55. Tom

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Ora tutti sanno di quello che sta succedendo tra me e Claire.
Contrariamente a quanto mi sarei aspettato, quello che l'ha presa peggio è stato Jack.

Siamo in auto di ritorno dalla piscina e abbiamo lasciato giù le due ragazze.
«Sei stato furbo a provarci con lei dopo che il logo dei Crunchy Melodies fosse finito. Tipico da parte tua» mi rimprovera Jack.

«Che problemi hai? Non dirmi che ti sei preso anche tu una cotta per Claire, altrimenti davvero ci sarebbe da ridere.»
«Non ho una cotta per Claire, ma sta diventando mia amica, ok? Io riesco ad avere anche relazioni che esulano dal sesso con le ragazze.»

«Tu. Io non sono te, quindi fatti i cazzi tuoi. Non si lamenta Alex, che ci ha provato per primo, devi rompere tu.»
Aspetto una reazione del bassista, che però rimane in silenzio.

«Alex? Perché non dici niente?»

«Mi piace sentirvi discutere come due suocere» ribatte, dopo un po'.
«Vai a quel paese! Pensavo te la fossi presa perché ho deciso di frequentare Claire.»

«No, non me la sono presa. Del resto non ci siamo neanche messi insieme. Col senno di poi ho realizzato che me l'ero presa anche troppo. Una settimana di casti baci sulle labbra non è di certo una relazione che quando finisce ti spezza il cuore, no? E poi mi ero accorto fin dall'inizio che non c'era dentro totalmente. Spero che con te sarà differente. Ma ha ragione Jack, Claire è nostra amica, quindi sarebbe brutto vederla soffrire. Non so, non ti ci vedo con una ragazza così diversa dalle solite con cui esci.»
Sbuffo rumorosamente. «Dio, sembra quasi che io la debba sposare domani! Stiamo solo provando a conoscerci meglio, ok?»
«Per Claire conoscersi meglio non significa inginocchiarsi di fronte a te, sappilo, Tom» sputa Jack, acido.
«Hai proprio bisogno di farti una bella scopata, tu.»

«Ha parlato. Se conosco le ragazze come Claire, ti farà aspettare. Ce la farai a resistere o ti getterai tra le braccia della Jessica di turno?» insiste.
«Tra l'altro, ricordi quando volevi dimostrarmi che la tua Jessica era meglio di Claire?» rivanga Alex. «Direi che quello che è successo davanti alla gelateria la dice lunga su chi la spunta. Che grande che è stata Claire! Se la fai soffrire o te la fai sfuggire, oltre a essere un coglione, te la dovrai vedere con il sottoscritto» infierisce, per fortuna siamo arrivati a casa di Jack, uno in meno da sopportare.
Il batterista scende senza aggiungere altro e ignorando, come il sottoscritto, l'ultima frase di Alex.

Rimasto solo in auto con il mio migliore amico, metto la musica a tutto volume, per scoraggiare eventuali commenti.
Che si facciano un po' i cazzi loro, decido io come comportarmi con la tipa che sto frequentando.
Mi rendo conto che Claire è diversa dalle altre, è sveglia, oltre che essere bella, e ha senso dell'umorismo. Non pende dalle mie labbra e non ha paura di contraddirmi o farmi irritare. Mi piace, Claire, e non credo che mi stancherò presto di lei.
Per il sesso, anche se è una parte importante per me, ci lavorerò.
Chissà se arrossisce in quel modo tra l'eccitante e l'adorabile anche quando è a letto? Non vedo l'ora di scoprirlo.

Quella sera propongo ai ragazzi di andare al Five Stars, non provo neanche a nascondere il motivo. Desidero vedere Claire, non ho nessuna voglia di stare nella taverna di Jack a suonare, nonostante domani sera abbiamo un concerto in una città vicina.
«Proveremo domani mattina e domani pomeriggio, no?» rispondo alle proteste dei miei due amici.

«Senti, Claire di sicuro mi è più simpatica di Jessica, ma vedi di non rimbambirti a causa sua. Mi darebbe comunque fastidio.»
L'opinione di Jack sul fatto che io non debba frequentarla sembra non voler cambiare. Me ne farò una ragione.
Appena arriviamo al Five Stars, noto che Edoardo e gli altri coglioni dei Crunchy Sounds sono di nuovo al locale. Scommetto che lo stanno frequentando nella speranza che Flavia conceda loro una serata per esibirsi, dato che non li avevo visti prima da queste parti. Diciamo che io evito i posti che frequenta Edo e lui evita quelli dove vado io; purtroppo però, avendo gli stessi gusti musicali, mi è capitato spesso di ritrovarmelo a dei concerti. Giudico comunque patetico il fatto che venga a fischiare agli show dei Crunchy Melodies. Io non sono mai andato ad uno dei Crunchy Sounds, non ho bisogno di sminuire gli altri per sentirmi più bravo.

Un bacio tra le noteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora