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Prologo

NOTE AUTRICE.

Oggi sono un vero tormento.

Vi ricordate della storia che non riuscivo a scrivere? Beh è questa. Pian piano la sto continuando, ovviamente non è ancora finita, ma sono fiduciosa, anche se a tratti la ritengo veramente complicata.

L'idea mi è venuta da una delle ship che ho adorato di più l'Otalia, ma ovviamente c'è ben altro in mezzo.

Comunque avrei bisogno del vostro aiuto, per capire se ne vale o meno la pena. Quindi se vi va fatemi sapere cosa ne pensate, e se è il caso o meno di finirla.

Visto che non mi faccio mancare niente, sto lavorando ad un altro progetto, ma questo è decisamente più semplice e veloce. Anche in questo caso ho bisogno del vostro aiuto e del vostro feedback, quindi se vi ho incuriosito chiedetemi lumi ☺!

Penso di avervi rotto le balle a sufficienza, e di questo mi scuso. Comunque spero di leggere i vostri pareri.

Per il momento vi auguro buon venerdì.

Un grande abbraccio

Lory

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TRAMA

Una tragedia costringerà due donne, inconsapevoli di essere unite da un filo indissolubile, a conoscersi.

Il loro rapporto, difficile fin dal principio, diventerà qualcosa di inaspettato per entrambe.

Riusciranno a gestire i proprio sentimenti? Senza prima ammazzarsi l'un l'altra?

Lexa Woods è una donna in carriera nell'ambito della moda, una stilista affermata, ma è anche una madre di una splendida bambina di cinque anni, Maggie, avuta dal suo brevissimo matrimonio con Costia, una principessa viziata e fedifraga della famiglia più altolocata di Chicago: i Green. Nonostante sia una donna dura, combattiva e ligia al dovere, Lexa è debole di cuore. Soffre di una rara cardiopatia che è peggiorata partorendo quel batuffolino di sua figlia. Ora solo un trapianto può salvarla...

Clarke Griffin è una donna che ha sempre dedicato la vita alla famiglia, si è sposata presto con il suo primo e unico amore, Finn Collins – maggiore della marina degli Stati Uniti – e dalla loro unione è nato Aiden, un bambino di ormai dieci anni che è l'orgoglio di sua madre. La vita della famiglia Collins è stata sempre piena di amore e felicità e, nonostante i continui trasferimenti a causa del lavoro di Finn, erano sempre riusciti a trovare un equilibrio... ma si sa, il destino a volte è crudele e ti può portar via ogni cosa semplicemente in un secondo...

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PROLOGO

[Clarke POV]

Non puoi prevedere il futuro, non si può... non puoi immaginare che in un attimo ti ritrovi a provare un dolore immenso, quasi come se il cuore ti venga strappato dal petto... no, non puoi prevederlo. Devi solo goderti ogni singolo momento con tutta l'intensità di cui sei capace, perché potrebbe non essercene un altro.

Così è stato per me. Avrei dovuto dare ascolto alle parole che spesso mi assalivano la testa, invece no, non l'ho fatto... e adesso sono qui in questa camera di ospedale, con questa spada di Damocle che mi pende sulla testa ed un infinito dolore che sembra volermi implodere dentro.

Ho finito le lacrime ormai, sono settimane che non faccio altro che versarle, non avrei mai creduto di riuscire ancora a piangere. Ho sempre pensato che io, Clarke Collins, non avessi più lacrime da versare dopo la morte di mio padre, invece no... eccomi qui, che non faccio altro che asciugarmi il viso, perché non riesco ad arrestare questa sofferenza che mi devasta... penso proprio che il destino sia stato crudele con noi...