Una piccola "raccolta poetica", dagli inizi ad ora.
27.04.2017: #12 in poesia.
28.04.2017: #9 in poesia.
29.04.2017: #8 in poesia.
Era da un po' che avevo l'idea di raccogliere i miei testi in una sequenza ordinata e con una connessione t...
Dicono che il sogno duri un istante. È la nostra mente che nel sonno lo elabora a lungo. Movimenti incerti degli occhi dietro le palpebre: cercano una direzione, una via sicura per fare uscire il cuore senza farlo soffrire. L'amore che troppo è celato rimane ignoto al mondo e la nostra unica colpa è il peccato di non averlo mai vissuto.
Lo senti? Lo senti questo rumore? Il battito del mio cuore, gli ingranaggi della mia mente.
Io sono tempesta.
Boato e lampo oltre le stelle, perché non patirai il mio rombo ma lo sentirai nelle vene, perché il mio cuore, ora, é il tuo.
Non contenere il mio oceano. E' illegale. Mi manca il respiro, potrei annegare. Sarò la causa e la conseguenza dei tuoi istanti. Tutto, saremo tutto. Amanti, felici, vivi. Titani distrutti.
Relitti di altre epoche mai dimenticate, tormente abbandonate al nostro esilio. Ho bisogno di esplodere.
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Abbracciami, stringimi a te. Scoppieremo insieme. Ritorneremo uragano, ritorneremo noi.
E mi vedrai esprimere con magnificenza e terrore il dolore, senza paura di giudizio né ripercussioni; siamo natura, perché dobbiamo limitarci? Perché l'uragano si teme e l'amore si giudica? Sempre natura è, possente e temeraria quanto il mio pianto. E puoi saggiare il mio dolore e il mio disgusto.
Tocca le mie lacrime, sentine l'odore e portale sulle labbra: falle tue, curale con un bacio, un po' come nelle favole Le vedi? Le vedi quelle lacrime? Ho aperto gli occhi, hai mai guardato un abisso da vicino? Non sono riuscito a fermarli. Saranno una nuova sorgente.
Vittimismo o titanismo? Battaglia o contrasto interiore? Il caos creato in ordine perfetto dalla natura, ecco cosa siamo noi umani, ecco cosa è un cuore. Amore travagliato, fuoco acceso in un attimo. Vecchiaia dolorosa, occhi spenti in un secondo. Lotta eterna, felicità sfuggente.
Ma questo vale per tutto. Non ci hai mai pensato?
Vale per ogni affetto e ogni tentativo. Vale per ogni singolo momento in cui regaliamo fiducia o ne veniamo afflitti. Vedo la tua espressione, sta facendo effetto.
Abbandona le droghe, fatti di sogni. Ti prometto che l'effetto sarà ancor più potente.
Fidati di me, ci rideremo su, un giorno poi, quando il passato sarà ricordo e non rimpianto. Sì, hai capito. Quello è il sapore dei sogni, delle emozioni. Il sorriso cresce sulle labbra perché va gustato e viene custodito negli occhi perché va vissuto. Sfonderemo la barriera del suono, batteremo la velocità della luce, riempiremo il vuoto. Rideremo della bomba atomica perché il tuo sorriso sarà più smagliante, l'impatto più travolgente e il futuro più contaminato di speranza.
E non basterà un cuore a far tremare questo corpo. L'uomo non è stato fatto per sopravvivere ai rimpianti ma per ricordarsi di ogni gioia come se fosse la prima.
