Back to Me

Capitolo 44

[Lexa POV]

Clarke mi spinge contro la porta appena chiusa, mentre continua a baciarmi con foga. Assaporo le sue labbra inebriandomi della loro essenza. La sua lingua cerca e trova un varco per intrufolarsi nella mia bocca e, quando si scontra con la mia, delle scintille mi fanno fremere. Gemo, sentendo il caldo pervadermi il corpo. Il cuore accelera, il respiro viene meno. Sto letteralmente impazzendo.

L'afferro per i fianchi e la spingo ad indietreggiare mentre le nostre bocche continuano a cercarsi fameliche. Arriviamo al divano e mi fermo improvvisamente. L'idea di non essere sole mi spaventa da morire.

"Aiden?", chiedo allarmata.

"Lexa... hai la memoria corta? Dorme da un suo amico...", il suo tono è talmente malizioso che mi fa tremare.

"Bene... finalmente possiamo finire il nostro discorso!", replico sfoderando la mia audacia.

"Basta parole... ora sta zitta e baciami!".

"Quanta fretta Griffin...", le dico mettendole una mano in mezzo al petto per fermarla.

Mi allontano di un passo. Clarke mi guarda non capendo le mie intenzioni. Sorrido divertita dalla sua espressione.

'Ora mi diverto un po'...', penso tra me e me.

Con estrema lentezza mi sfilo l'abito che ho indosso. Il tessuto mi accarezza la pelle scivolando poi a terra. Rimango solo con la lingerie. Il suo sguardo diventa più intenso, i suoi occhi diventano di un azzurro più scuro. In quella intensità c'è tutta la sua voglia di me.

Mi avvicino di nuovo a lei, prendendo le spalline del suo vestito tra le dita.

"Credo che tu sia troppo vestita...", sussurro prima di levarglielo facendolo cadere a terra.

Rimango senza fiato per un attimo ammirando il suo corpo. È di una bellezza indescrivibile. Le mie mani cominciano ad accarezzarla, partendo dal basso fino ad arrivare alle spalle. La sue pelle si increspa al mio passaggio rendendomi terribilmente soddisfatta dell'effetto che ho su di lei.

Senza preavviso le dò una leggera spinta facendola cadere sul divano, mi guarda con un sopracciglio alzato, curiosa. Le mie mani scivolano fino al reggicalze che rimuovo con lentezza, poi è la volta del reggiseno, ed infine del mio perizoma. I suoi occhi mi bruciamo addosso, adoro quando mi guarda in quel modo, mi eccita da morire. Completamente nuda mi metto a cavalcioni su di lei facendo scontrare le nostre intimità. Gemiamo all'unisono. Ci guardiamo per un lungo istante prima di far scontrare di nuovo le nostre labbra. Il bacio diventa subito voglioso. Tra un gemito di piacere e l'altro le nostre lingue cominciano ad accarezzarsi l'un l'altra con foga. Il mio corpo comincia ad ondeggiare sul suo bisognoso di più contatto.

Le mie mani continuano a toccarla sempre più avide. Anche le sue esplorano il mio corpo con fervore, scivolano sulla mia schiena arrivando fino al sedere, a cui si aggrappa con forza guidando la nostra danza d'amore.

Oddio, sto impazzando. Trovo il gancetto del reggiseno e, senza troppi indugi, glielo sfilo. In crisi di ossigeno lascio la sua bocca scivolando sul suo collo. Lo mordo delicatamente, lasciando un leggero segno del mio passaggio. La mia lingua continua la sua discesa accarezzando la sua pelle e deliziandosi del suo sapore.

Prendo in bocca un suo capezzolo, stuzzicando l'altro con la mano. I suoi lamenti aumentano e il suo corpo comincia a fremere sotto il mio, procurandomi un piacere smisurato. Continuo la mia dolce tortura leccando il suo bottoncino, ormai turgido, succhiandolo con cura e dedizione. Passando poi all'altro per fare la stessa cosa.