Chiaroscuro;

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T'aspetto ancora qui, su questa porta,
di vederti entrare lì in chiaroscuro
col tuo sorriso innocente e puro,
sul mio viso la tua mano accorta.

Vedo ancor l'immagine distorta
del quel tuo dolce passo, e lo catturo,
fermo immagine tenuto al sicuro
in un cuor che d'abbagli si fa scorta.

Tengo stretto ora il ricordo cadente
d'un'eternità di cui non mi vergogno
perché la tua assenza dalla mia mente

di dirti m'imponte questo bisogno
che il pentirmi e l'amarti gravemente
furon per me insieme tempesta e sogno.

Ammalato, ammaliatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora