Dimenticare il nome,
dimenticarne gli occhi.
Dimenticarne il profumo,
perché quello che poi impasta i pensieri.Confuso.
E lo senti il cuore, è come il mare:
la risacca che sale, il conato dei sentimenti
su per la gola, fin dentro gli occhi
per poi ricadere in basso e,
per orgoglio o stupidità
dell'essere umano,
tornare al cuore
perché la bocca
sa ancora
e solo
di te.18.03.2014
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Ammalato, ammaliato
PoetryUna piccola "raccolta poetica", dagli inizi ad ora. 27.04.2017: #12 in poesia. 28.04.2017: #9 in poesia. 29.04.2017: #8 in poesia. Era da un po' che avevo l'idea di raccogliere i miei testi in una sequenza ordinata e con una connessione t...