"Ora, genio della finanza mi sembra un'esagerazione, ma se davvero tu non vuoi soldi, non capisco cosa posso fare per aiutarti, non è che ci capisco granché di attività agricole", disse Violet, preoccupata.
Natalie fece una risata, poi disse:
"Non ti preoccupare, per le attività agricole ci pensiamo da soli, so che non ti è mai piaciuto stare propriamente in mezzo alla natura. Ho bisogno di una mano sul lato finanziario, perché ho provato a guardare un po' di finanziamenti per rimettere in sesto l'azienda ma, a parte che non ci capisco granché su garanzie, fideiussioni e roba varia, ho visto che comunque le rate mensili per restituire il finanziamento che ci serve, per cui ho fatto una stima abbastanza realistica, sarebbero decisamente troppo elevate per noi. Mi servi tu perché volevo chiederti se, magari, conoscevi altri tipi di finanziamento, o magari a voi che lavorate nelle banche fanno tassi diversi o offerte diverse che mi puoi suggerire, perché con quello che ho trovato io non resta davvero altra soluzione se non quella di vendere", disse Natalie afflitta.
"Grazie per aver pensato a me, Nat, su questo posso davvero provare ad aiutarti. Domani mattina mi metto subito alla ricerca di qualcosa, anche se non posso prometterti niente. Quanto è alta la cifra che vi serve?", chiese Violet.
Natalie era un po' imbarazzata, perché sapeva che la cifra era davvero elevata ma, non potendo fare diversamente, disse:
"Trecentomila dollari, più o meno".
Violet spalancò gli occhi, ma tentò di non mostrarsi troppo colpita, anche perché era abituata a ben altre cifre per i suoi clienti ma, in questo caso, si trattava della sua più cara amica, e la cifra era esorbitante. Senza scomporsi, però, disse:
"Beh, è davvero una bella cifra, ma posso comunque vedere se ho qualcosa che, di solito, al pubblico non presentiamo mai perché per noi non sono molto convenienti. O, altrimenti, posso provare ad informarmi quanto lo farebbero a me un prestito del genere, e poi noi ci accordiamo per le rate", disse sorridendo.
"No, questo non te lo posso permettere, Violet. Non voglio che prendi un prestito per me. E se poi avessi bisogno tu di un finanziamento che fai, ne tieni due? E se poi qualche mese ritardiamo nei pagamenti? No, non mi va di lasciarti con le rate pendenti su di te. Ma se hai qualche offerta e ci possiamo accordare con la tua banca te ne sono grata. Sai, io di soldi e di conti non me ne sono mai occupata, non è che ci capisca granché, è per questo che chiedo a te", disse Natalie, preoccupata che anche la sua amica non avesse chissà quale soluzione al suo problema.
"Guarda Natalie che lo faccio volentieri, e non accetti un no come risposta. Se prendo io il finanziamento per voi e mi fanno un grande sconto sulla rata, non capisco perché non ne dobbiate approfittare. Se ti fa stare più tranquilla, tutte le volte che mi arriverà la richiesta di pagamento la girerò a te, così sarà come se le pagassi tu ma fossero a nome mio, e non ti preoccupare per me, io non ho bisogno di finanziamenti, fortunatamente i soldi non sono mai mancati in casa mia", disse sorridendo.
"Va bene, se proprio non ci sarà altra possibilità, faremo così. In realtà, c'è anche un'altra idea che mi è venuta in mente per provare a risollevare questa situazione..", disse Natalie vaga.
"Avanti, sono tutta orecchie, so che sei sempre stata molto creativa. Fammi indovinare.. Hai deciso di venire in città a fare finalmente un provino per fare la modella? Te l'ho sempre detto che non saresti affatto male in quel campo", disse ridendo Violet.
Natalie catturò uno dei guanciali che erano sparpagliati sul letto e lo lanciò in faccia a Violet, che prese a ridere ancora più forte:
"Ma la vuoi smettere con questa storia? Ma chi vuoi che mi prenda? Non sono così bella da fare la modella, sono una ragazza piuttosto normale. Quello probabilmente era più il tuo mondo, non il mio. Non credo di essere in grado di stare ferma davanti a un obiettivo a fare la bambola sexy, non fa per me e non mi ci sono nemmeno mai sentita. Comunque, ti ringrazio tanto per il complimento ma no, la mia idea non era quella", disse Natalie sorridendo.
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Scommetto su di me
ChickLitNatalie è una ragazza di venticinque anni che ha passato gli ultimi sei anni della sua vita nella fattoria di famiglia, a Spring Valley, un tranquillo paesino di campagna del New Jersey, a seguito di una disavventura che le è successa quando aveva d...