QUATTORDICI / CZTERNAŚCIE

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Siamo sul traghetto che ci porterà a Capri, io sono seduta su una panchina con Aleksa mentre Piotr e Marko sono affacciati alla ringhiera e guardano il mare.
"Marko non lo deve sapere, giusto?" Mi chiede Aleksa.
"Non ne ho parlato con Piotr ma credo di no.."
"Va bene ma sarà difficile per voi dissimulare, o no?"
"Per me si, gli salterei addosso anche ora..per lui non so, è più bravo di me in queste cose"
"Anche un sasso sarebbe più bravo di te Silvia, sei troppo impulsiva e si, lui è molto più bravo a tenersi le cose per sé"
"Lo so ma che ci posso fare se quando lo vedo non ci capisco più niente?" Dico e vedo che Aleksa mi guarda sognante.
"Hai ragione, non puoi farci nulla" risponde e io annuisco.
I ragazzi tornano da noi sorridendo e scherzando tra di loro.
"Allora è deciso, Marko e Aleksa vogliono stare un po' da soli ed è comprensibile.. io e te" dice guardandomi "cercheremo di lasciargli la loro privacy"
"Per me va benissimo..divertitevi porcellini" dico e scoppiamo a ridere.
La coppietta si alza e va a fare un giro, mano nella mano mentre Piotr si siede vicino a me.
"Marko non lo deve sapere, giusto?"
"Meglio di no è troppo rischioso che qualcuno della squadra lo sappia"
"Giusto..e come faremo?"
"Avremo le nostre occasioni, stai tranquilla"
"Va bene" annuisco e mi appoggio alla sua spalla.
Dopo una mezz'ora arriviamo sull'isola e andiamo subito in hotel dove Marko e Aleksa hanno preso una camera matrimoniale mentre io e Piotr due singole.
Posiamo le nostre cose e subito andiamo su una spiaggia bellissima. È febbraio e il tempo non è molto bello ma ce ne freghiamo e ci accingiamo a fare il bagno.
"Vieni dai" Piotr mi tira con una mano e vuole portarmi in acqua.
"È troppo fredda!"
"Due secondi, un tuffo e usciamo"
"Si ma dammi tempo" lui mi guarda, sbuffa e mi avvicina, mettendomi le mani sui fianchi.
"Ci sono io" mi dice guardandomi e mi convince subito.
"Non mi lasci?"
"No, sono qui"
"Va bene allora" faccio un respiro profondo e lo seguo.
Ci facciamo un bagno veloce tutti e quattro e poi ci mettiamo sugli scogli. Mentre ci asciughiamo iniziamo a farci foto a vicenda e a scherzare tra di noi.
"Non mi fotografare che mi incazzo" dice Piotr a chiunque lo inquadri col cellulare.
"Ma che hai contro le foto?"
"Niente ma per voi è un ossessione, le cose si vivono non si pubblicano"
"Quanto sei profondo Zielu!" Marko lo prende in giro.
"Questa mi piace, la metto subito"
"Mi fa piacere che hai capito il concetto.." mi dice sarcastico.

Silviamilik99 ha pubblicato una foto

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Silviamilik99 e se il sole non c'è lo portiamo noi ☀️☀️ @zielu_94
Zielu_94: il sole sei tu 🌞 @silviamilik99
Marko_rog: io scatto foto fenomenali..
Silviamilik99: @Marko_rog modesto eh
Aleksalasicki: la bellezza in una foto 😍 @silviamilik99 @zielu_94
Kkoulibaly26: LA COPPIA 🙌🏽🙌🏽💘
Zielu_94: sempre convinto tu..@kkoulibaly26
Arekmilik: le due persone più importanti della mia vita! Kocham cię ❣️
Silviamilik99: ti amo ❤️ @arekmilik
Zielu_94: fratello 💙 @arekmilik

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Guardo Piotr mentre legge i commenti e so che quello di Arek l'ha turbato. È un ragazzo leale che tiene molto all'amicizia e questa situazione con Arek non gli piace, così come non piace a me.
"Andiamo a mangiare qualcosa?" Ci chiede spegnendo il display del suo iPhone.
"Si..ristorantino?"
"Va bene"
Passiamo prima in hotel per cambiarci e poi andiamo in un ristorante bellissimo con vista sui faraglioni.
Dopo pranzo ce ne andiamo in giro per i vicoletti, non ci ero mai stata qui, è fantastico.
"Sapevo che fosse bello, ma non mi aspettavo così tanto"
"Sì è bellissimo" dice Piotr sorridendomi.
"Ragazzi noi..andiamo a farci un giro.." Marko mi sembra imbarazzato mentre prende Ale per la mano "ci vediamo tra un paio di ore qui?"
"Perfetto" gli risponde Piotr.
"Va bene e non fate troppo gli sporcaccioni"
"Troppo no, ma molto si!" Dice Aleksa andandosene e facendoci ridere.
Noi restiamo seduti su una panchina a guardare il mare blu.
"Che facciamo?" Gli chiedo e lui nemmeno mi guarda, continua a fissare l'orizzonte.
"Un giro in vespa?"
"Sei serio?"
"Si, ti va?"
"Ovvio che si!" Mi prende per mano e andiamo a noleggiare una vespa 50, ci infiliamo i caschi e iniziamo a girovagare per l'isola fino a quando Piotr prende un sentiero scosceso e si ferma nel bel mezzo del nulla.
"Dove mi hai portata?"
"Dove possiamo stare tranquilli e insieme "
Mi fa segno di sedermi sulle sue gambe e lo faccio. Mi bacia e non potrei stare meglio di così. Ridiamo e scherziamo ma vedo che lui è ancora giù di morale.
"Piotr.."
"Sì?"
"Sei nervoso per Arek?" Mi guarda con quei suoi maledetti occhi e poi si guarda intorno.
"Un po' sì"
"Anche a me non piace la situazione ma tu sai come la penso..penso che non sia giusto reprimere i nostri.."
"Basta Silvia"
"Basta?"
"Non mi va di parlarne" mi dice riguardandomi negli occhi, diventando freddo.
"Piotr, io lo so che tu sei un tipo che parla poco e che preferisci quando siamo a letto a quando dialoghiamo ma ogni tanto si deve fare"
"E chi lo dice?"
"Come chi lo dice? Se non si parla non si capisce se si rema nella stessa direzione oppure.."
"No, io dico chi lo dice che preferisco quando siamo a letto?" Mi chiede e resto senza parole.
"Perché no? So che ti piace e piace anche a me.."
"Senza dubbio ma mi piace anche quando mangiamo insieme, quando usciamo, un po' meno parlare ma è perché sono fatto così. Non ti tengo solo come giochino sessuale Silvia..posso averne quanti ne voglio di quelli"
"Non intendevo quello ma ho capito il concetto"
"Bene perché non lo ripeterò più" mi dice serio.
Che ci posso fare se mi fa perdere la testa? Quando è geloso, autoritario e possessivo proprio non riesco a non adorarlo. Adoro anche quando è così diretto, lui è così e mi è sempre piaciuto per questo.
"Va bene" annuisco e torniamo a baciarci e a scherzare tra di noi.
"Sono quasi passate due ore, dobbiamo tornare alla base" mi dice.
"Che palle pero"
"Sali su" mi porge il casco e mette in moto.
Torniamo alla panchina di prima dove troviamo già Aleksa e Marko.
"Eccoli gli scappati di casa" dice Ale quando ci vede.
"Colpa mia, ho sbagliato strada con la vespa"
"Ua grande la vespa!"
"Si ci siamo girati tutta l'isola" dico soddisfatta.
"Bella?"
"Bellissima" risponde Piotr alle mie spalle.
Torniamo in hotel e ci prepariamo per uscire di nuovo.

//Piotr Zieliński// •Se devi amare, devi amare forte•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora