Forever and More

Capitolo 50: pacchi sospetti

Missing Moment [Emma/Austin] correlato

"È uno scherzo, vero?" sbotta Emma, non appena finisco di parlare.

"Mi piacerebbe davvero che fosse così, Em" mi sistemo meglio sul divanetto bordeaux, facendo leva con un solo braccio. "Ma purtroppo è questa la verità" mi mordo un labbro per la frustrazione, smettendo solo quando sento il sapore del sangue bagnarmi la bocca.

"Così mi stai dicendo che Nate e Mike per tutto questo tempo non sono mai stati Nate e Mike?" chiede ancora, incrociando le braccia al petto. Sembra davvero furiosa.

"Sì Em, è così! Quel coso che prima era Nate si è trasformato in...me, ed è stato....orribile!" mi sento così stupida mentre parlo, ma la certezza di quello che ho visto riesce a prevalere sulla mia coscienza.

"Non ci posso credere" scatta in piedi, pendendosi la testa fra le mani. "È assurdo!"

"Quante altre prove ti servono Emma?" s'intromette Will, rabbioso, dal posto accanto al mio, sul divano. "Guarda come si è ridotta il braccio per sfuggirgli! Pensi davvero che si sia inventata tutto e che si sia ferita il braccio di proposto?" la guarda in cagnesco.

"No ma io..."

"Niente di quello che ci è successo fino ad ora è paragonabile alla normalità, ma ormai ci abbiamo fatto l'abitudine, no?" incalza ancora il biondo.

"Sì ma, un mutaforme? Davvero?" chiede lei, scettica.

"Senti, non so cosa ti sia preso oggi, ma non capisco davvero perché tu ti stia comportando in questo modo! Sofia è la tua migliore amica e ti ha sempre supportata in tutto! Credi davvero che potrebbe mai prenderci in giro in questo modo? L'hai sentito il racconto di Sparkle, no? Tutte quelle cose sui prescelti, che dovranno attraversare lo specchio d'acqua e sconfiggere Morder...è pericoloso e nonostante questo lei si sta mettendo in gioco per salvare il suo amico...e poi non vorresti farmi credere che pensavi che Mike fosse impazzito tutto in una volta a Capodanno, o sbaglio?" butta fuori Will, come se stesse estrapolando tutto quello che gli passa per la testa. Anche se, in fin dei conti, quello che sta dicendo è la verità. Ho raccontato tutto ai miei amici, esclusa la parte dove il prescelto è condannato a morte. E quella parte credo che la terrò per me e basta.

"Io...credevo che..."

"E facci caso, adesso che Sofia li ha scoperti, sono spariti, tutti e due! Che coincidenza, no?"

"Bè ma potrebbe anche essere che..."

"E poi dimentichi che anche io ho sentito dei versi orribili quando l'ho raggiunta nel tunnel...versi molto lontani da quelli degli esseri umani" continua Will, accanito.

"Sono un'idiota" la mora si copre il volto con le mani, sospirando.

"No Em" Austin si alza in piedi, cingendole le spalle.

"Come ho potuto dubitare della mai migliore amica?" alza leggermente lo sguardo, guardandomi con gli occhi luccicanti.

"Non devi preoccuparti, Em. È comprensibile. Anche io ci avrei messo del tempo ad accettarlo se non l'avessi visto coi miei occhi" accenno un sorriso.

"Ma io sono la tua migliore amica, Sofi!" dice, avvicinandosi per sedersi accanto a me. "Dovrei crederti sulla parola e non dubitare come ho appena fatto!" s'incolpa.

"È tutto a posto, davvero" la stringo in un tenero abbraccio. "Non devi preoccuparti" dico appoggiando il mento sulla sua spalla.

"Ti voglio bene Sofi" mormora, giocando con una ciocca dei miei capelli.