando di questa situazione perché questa potrebbe essere una delle ultime volte che posso asciugarglieli.