Non mi stancherò mai di stare sul palco coi ragazzi, di questo sono certo.
Come non mi stancherò mai di guardare le tette di Jessica ballonzolare su e giù. Quella pelle liscia e abbronzata sulla quale spero di mettere le mani a fine serata.
La mia chitarra emette un suono per niente piacevole.
«Cazzo» dico sottovoce, lontano dal microfono. Mi sono fatto distrarre e lancio ad Alex uno sguardo di scusa.
Lui in tutta risposta alza le spalle e continua a suonare, come se niente fosse. Indovino la reazione di Jack senza vederla, di sicuro avrà alzato gli occhi al cielo e scosso la testa, come fa anche durante le prove. So che però non se la prende davvero.
Anche se ultimamente facciamo sul serio, suoniamo prima di tutto per divertirci. La passione che ci mettiamo tutti e tre è evidente, come se per noi suonare fosse più facile che respirare.In un attimo di pausa tra una canzone e l'altra, sento dei fischi e riconosco subito il colpevole: si tratta di Edoardo. Una volta era il mio migliore amico e faceva parte dei Crunchy Melodies con me, Alex e Jack, poi le cose sono degenerate. Edo non si presentava mai in orario alle prove e voleva decidere per tutti. Non che noi tre siamo dei santi, ma sappiamo quando è il momento di comportarsi da persone mature. Edoardo evidentemente no.
Potrei prendermela per i fischi, ma vedere tutta questa gente qui per ascoltarci mi esalta, quindi me ne frego di quel coglione. Su internet stiamo cominciando ad avere un discreto seguito e finora questo è il concerto con il pubblico più numeroso per noi.
Non riesco a crederci che un'idea cominciata durante un pomeriggio di pioggia mentre frequentavamo le superiori sia arrivata fin qui e abbia preso un posto tanto importante nelle nostre vite.Io, Alex, Jack ed Edoardo ci annoiavamo e allora abbiamo cominciato a suonare e cantare, tanto per ingannare il tempo. In quel periodo Jack non suonava nemmeno la batteria, eravamo semplicemente quattro ragazzini che volevano imitare i grandi chitarristi del passato di cui ascoltavamo i dischi fino alla nausea.
Poi, dopo quel pomeriggio, cominciammo a pensare di formare una band e in seguito Jack disse che avrebbe voluto essere lui il batterista, invece di metterci a cercarne uno al di fuori del nostro quartetto. Prese lezioni e da subito si dimostrò un prodigio con le bacchette. Alex acquistò un basso, dicendo che era certo che le ragazze avessero un certo debole per chi lo suona. Ci vogliono delle dita più lunghe...
Quindi eccoci qui, anche se senza Edoardo. Dentro di me sento che questi sono i veri Crunchy Melodies.
Tutta questa gente che canta con noi, che condivide il nostro amore per la musica: è incredibile la scarica di adrenalina che ti attraversa dall'inizio alla fine dello show.Finiamo di suonare la cover di She dei Green Day e sento lo stomaco contorcersi. È arrivato il momento di eseguire il nostro pezzo per la prima volta davanti a un pubblico che non siano le ragazze che ci stiamo portando a letto o i nostri parenti.
Sposto lo sguardo su Alex, che è agitato quanto me. So che Jack, alle mie spalle, non è da meno.
«Ora, ragazzi, state per assistere a un evento memorabile.» Mi interrompo per dare spazio agli applausi. Fulmino Edoardo con lo sguardo, che finalmente la pianta di fischiare e insultarci.
«Questa sera per la prima volta i Crunchy Melodies presenteranno un loro pezzo. Gente, fatevi sentire per il nostro inedito!» Le mie parole vengono accompagnate da un rullo di tamburi da parte di Jack.
Decine di mani si alzano in aria e la gente urla, entusiasta. "Che figata", è l'unica cosa che riesco a pensare.
«Siamo emozionati. Quindi se dovessimo sbagliare, non siate troppo cattivi con noi» interviene Alex e strizza l'occhio al pubblico.
«Questa è Shut Up, Bitch e noi siamo i Crunchy Melodies!» urlo nel microfono prima di attaccare a suonare.
Non so come, dato che la mia mente sembra svuotata e non ho idea di come abbia fatto a ricordarmi gli accordi e il testo, ma il pezzo va liscio come l'olio e la gente sembra apprezzarlo. Parla di una ragazza che ha spezzato il cuore ad Alex durante l'ultimo anno di superiori e di quando io e Jack l'abbiamo portato a sbronzarsi per dimenticarla. Il testo è divertente e spensierato e la melodia veloce e orecchiabile.
«Vai, Tommy!» Jessica strilla da sotto il palco e non posso fare a meno di pensare che, dopo il concerto, mi aspetta un passatempo niente male.***
Una delle parti più importanti della mia trilogia, sarà la musica, perché i protagonisti sono, prima di tutto, tre musicisti. L'altra cosa è l'amore, anche se dovrete aspettare un po' prima di vederlo. Spero davvero che la storia non vi stia annoiando o non sia troppo lenta. Sto pubblicando un capitoletto ogni due giorni perchè, mettendo tutto su Wattpad mi sono accorta che la storia aveva molte carenze, soprattutto sul passato dei personaggi. Quindi sto aggiungendo dettagli per farli apparire più reali, anche se per me sono come dei vecchi amici, considerato il tempo che ho passato e sto ancora passando a definire le loro vicende e le loro vite.
Grazie a chi legge, commenta e lascia una stellina, alla prossima!
Maria C Scribacchina
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Un bacio tra le note
RomanceCrunchy Melodies #1 (autoconclusivo) [COMPLETA] Tom suona in una band con i suoi due migliori amici, Alex e Jack. Insieme formano i Crunchy Melodies e sognano un giorno di diventare famosi grazie alla loro musica. L'altra passione di Tom sono le ra...