Cornice

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Spazi bianchi tra i caratteri
respiri presi tra frasi troppo importanti per essere spezzate
Oblio delle parole cadute in un vortice di lettere
di quando il respiro é troppo corto per confidarci
Perché insieme al mio fantasma hai lasciato andare anche le parole

Sono rimasto ormai solo con parole sinuose
e frasi grammaticalmente complesse per confondere il cervello
e impressionare l'udito, sciocco e giovane di molti

[Intro]
Facciamo un fermo-immagine io e te
di quando la carezza era lontana e la ferita aperta
Di quando il cuore perdeva sogni e tu l'hai cucito con piccoli baci
Di quando il sole batteva ma io dormivo lo stesso

[Canone]
Fruscio delle foglie secche per terra
Da est arriva il temporale, prepotente e nero, ed io mi siedo
Rimbombo delle piccole gemme sugli alberi
I capelli mi coprono la vista del lago agitato
Scoppio delle gocce sull'erba primaverile
Il naso all'insù, marchio incontrastato di sognatori inguaribili
Odore di pioggia

[Parole]

Il braccio ti avvolge da solo
quando la sera cala e tutti i colori tendono al grigio
Quando basta sporgersi per vedere
le paure in burrasca contro il piumone
Quando il vento porta sussurri e non segreti
perché i segreti si svelano ma i desideri si realizzano

[Epilogo]
E non ho messo punti a fine verso
perché dal punto si cambia e si prende troppa aria
Troppo ossigeno e il cervello ragiona perdendo l'attimo e il coraggio

Perdendo il tuo sguardo che mi fa tremare
come una linea bianca di cornice tra due foto
E te lo giuro amore, tra noi non ci saranno cornici

23.04.2013

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Se potessi camminare verso il cielo ad occhi chiusi
Consapevole che non si smette mai di respirare
Cambierebbero le cose
T'immagini se con un salto si potesse
Si potesse anche volare
Se in un abbraccio si potesse scomparire
E se anche i baci si potessero mangiare
Ci sarebbe un pò più amore e meno fame
E non avremmo neanche il tempo di soffrire
E poi t'immagini se invece si potesse non morire
E se le stelle si vedessero col sole
Se si potesse nascere ogni mese
Per risentire la dolcezza di una madre e un padre
Dormire al buio senza più paure
E poi t'immagini se invece si potesse non morire

Se si potesse non morire - Modà

Ammalato, ammaliatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora