Capitolo 66

1.6K 109 66
                                    

       

[Nobody POV]

Una BMW nera sfreccia tra le strade di Chicago, a quanto pare va di fretta. La sua guida spericolata causa diversi disagi al traffico e riscuote l'attenzione di una pattuglia della polizia, che subito si getta all'inseguimento a sirene spiegate.

Il conducente non si ferma all'alt imposto dalla volante, anzi, sembra accelerare. Le intenzioni dell'autista spericolato sono chiare: vuole seminare i poliziotti. Ergo... ha qualcosa da nascondere oppure ha commesso un crimine.

La pattuglia all'inseguimento richiede rinforzi.

"Centrale, centrale, qui è la volante 25 richiediamo rinforzi per l'inseguimento di una BMW nera targata 'LW MWG 100' siamo all'incrocio tra Michigan Avenue e la 21esima, passo".

La risposta non tarda ad arrivare riecheggiando nell'abitacolo della macchina della polizia.

"Volante 25, qui Centrale, avverto subito le altre pattuglie, passo".

"Ricevuto. Passo e chiudo", replica l'agente.

L'inseguimento diventa sempre più veloce e pericoloso, ora la BMW nera ha ben tre macchine della polizia alle calcagna.

"Ehi Ty, secondo me sta andando verso l'aeroporto, tu che dici?"

"Sono d'accordo Joe. Cerchiamo di anticiparlo così lo blocchiamo. Gira a destra la prossima conosco una scorciatoia".

In men che non si dica la volante 25 si ritrova davanti alla BMW, ciò nonostante non riescono ad arrestare la folle corsa della macchina. Il mezzo della polizia si scontra più volte con la fiancata della BMW nel vano tentativo di fermarla. Ty, l'agente sul lato passeggero, nota che alla guida c'è una donna dai capelli lunghi castani, ma non riesce a notare nessun altro particolare.

La donna al volante della BMW accelera all'improvviso e, forse distratta dalle pattuglie all'inseguimento, non vede una cisterna tagliarle la strada. Tenta di frenare, ma la velocità non glielo consente, l'impatto è inevitabile. La macchina si schianta contro il camion facendo un botto enorme. La benzina fuoriesce copiosa dalla cisterna ricoprendo i resti della macchina. Le scintille accendono la miccia e nel giro di pochi secondi un boato colossale investe Chicago. L'esplosione è potente, alcuni agenti scesi per effettuare il primo soccorso si ritrovano a terra per l'onda d'urto dovuta alla deflagrazione.

"Cazzo! Ty, stai bene?", chiedo Joe al suo collega aiutandolo ad alzarsi da terra.

"Un po' acciaccato ma bene... non ho mai visto un'esplosione del genere. Credo proprio che quella tizia abbia smesso di correre tanto", dice con una finta ironia indicando i resti dell'auto.

"Lo credo anche io. Chiamo i soccorsi prima che la situazione degeneri", conferma il suo collega.

Pochi minuti dopo le sirene del camion 81 e della squadra 3 sono già spiegate allertando le strade di Chicago del loro imminente passaggio.

Ci impiegano pochi minuti ad arrivare sul luogo dell'incidente. La reattività dei due tenenti ad impartire gli ordini ai due team è impressionante. In poco tempo riescono a domare l'incendio e a rimuovere i resti della macchina dalla cisterna.

Per il conducente ormai non c'è niente da fare. Il corpo nel sedile lato guida è completamente carbonizzato.

"Ty credo proprio che servirà il patologo legale per poter effettuare un'identificazione, a meno che i ragazzi non trovino qualcosa nella macchina", sospira avvilito il tenente Casey all'agente di polizia.

Prima che il poliziotto possa replicare, viene interrotto da un pompiere che richiama l'attenzione del suo superiore.

"Tenente, abbiamo trovato qualcosa...".

Back to MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora