Vado in magazzino a prendere una cassa di birre e perdo un paio di minuti, sperando che Flavia non se ne accorga.
Ho le lacrime agli occhi. Che stupida sono stata a credere che Tom potesse essere mio e che ricambiasse i miei sentimenti.
Quando prima l'ho scorto al tavolo con Jessica speravo di aver visto male o che fosse una cosa da nulla.
Nel momento in cui lei gli ha messo una mano sul petto e ha avvicinato il volto al suo, non ho potuto stare in disparte un minuto di più."Io ti amo, Tom." Se ripenso a quelle parole dette dalla finta bionda e al loro bacio...
No, devo tornare al lavoro, niente lacrime, niente piagnistei. Sono grande ormai e le delusioni d'amore sono all'ordine del giorno.
Arrivo nel locale col sorriso sulle labbra e cerco di farmi scivolare addosso l'accaduto.
Guardo verso il tavolo dei Crunchy Melodies e lo trovo vuoto. Jessica e Tom saranno andati a rappacificarsi alla loro squallida maniera. Ricaccio indietro le lacrime e cerco di non pensare più a quando gli ho detto che gli voglio bene. Come devo essergli apparsa ridicola!Manca poco alla fine del mio turno e cerco di non distrarmi troppo, anche se sento un senso di malessere che mi pervade il petto: delusione, dispiacere, sensazioni spiacevoli che mi fanno pentire di essermi fidata fino a questo punto dei sentimenti di Tom.
Claire, hai un bruttissimo difetto: ti affezioni in fretta alle persone. E in più, ti fai troppe seghe mentali.
«Claire, tutto bene?» Alex mi viene in contro e quello che vorrei fare ora è sfogarmi con il mio amico, magari andare a prendere un gelato da Mc Donald's con lui, come all'inizio della nostra frequentazione. Il sorriso semplice di questo ragazzo e i suoi occhioni azzurri pronti ad ascoltarmi e consolarmi sarebbero quello che mi ci vorrebbe per tornare in carreggiata. Noto però che al suo fianco c'è Valentina, la ragazza con cui ha cominciato a uscire, da dopo la grigliata di ferragosto. Lui stesso mi ha rivelato quanto lei gli piaccia e, anche se non la penso alla medesima maniera e temo lei non sia quella giusta per lui, mi faccio i fatti miei, non interferendo. Del resto, come dimostrano le circostanze, la mia capacità di giudizio è pessima.
«Benissimo. Jack è già tornato a casa?» ribatto, evitando di nominare Tom.«Già.» L'espressione di Alex è seria e so che vorrebbe aggiungere altro riguardo a ciò che è successo prima con Jessica, ma Valentina glielo impedisce, tirandolo per un braccio.
«Andiamo a casa? Sono piuttosto stanca. Scusaci Claire, ora dobbiamo salutarti.» Mi rivolge un sorrisino di circostanza che non ricambio, mentre Alex si stringe nelle spalle, poi li guardo allontanarsi. Visti da fuori formano una bella coppia, non c'è dubbio: entrambi snelli, con gli occhi chiari, lei bionda, lui moro. Bisogna capire se anche a livello caratteriale siano compatibili. Lo so, la mia mente sta divagando per non rimuginare su Tom se la fa con Jessica, nonostante abbia fatto l'amore con me.
Sul serio, Claire? Ancora ti ostini a definire ciò che c'è stato "fare l'amore"? Dovrei guardare in faccia alla realtà e rassegnarmi: sono stata solo presa per i fondelli.
Stasera Sara non è di turno, quindi non mi resta che raccogliere le mie cose e andarmene dal locale, una volta finito di lavorare.Arrivata a casa, mando un messaggio nella chat su Facebook con Alice ed Elisa, sperando che almeno una delle due mi risponda.
Elisa è offline, ma Alice sta scrivendo qualcosa in risposta al mio: Ragazze, qualcuna in linea?A: Presente! Che è successo? Spero non si tratti di un problema con Tom.
C: Mi dispiace deluderti, ma è proprio così.
A: Non era andato tutto bene al mare? Cosa ti fa pensare che ci sia qualcosa che non va?
C: Jessica, una delle sue ex. La più odiosa, tra l'altro. Credo che stiano ancora insieme, perché stasera li ho visti che si baciavano al Five Stars.
Elisa entra nella conversazione.
E: Quel brutto idiota! Adesso prendo il primo volo e vengo a dargli un ceffone, perché ha fatto soffrire la mia Chiaretta.
C: Vorrei prenderlo io un aereo per Londra. In questo momento mi ci vorrebbe proprio una vacanza con voi due.
A: Un attimo, non nego che anche io avrei piacere a passare qualche giorno pazzo con voi, ma permettetemi di fare la seria per una volta. Hai chiesto spiegazioni a Tom sul bacio?
C: Non ce n'è stato modo, dato che se n'è andato con lei. Credo non ci sia bisogno di un disegnino per spiegarvi il motivo, no?
E: Lo sapevo che sarebbe finita così, quelli come lui non cambiano.
A: Al diavolo, basta pensare a lui, allora, a quando la nostra vacanza a Londra?
La conversazione prosegue per un po' e pianifichiamo la nostra piccola vacanza insieme, nonostante sia notte inoltrata. Mentre chatto, controllo le offerte dei voli per andare in Inghilterra, sento proprio il bisogno di pensare a qualcosa di piacevole, che non abbia a che fare con Tom. Qualche giorno con le mie amiche nella città dei miei sogni, tra due settimane, sono una prospettiva fantastica.
***
Ciao a tutti, ecco il nuovo capitolo. I vecchi dubbi sono ritornati nella mente di Claire, in effetti, la sparizione improvvisa di Tom fa pensare al peggio.
Grazie a chi continua a seguire la storia!
Alla prossima,
Maria C Scribacchina
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Un bacio tra le note
RomansaCrunchy Melodies #1 (autoconclusivo) [COMPLETA] Tom suona in una band con i suoi due migliori amici, Alex e Jack. Insieme formano i Crunchy Melodies e sognano un giorno di diventare famosi grazie alla loro musica. L'altra passione di Tom sono le ra...