Capitolo 41

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[Clarke POV]

È passata già una settimana da quando io e Lexa abbiamo parlato con i nostri figli e le cose non potrebbero andare meglio.

Subito dopo di loro è stata la volta di mia madre, la irreprensibile ed intransigente Abby Griffin. Come al solito mi ha dato del filo da torcere, ma alla fine anche lei ha dovuto arrendersi all'evidenza di quanto io fossi felice e incredibilmente ci ha dato la sua approvazione.

Poi abbiamo celebrato con gli amici, alcuni dei quali sapevano già ogni cosa. La cosa più fastidiosa di tutto questo 'coming out', se così lo vogliamo chiamare, è che lo sono venuti a sapere anche i paparazzi ed essere sulla bocca di tutti, anche se solo per poco, è stato veramente fastidioso.

Devo ammettere che mi aspettavo molto più interesse da parte della stampa, ma per mia fortuna non è stato così. Siamo rimaste sulla bocca di tutti per circa un giorno e poi il fuoco della notizia si è spento velocemente proprio come si era acceso. Così, siamo tornate alla normalità nel giro di poche ore.

Mi ha sorpreso vedere come Aiden abbia metabolizzato tutto così in fretta. Ha accettato Lexa e il mio rapporto con lei di buon grado, in modo consapevole e maturo. La cosa che mi rende ancora più felice è che il suo rapporto con Maggie è diventato ancora più profondo, lui è molto più protettivo e premuroso nei confronti della piccola, proprio come un vero fratello maggiore. E questo non può fare altro che rendermi più fiera di lui.

Chi l'avrebbe mai detto che la mia vita sarebbe cambiata così radicalmente? Io no di certo. Però è così. Ora sono felice e tutto il merito è di Lexa.

Stasera usciamo con Anya e Raven, un doppio appuntamento come lo ha chiamato Rae e, non so perché, sono nervosa ed eccitata allo stesso tempo.

Ci ho messo un'ora per scegliere il vestito e ci sto mettendo molto di più per sistemarmi. Continuo a guardare la mia immagine riflessa allo specchio mentre mi trucco e il mio sorriso isterico non fa altro che aumentare.

"Non so neanche io perché mi preoccupo... siamo già uscite insieme...", rifletto ad alta voce.

Si è vero, ma ora è ufficiale: tu sei la donna di Lexa Woods. Comincio veramente ad odiare la mia coscienza quando mi spiattella la verità, così, senza che io l'abbia interpellata.

"Io sono la donna di Lexa e lei è la mia", sospiro rimarcando l'ovvio.

Sorrido a quella consapevolezza che mi scalda il cuore, ma non dura molto. La parola cuore rimbomba nella mia testa ed un velo di tristezza prende il sopravvento. 

Il segreto che continuo a tenere blindato dentro di me, comincia a diventare pesante ogni giorno che passa.

Glielo devi dire Clarke! Lo so, ma ho paura di perderla.

Scuoto la testa per cercare di mandar via questi brutti pensieri, cercando di focalizzarmi sulla bellissima serata che mi si prospetta.

'Il resto può aspettare', penso tra me e me, anche se non ne sono poi così convinta.

Finisco di prepararmi proprio quando sento suonare il campanello.

"Mamma, vado io", urla Aiden.

Mugolo qualcosa in risposta finendo di sistemarmi i capelli.

Ok Clarke, vai e stendila... per il termine letterale... ti consiglio di aspettare stasera quando sarete sole. Dio, lo sai che ti odio con tutta me stessa, dimmi come si fa a spegnerti? Non si può, io sono la tua parte saggia e audace ed è meglio che mi ascolti se non vuoi fare brutte figure. Ma ti senti?

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