Doubts

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Suona la sveglia delle 7.30.
Nonostante sia passata una settimana, mi ricordo ancora ogni secondo della nostra conversazione...
È stata una bellissima serata e Nate è stato veramente gentile: dopo avermi riaccompagnata a casa, abbiamo ancora parlato per un'ora e credo che sia stato il miglior appuntamento della mia vita, semplice ma speciale.
Ogni giorno di questa settimana ho sognato la sua aura smeraldina mischiarsi con la mia.
Non ho mai creduto nel colpo di fulmine ma lui è... speciale; non riesco a trovare aggettivi più azzeccati.
Da quella fantastica sera Nate mi ha scritto ogni mattina: è così tenero che non mi sembra vero.
È questo il problema.
Di solito non sono una ragazza che si fascia la testa, tuttavia questa perfezione mi crea dei dubbi.
Non so se è veramente se stesso oppure cerca di fare bella figura.
Con il tempo si vedrà!

Scendo in cucina per mangiare colazione e trovo mia madre, come al solito, indaffarata a preparare già pranzo.
<<Ciau madre! Todo bien?>>
<<Si Olly, tu vai a scuola?>>, mi risponde.
Sfodero la classica espressione "What the fuck", mi volto e le sbraito mentre vado in bagno:<< ovvio mamma, non vado a fare shopping, magari!>>.
Mi trucco, mi vesto, saluto mia mamma e vado a scuola, non pronta per l'ennesima giornata di sbattimento.
Mentre sto guidando mi arriva un sms; lo leggo appena parcheggio la macchina.
Ciau Olly! Dormito bene? Oggi ti va di andare a prenderci un caffè in centro?

Arrivata dalle strisce pedonali, con gli occhi a cuoricino, gli rispondo
Ciau, certo che mi farebbe piac...
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