Ma te lo chiedo ancora...Dove sei?
Come stai?
Ti manco?
Hai trovato mamma?
Mi ami ancora?Non so come funziona lassù, tra le nuvole.
So che nulla è lo stesso, so che
probabilmente starai facendo qualche ritratto
ad un angelo distratto che si è perso
a guardare un bacio al tramonto.Un po' come i nostri.
Te li ricordi ancora, i nostri baci?
Le tue mani sulle mie guance
e le mie dita lungo la tua schiena.Passavamo le notti a condividerci le stelle,
smezzandoci la luna, sogno comune
ad illuminare questo letto sfatto,
pieno a metà, ma pesante il doppio.Ora di noi rimane l'ombra dietro le stelle,
tra le lenzuola c'è la sindone del nostro amore.Guardami, Cuore. Guardami.
Sei fiero di me, anche oggi?
Anche se non puoi disegnarmi
il contorno della labbra con le tue dita?Ma no, che sciocco, quell'angelo distratto sei tu,
capelli spettinati e mani macchiate d'inchiostro.
E fammi un ritratto sul fondo della nuvola,
sporca la sua purezza immacolata
come il mondo s'è sporcato del tuo sangue.Sussurrami Amore e bisbiglierò Cuore;
urlami passione e griderò ricordo.
Disegna me e scriverò di te.
Perché brinderò con l'inchiostro ad ogni traguardo,
col sangue del nostro amore che non si ammala mai.Ma anche se sei dall'altra parte del lenzuolo del cielo,
stringimi ancora questa notte.31.01.2015
Perché sarebbero stati 22, Panda.
I can feel the darkness coming
And I'm afraid of myself
Call my name and I'll come running
'Cause I just need some help.Help - HURTS
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Ammalato, ammaliato
PoésieUna piccola "raccolta poetica", dagli inizi ad ora. 27.04.2017: #12 in poesia. 28.04.2017: #9 in poesia. 29.04.2017: #8 in poesia. Era da un po' che avevo l'idea di raccogliere i miei testi in una sequenza ordinata e con una connessione t...