"...i quattro guerrieri provenienti dall'altro Mondo trionferanno sulle tenebre utilizzando il Seme di Luce come spada per estinguere il male.
Il loro arrivo sará annunciato dal brillare di una nuovo disegno celeste che dei guerrieri porterá il simbolo,
e la loro vittoria sará scandita da un bagliore del colore dell'amore."
"Cosa?" si voltó Krista, udendo la voce sibilante di Promezio.
Il serpente corallo aleggiava lento sul suo libro di ottocento pagine, venendo verso la ragazza.
"Salve Promezio." disse Xander.
"Qual buon vento ti porta quaggiú?" fece ironico Ruben.
"Il vento della conoscienza!"
"Ma tu non sei onnisapiente?" chiese scherzosa Amy al serpente con gli occhialetti neri.
"Io...? Si.
Ma voi no!"
"Oh bhe, grazie." esclamó Xander ironico.
"Che stavi recitando prima?" gli chiese Krista.
"Prima? Mi era venuta in mente una cosa che mi dissssse Selenio."
"Ovvero?" incalzó Krista.
"Lui mi aveva detto che tu volevi conoscere la Profezia." rispose il serpente riferendosi a Krista.
"Se...prendo...Silver..." sussurró a denti stretti la ragazza, stringendo i pugni.
"Dunque..." disse alzando il viso, con un sorriso piú inquietante del solito "erano versi della famosa profezia di Nekoluna?"
"E di Xeno e di Mercurio." puntualizzó Promezio atterrando.
"Cosa c'é scritto di preciso in quel librone?" chiese Xander guardando la stampa dorata a forma di Pi greco.
"Pi...sta per profezia."
"Quindi c'é la profezia?" fece Amy.
"Non solo: c'é il sapere...la conoscienza...la veritá!"
"E come fanno i versi della profezia?" chiese Ruben.
Promezio restó a fissare il volto di Ruben, che deglutí messo in soggezione dal rettile.
"Che donnaiolo!"
"Come scusa?" esplose Ruben, come se gli si fosse impuntato qualcosa sul petto.
"Oh...niente. Il tuo volto mi ha riportato alla memoria il mio padrone."
"Parli di Pollux?" intervenne Krista, che come al solito aveva colto prima degli altri.
"Giá...io ero il ssssuo consigliere piú fidato, ed ho avuto modo di conoscerlo moooolto bene." spiegó il serpente.
"Che succede quá?" sopraggiunse Titanio, avvicinandosi al gruppetto.
"Stavo parlando loro di quanto il caro Pollux fosse estimatore del gentil sesso!"
Titanio divenne tutto rosso in volto, abbassó lo sguardo e scoppió in una risata fragorosa.
"Ma che...? Ma insomma basta!" gridó Ruben, tra le risa del fratello e delle amiche.
Il ragazzo in bordeaux, indignato, sovrastó le risate dei compagni gridando:
"Stavo dicendo: come recitano i versi della profezia? Krista lo vuole sapere!"
La ragazza lo guardó quasi in lacrime.
Gli altri si zittirono; Promezio subito si schiarí la voce da rettile e recitó:
"...i quattro guerrieri provenienti dall'altro mondo trionferanno sulle tenebre utilizzando il Seme di Luce come spada per estinguere il male.
Il loro arrivo sará annunciato dal brillare di una nuovo disegno celeste che dei guerrieri porterá il simbolo,
e la loro vittoria sará scandita da un bagliore del colore dell'amore."
"Bella" disse Amy.
"Questi sono solo gli ultimi versi. Il resto é un inutile introduzione alla genesi dell'Universo e a come esso cesserá di esistere..."
"I quattro guerrieri provenienti dall'altro mondo siamo noi..." sopraggiunse eccitato Xander.
"Giá. E il nostro arrivo é stato annunciato da un nuovo disegno in cielo: la costellazione dei Gemini!" continuó Krista.
"E..." concluse Amy incantata "la nostra vittoria sará scandita da una luce del colore dell'amore...! Non vedo l'ora di vederla!"
"Nella Profezia non c'era anche una parte che riguarda il Percorso di Rip...?"
La voce bassa e lenta di Titanio venne zittita da uno "Sh" sibilante del serpente.
"Che c'é?" chiese Xander, non convinto del comportamento di Promezio.
"Niente che non sapete giá.
Il versi dicono che il Percorso di Ripristino servirá a far riacquistare la memoria del passato agli eroi toccando i territori dei regni che amministravano eccetera eccetera."
"Mh...ok." disse Krista.
"Che si dice?"
Propus arrivó piú raggiante che mai verso il gruppo, affiancato da un sorridente Silver.
"Promezio. Tu non dovresti stare lassú di vedetta?"
"Oh...ssssi signore, ma non c'é motivo per starmene sssolo sssoletto lassú!"
Le ultime tre parole che il serpente pronunció furono piú sibilate che mai; Amy rise silenziosamente.
"Ma come?!" esclamó Propus con aria da attore teatrale "Osi disobbedire ai miei...ok, fa come vuoi."
I Gemini sorrisero al capitano.
Mentre Cobalto, Fosforo e Potassio prendevano in mano la situazione, volando fino alla postazione di vedetta tramite delle bianche ali piumate, Promezio e Propus, dopo essersi consultati, entrarono nella porta di legno sull'impalcatura del Castello di Poppa.
"Dove vanno?" chiese Ruben.
"Nella stiva.
D-devono...di-di-discutere." rispose tremante Titanio.
"Perché sei cosí agitato?" domandó Xander.
Titanio deglutí.
"Bha..." mormoró Krista "chi se l'aspettava che i membri della Place-corp fossero in questo modo..."
"Ecco la Krista che conosco.
Ti sei risvegliata finalmente." scherzó Ruben.
"Smettila Ruby." lo ammoní Silver, mettendo una mano sulla spalla della ragazza.
Argo procedeva senza sosta, percorrendo la scia luminosa nel cielo scuro, con le vele azzurre sventolanti.
Il drago a tre teste si trovava sull'Albero Maestro sotto la bandiera con il simbolo stellato; le ali dorate ai lati della nave si muovevano in su e in giù mantenendo in aria il vascello, e la polena dorata a prua aveva lo sguardo fisso sul percorso luminoso all'orizzonte.
Dalla poppa della nave, si sentí un trambusto, come un vociferare svelto e agitato; due timbri differenti tra loro si stavano confrontando accesamente.
"Ma chi...?" pensó Amy.
"Oh Santo Cielo e ora che hanno?" esclamó Silver.
Promezio e Propus stavano discutendo vivamente nella stiva della nave, attirando l'attenzione di quasi tutta la ciurma.
"Ma perché litigano proprio ora?" chiese Xander, scosso.
"Non credo stiano litigando.
Stanno discutendo." lo corresse Titanio.
"Che staranno dicendo?" chiese Krista.
"...e me lo dici ora?"
La voce di Propus sovrastava quella di Promezio. L'uomo sorridente e allegro che i Gemini avevano sempre visto, ora gridava come un forsennato.
"...dopo che ho accettato il fallimento...dopo che ho capito di aver commesso un grosso errore...
me lo dici ora?"
"Calmati Propus!
Se non te l'ho detto sssubito é stato solo per non darti ulteriori preoccupazioni!"
"Preoccupazioni? É in gioco la loro vita!
E pensare che mi ero fatto prendere dal rimorso.
Non avrei dovuto."
"Non comportarti da ragazzino Propusss! Ora che lo sai non é cambiato nulla.
Se il Percorso di Ripristino avessssse avuto effetto, questo non sarebbe potuto accadere!"
"Il Per...corso di Ripristino?" chiese Amy, guardando gli altri impaurita.
"Lascia stare Amy, sono cose loro." disse Silver, che intuita la situazione cercava di distogliere l'attenzione dei gemelli dai due litiganti.
Il folletto non poteva sapere cosa i due stessero dicendo, ma aveva capito che quel "qualcosa" era correlato ai Gemini.
"No che non sono cose loro Sil!" lo rimproveró Xander.
"Dai Xander, non sta bene origliare." esclamó Ruben.
"Non stiamo affatto origliando. Sono loro che urlano."
Krista guardava intristita la porta di legno con la grossa conchiglia appesa.
Era turbata dal fatto che Propus stesse avendo quella reazione col rettile Promezio.
"Cosa poteva avergli nascosto?" pensò lei.
"Il Ripristino" disse poi a voce alta, pensosa.
Sospiró profondamente.
"Tu ne sai qualcosa Tit?" chiese Silver al gigante bianco.
"Ecco io...diciamo che..." balbettò timidamente con occhiate rapide a destra e a manca il gigante.
"Ci state nascondendo qualcosa?" domandó Amy incrociando le braccia, protraendosi col busto verso Titanio.
"Ma no...cosa te lo fa pens..."
La voce velata di Titanio venne interrotta da un grido, che non era ne di Promezio, ne di Propus.
"Arrivanoooooo!"
I ragazzi alzarono lo sguardo in alto e videro il drago azzurro agitarsi.
Uno delle tre teste, Fosforo, aveva gli occhi che brillavano intensamente di verde e guardava fisso un punto in lontananza.
"Arrivano!" gridó.
"Strix!"
"Strix?" esclamó Silver voltando lo sguardo verso i gemelli, sbiancando.
"C'era da aspettarselo." continuó Titanio.
"Giá...avremmo dovuto fare incantesimi di protezione intorno alla nave." disse Silver.
"Quelli non hanno molto effetto su creature che scrutano l'anima delle persone..." aggiunse Titanio.
"Guardiamo il lato positivo della cosa: in questo modo uccideremo chiunque provi a intralciarci!" esclamó deciso Ruben.
"Cosí non ci saranno piú morti inutili." sussurró stringendo il pugno.
"Si...giusto Ruby." condivise Amy.
Il gigante bianco corse rapidamente a poppa e bussó energicamente con l'enorme pugno sulla porta di legno.
"Arrivano gli Strix!" gridó.
La porta si spalancó e uscí solo Propus.
Egli, con un espressione seria, quasi truce, spalancó le grosse ali bianche, che si aprirono per la prima volta.
"Waoo!" mormoró Silver.
L'uomo biondo si diede una spinta con le gambe e sfrecció in un secondo accanto al drago di vedetta.
"Propus" disse Fosforo, gli occhi verdi e lucenti "c'é uno stormo di Strix, e oltre a questo ci sono tre creature demoniache che non riesco a identificare."
"In ogni caso si combatte.
Vi do l'ordine di scendere in campo!" esclamó Propus agitando le grosse ali piumate.
Xander si era soffermato sul dettaglio di Titanio: gli Strix tramite il loro occhio sanguinoso potevano vedere le anime degli esseri viventi; forse era per quello che li avevano sempre rintracciati.
Da sotto la bandiera blu caló volando il drago a tre teste; Propus si avvicinó in aria a Selenio, che pilotava Argo con abilitá.
Selenio lo guardó complice e annuí.
"Pronti a combattere?"
"Oddio...si!" rispose Amy, come colta alla sprovvista.
"Ci risiamo." fece Krista sbuffando, ma eccitata dalla cosa allo stesso tempo.
Xander deglutí e prese la mano alla ragazza in nero, che sorpresa dal gesto dell'amico glie la strinse forte.
Silver prese la mano di Krista e poggió la sua sulla spalla di Ruben.
Amy si stava aggrappando un po' impaurita al grosso braccio peloso di Titanio, quando arrivó: un grosso stormo nero come le tenebre macchió il cielo oscurando completamente le luci delle stelle, rimpiazzate dai rossi occhi dei corvi demoniaci.
"Non avrete mai il nostro sangue...bestiacce!" gridó Ruben.
Il ragazzo si fece coraggio, e la sua stella scarlatta sulla fronte si accese; Ruben espiró e una potente fenice di fiamme apparve in tutto il suo splendore, sovrastando il cielo.
Dalla porta semiaperta della stiva, la figura di Promezio faceva capolino, con il riflesso della fenice infuocata sui neri occhiali tondi.
"Pollux..." sibiló.
L'uccello incandescente sfrecció in alto, agitando le ali; poi colpí qualche pennuto nero, ma lo stormo alla vista del fuoco si mise al riparo allontanandosi.
"Se mi rovini la nave Ruben...!" esclamó Xander, mettendosi le mani tra i capelli neri.
"Attenti!" gridó Silver.
Amy incroció gli avambracci e la sua stella di smeraldo brilló, generando una bolla di luce verde intorno ai ragazzi; degli schizzi di sangue bordeaux colarono sulla barriera, scoppiettando al suo contatto.
Una nube di Strix ora fluttuava sopra il vascello dalle vele blu, pronto ad uccidere i membri della ciurma, e il drago azzurro volava accanto alla bandiera, lanciando raggi di luce dagli occhi.
"Prendete uccellacci!" gridó Cobalto, sparando dei laser azzurri che elettrizzavano i corvi.
"Tocca a me!" esclamó Krista.
"Amy, ce la fai a estendere la barriera su tutta la nave?"
"Proprio...tutta?! Ci posso provare."
"Almeno cerca di coprire il Ponte!" indicó Xander.
Amy si concentró e pian piano la barriera si rigonfió come un palloncino, crescendo sempre di piú; inglobó persino Propus e Selenio sul castello di prua.
"Grande!" disse Ruben.
Silver sorrise: era proprio grazie a Nekoluna e agli altri stregoni se i ragazzi erano diventati piú forti.
"E oraaaa..."
Krista alzó le braccia, e rapidamente da sotto la nave si levarono delle nubi violette che andarono a convergere in un punto oltre lo stormo.
Si generó un mullinello viola; la ragazza si concentró e allo scoccare della Gamma Geminorum, partirono delle saette purpuree che serpeggiarono per una frazione di secondo in aria e investirono gli Strix.
Una pioggia di sangue tossico si scatenó sopra la nave.
"Aiutooo!" gridó Potassio.
Il drago voló all'interno della barriera che a stento Amy sorreggeva, trapassandola; Propus si avvicinó ai ragazzi.
Quando Amy cedette, Titanio si caricó piú che poté e sferró un pugno in aria.
Dalla sua mano fuoriuscí un pugno di neve gigante che colpí degli uccelli, sparandoli via: non restavano ancora tanti Strix.
Questi piombarono sul Ponte di Argo, in picchiata. Erano velocissimi.
Propus decise allora di prendere in mano la situazione e staccó la sua fibbia d'oro a "Eta" (η) dalla cintura.
La calamita si trasformó in un sottile e lungo arco dorato, e una freccia di luce apparve dal nulla.
"É bellissimo!" disse Amy dell'arma del Capitano.
"Tornate...all'Inferno!" urló Propus, tendendo l'arco.
Chiuse un occhio e sferró la freccia lucente.
Il raggio sfioró a malapena uno degli Strix, che esplose in scintille dorate, e viaggió nel cielo.
"L'ha...mancati..." mormoró preoccupato Ruben, ad occhi spalancati.
"No...!" affermó Silver.
La freccia di luce nel cielo si fermó, brilló intensamente e scoppió come uno fuoco artificiale.Migliaia di raggi luminosi come comete piovvero dal cielo scuro, investendo ogni singolo Strix che rimaneva.
Gli uccelli neri esplosero in scintille di luce e uno spettacolo affascinante si mostró ai ragazzi, estasiati: il cielo brillava di bagliori prodotti dalla freccia di Propus, che guardava la scena fiero con le mani sui fianchi.
"Sembra Capodanno!" mormoró Amy.
"In questo caso...AUGURI!" scherzó Xander.
"Eh bravo il nostro Capitano!" disse Fosforo.
"Urrá per il nostro Capitano!" lo elogió Selenio dal timone a mezzaluna.
Non c'era piú traccia degli Strix.
"Avete fatto un ottimo lavoro Gemini!" li elogió Titanio.
"Grazie Tity!" esclamó Amy carezzandogli il robusto braccio bianco. Lui arrossí sulle guance.
"Sará tutto finito?!" si chiese Xander.
"Chi lo sa Xandy." rispose Silver "Forse si...forse no."
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Gemini
Fantasy♊️Quattro ragazzi; quattro personalitá. Xander, Ruben, Krista ed Amy, due coppie di gemelli, si ritrovano magicamente in un mondo misterioso costretti a fronteggiare le forze del male. Per quale motivo proprio loro quattro sono stati scelti dalla...