Capitolo 48: prove schiaccianti

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Missing Moment [Sara/Rhydian] allegato

"Allora?" la mia voce angosciata si unisce in coro a quella degli altri, senza neanche farlo apposta. La verità è che siamo tutti terribilmente agitati per quello che il dottore potrebbe averle detto, che non stiamo più nella pelle. Abbiamo tutti bisogno di sapere.

"Ma no, niente" sospira, lasciandosi cadere su una seggiolina blu. "Ha solo detto che da oggi potremmo vederla più spesso, visto che sembra essersi stabilizzata" conclude la frase con uno strano tono. "E io che pensavo che avesse delle vere notizie da dirmi, e non un semplice permesso a vedere mia sorella. Come se servisse a qualcosa!" borbotta tra sé e sé, mentre mi inginocchio davanti a lei. "Sai quanto le ho parlato l'altro volta, Sofi? Per venti minuti di seguito! Venti minuti, ti rendi conto? Mi sono tirata tanta di quella merda addosso, solo perché pensavo che in questo modo lei si sarebbe svegliata! Mi sono scusata per cose successe più di dieci anni fa, ma non è servito a niente! Lei è ancora lì! Ferma immobile! E sto incominciando a pensare che rimarrà così per sempre..."

"Che stai dicendo?" sbotta Rhydian, facendosi largo per vedere bene in faccia la mia migliore amica. "Sara starà bene, okay? Ha solo bisogno di tempo" riprende. Il suo tono è carico di tensione a ansia, come se quelle parole servissero di più a convincere sé stesso che la mora davanti a me.

"Rhdyian vuoi aprire gli occhi una volta per tutte? Hai visto in che condizioni è? Hai visto cosa...?"non fa in tempo a finire la frase che il biondo la interrompe in malo modo.

"No, non l'ho vista, e sai perché? Perché tu me l'hai impedito! Quindi perché adesso non mi lasci entrare a vedere come si è ridotta così che posso stare male anch'io?"

"Stai già male Rhydian, non lo vedi?" dice con un filo di compassione nella voce.

"Voglio solo vederla Emma! È la mia ragazza!"

"Ah, davvero? Non mi sembrava proprio così ultimamente" risponde lei, tagliente.

"Ancora con questa storia? Quello era solo uno stupidissimo messaggio della mia ex! Te ne ho anche parlato, possibile che non te ne ricordi? Sofia c'eri anche tu!" sposta poi lo sguardo su di me. "Erika Anderson...andiamo ragazze!"

"Ma che ne sappiamo noi che quella non fosse tutta una balla?"

"Vuoi delle prove? Mhm? Guarda, eccoti servita!" estrae il cellulare dai pantaloni, lasciandoglielo. "Guarda i messaggi e guarda come cavolo le ho risposto!" sbraita lui. È completamente rosso in volto, e sembra di essere sul punto di esplodere.

"Rhydi, perché non ti siedi un po'?" propone Austin, accennando alla sedia accanto ad Emma.

"Sto benissimo anche in piedi" borbotta lui, incrociando le braccia al petto. "Allora?" chiede poi, inarcando un sopracciglio. Emma fa ruotare il cellulare verso di me, così che possa leggere anche io. Sotto il messaggio con su scritto Ciao Amore, Rhydian ha risposto con un sms chilometrico, e anche poco galante.

Rhydian: Ma che stai dicendo, Erika? Lo sai che cosa hai appena combinato? No, non credo! Bè, la MIA ragazza ha letto il messaggio e ha giustamente pensato che io la stessi tradendo, ti rendi conto? Se volevi rovinarmi la vita, congratulazioni! Non voglio né vederti, né sentirti mai più, sono stato chiaro?

Erika: Mi dispiace, okay? Stavo cercando di far ingelosire il mio attuale ragazzo, e non pensavo che la tua ragazza avrebbe letto il messaggio! (Hai davvero una ragazza? Che legge pure i tuoi messaggi) Comunque, c'è qualcosa che posso fare?

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