Rimani solo a fissare l'alba
dentro lo spazio di un tempo immemore.
Dove sole e memoria hanno lo stesso colore e lo stesso calore.Perso. Perso, confuso e poi ritrovato.
Perché se il passato scompare, il futuro sbiadisce là dove é nato.Perché se avessimo più voce, il mondo fremerebbe,
se avessi più voce mi sentiresti.
Invece la mia voce é nera, nera sullo sfondo rosa dell'alba.Perché il giorno nasce donna e muore uomo,
nasce saggio e muore pentito, cresce indifeso e invecchia egoista,
volendo tutto per sé il cielo, nascondendoci le stelle.Ma io non sono colore, io non sono alba,
sono mezzogiorno, invernale, timido, discosto.Ma io non sono colore, sono emozione e sono persona.
Sono limite:
mio, tuo. Tuo.
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Ed è per il colore cui mi dono
s'io mi ricordo a tratti del mio aspetto
e quindi del mio limite.Colori - Alda Merini
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Ammalato, ammaliato
PoetryUna piccola "raccolta poetica", dagli inizi ad ora. 27.04.2017: #12 in poesia. 28.04.2017: #9 in poesia. 29.04.2017: #8 in poesia. Era da un po' che avevo l'idea di raccogliere i miei testi in una sequenza ordinata e con una connessione t...