"Sarai la mia ninnananna, il mio caffè al mattino,
il mio ricordo migliore e la mia favola preferita.
Il mio scritto più riuscito, l'inchiostro più fluido.
L'emozione più pura, il sentimento proibito.
L'ispirazione di sempre."Per dirti ciao! - 20.06.2013
Un anno di mancanze, letti pieni e cuori vuoti.
Un anno che è passato dal pianto al sorriso,
lentamente, per riuscire a staccare un piccolo pezzo di te,
abbandono sempre un poco di me:
la metà migliore di te.Ma ci vuole più di un anno
per imparare di nuovo a vivere, lo sai Panda?
Perché anche se hai tutto, il tutto non basta più.
Mancano i momenti, gli attimi e gli sguardi.
Il mio rifugio sicuro tra le tue braccia
al di là delle tue labbra.
E il profumo: quello è un ricordo.
La tua camicia ormai sa solo di me.
E se a te arrivava alle ginocchia
a me sta stretta: lì dentro
ci siamo io te e i nostri momenti migliori;
la nostra parte migliore
- la metà migliore di te.Certe notti ancora, la foto che tengo sul comodino
la porto sotto le coperte con me.
Nel silenzio accarezzo il tuo sorriso,
quello non moriva mai, nemmeno nel dolore.
Mi giro su un fianco e ti immagino lì,
il bagliore degli occhi nel buio:
bocche dell'inferno che per me avevi riempito di fiori.Chi ha mai conosciuto il tuo dolore fino in fondo?
Avevi vinto per me, vinto sulla vita, Cuore mio.
Eravamo usciti da dipendenze e dipendenti,
la tua mano sul mio cuore
e i miei occhi a cercare le stelle nei tuoi sorrisi.
Un universo di sogni tra le nostre labbra;
amavi accarezzarmi la fantasia e portarmi in luoghi bellissimi,
perché bellissimo era il tuo cuore:
so che quelle costiere dove facevamo i pick-nick
erano il punto per vedere te, là sotto,
la tua anima trasformata in mare
- il tuo dolore trasformato in magia
e la tua paura trasformata in amore;
- sempre e comunque la metà migliore di te.Ma tu vivi nei miei sogni, nei miei sorrisi, quelli veri.
Vivi in ogni gesto che facevi tu:
nei miei polmoni quando sento il fumo scendere,
perché anche tu assaporavi fino in fondo ogni tiro - ogni sigaretta;
nelle carezze e negli abbracci, perché quelli non puoi recitarli.
Salvavi gli altri senza chiedere nulla in cambio.
Era il modo in cui amavi, che lasciava il segno,
lì tra l'anima e gli occhi, nascosto ma non troppo.
Riconosci chi ti ha voluto bene dal modo in cui guarda il mondo."Perché per me è eroe colui che m'ha preso ramo e m'ha fatto albero."
Diventasti quercia, fiera e solida.
Sfidavi la vita e guardavi il sole cadere dietro il mare.
Ti ritroverò in ogni tramonto, Panda,
là dove Terra e Sole si amano,
perché così ci amiamo anche noi:
a due livelli, tra acqua e fuoco.E quando il sole cade nel mare il cielo sanguina
per ricordarmi il tuo dolore e il nostro amore,
perché per quanto sia doloroso
l'amore non si spegne se invisibile
e il tuo ricordo non svanisce nonostante il tempo ladro.Sei la mia emozione, il mio sentimento e il mio sogno,
il mio marchio sul petto e la mia ragione primaria.
La mia lacrima più densa e la penna più confortevole.
L'attimo più lungo, il desiderio ingenuo.
La parte migliore di me.Con tutto il mio cuore - e il tuo -
Ti amo ancora.Polpetta.
20.06.2014
Since you came along
And before you
I had nowhere to run to
Nothing to hold on to
I came so close to giving it up.
And I wonder if you know
How it feels to let you go?You say goodbye in the pouring rain
And I break down as you walk away.
Stay, stay.
'Cause all my life I've felt this way
But I could never find the words to say
Stay, stay.So change your mind
And say you're mine.
Don't leave tonight
Stay.Stay - Hurts
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Ammalato, ammaliato
PoetryUna piccola "raccolta poetica", dagli inizi ad ora. 27.04.2017: #12 in poesia. 28.04.2017: #9 in poesia. 29.04.2017: #8 in poesia. Era da un po' che avevo l'idea di raccogliere i miei testi in una sequenza ordinata e con una connessione t...