Capitolo 34

53 1 0
                                    

Lo guardo mentre si toglie la maglietta. "Dai, cosa aspetti? Spogliati" rimango a guardarlo per qualche altro secondo e poi comincio a togliermi i vestiti. Accende l'acqua calda nella vasca e la fa scorrere prima di metterci il tappo.
Vederlo solo con i boxer mi fa un certo effetto in realtà. Io indosso ancora il mio intimo ma lui non mi degna di uno sguardo. È troppo impegnato a.. "Genn perché metti il doccia schiuma nell'acqua?" si gira verso di me e mi prende per mano. Mi fa sedere sul water e, sempre senza dirmi nulla mi copre gli occhi con la sua maglietta.
Lo sento che mi slaccia il reggiseno e lo fa finire per terra. "Alzati" un sussurro che arriva al mio orecchio e, Dio, i brividi mi invadono. Mi alzo cercando di non barcollare e subito dopo le sue dita mi fanno scivolare giù le mutandine. Muoio dalal voglia di vedere se anche lui ora è nudo, ma questa voglia viene interrotta quando Genn mi spinge delicatamente in avanti. Muovo passi insicuri fino a quando lui non mi dice di scavalcare il muretto della vasca.
L'acqua è caldissima e io distendo subito i nervi. Anche Genn entra nella vasca e mi fa mettere seduta in mezzo alle sue gambe. Fa appoggiare la mia schiena al suo petto e io sospiro. Inclino leggermente la testa indietro, posandola sulla sua spalla, come per dirgli di farmi quello che vuole. Lui lo coglie da segnale e sento le sue labbra posarsi sulla mia pelle. Le sensazioni sono amplificate dal fatto che non posso vedere e il mio cervello sta andando in tilt.
Sussulto quando le sue dita scivolano sulla mia pancia fino ad arrivare all'inguine.
Continua a torturarmi il collo con le sue labbra e questo non fa che aumentare il mio desiderio.
Riesco solo a sussurrare il suo nome ma quando mi penetra con due dita innarco la schiena e mi spingo contro le sue dita. Con una mano cerco il suo viso e mi ritrovo a stringere e a tirare i suoi ciuffi di capelli biondi.
Muove le dita in circolo facendomi tremare e gemere.
"Lo so che stai per esplodere.. Su.. fallo sulle mie dita.." caccio un urlo quando quelle parole arrivano al mio orecchio. Mi contorco mentre l'orgasmo mi investe e tiro più forte i capelli a Genn.
Quando è passato sfila delicatamente le dita e mi stringe a se, cullandomi nell'acqua calda. Io cerco di riprendere fiato e provo a smettere di tremare, senza successo. "Tranquilla principessa, aspetta che passi da solo.." mi lascia un bacio tra i capelli e io mi accoccolo meglio al suo petto. Con il dito raccolgo un po di schiuma e disegno un cuore sul petto di Genn, mentre lui mi guarda.
"Genn?" mi guarda negli occhi.
"Posso farti una cosa?" lui annuisce. "Dammi le tue mani" le posa sulle mie e aspetta che io faccia altro. Le giro in modo che i palmi siano rivolti verso l'alto e poi poso le labbra su entrambi i polsi, dove le cicatrici sono ancora visibili. Bacio ogni ferita, piccola o grande che sia, e con tristezza noto che sono davvero tante. Accarezzo con i pollici un altra volta i suoi polsi prima di abbracciarlo. "Ho un pò di sonno.." lui annuisce e si alza. Prende l'asciugamano e mi avvolge nel tessuto, dopo essersi fasciato la vita con un asciugamano più piccolo. Mi prende in braccio e mi porta in camera.
Sto per mettermi gli slip ma il suo sguardo mi ferma. Mi siedo sul letto e lui si inginocchia davanti a me e con delicatezza mi mette le mutandine, lasciando ogni tanto baci veloci sulle gambe. Mi stendo sotto le coperte e Genn mi raggiunge, abbracciandomi. "Sei bellissima" sorrido e la stanchezza si fa sentire tutto d'un colpo e io mi addormento.

The Sound Of RainDove le storie prendono vita. Scoprilo ora