Perdo;

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Ingoiavo ira e vomitavo amore,
da sangue a sangue il nostro noi resiste;
perdevo lo sguardo ma sostenevo il cuore
- il tuo, il nostro - finché destino assiste.

E non c'é rimedio alcuno a tal cruore
del tuo ricordo, i giorni eran conquiste
avverse al tuo fegato disertore,
avverso al tuo tuo sorriso triste.

Veleggiavo tra i costanti dolori,
nuotavi tra i desideri spersi,
mano in mani a guardare albori

sempre davanti a medici diversi
senza mai credere a questi orrori.
Ma stringendoti tra i sogni, ti persi.

Ma stringendoti tra i sogni, ti persi

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Ammalato, ammaliatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora