Al mattino la carovana di viaggiatori smontò il campo e lasciò la radura, abbandonando la dolcezza che quella notte aveva portato su di loro. Solo Carthana si voltò indietro, seduta sul bordo del carretto, indugiando sulle pietre ancora calde e faticando a lasciare andare via per la seconda volta la ragazza che era stata.
La voce piena di esaltazione di Nor la riscosse appena prima che i rami nascondessero la vista dello spiazzo, ma il ricordo rimase con lei anche dopo, quando la marcia li ricondusse sulla strada maestra e la foresta di roveri sparì in lontananza.
Presto però le discussioni dei compagni di viaggio la distrassero dai turbamenti nei quali era scivolata, e pur tornata ad essere la donna composta del giorno prima, si unì alla conversazione che procedeva accanto al carro, elargendo il suo parere con forza e passione.
Spock e CJ raccontavano a lei e al figlio dell'incontro con il drago all'interno del baratro, e seppur stretti nell'esigenza di non far trapelare dettagli sulla pergamena e soprattutto sulle sorti del cucciolo, riuscirono a catturare il giovane Nor, che rivelò loro di aver sempre sognato di incontrare un drago nelle sue avventure.
Il suo entusiasmo era incontenibile e il bambino saltellava sul carro raccontando di come avrebbe affrontato un drago se solo ne avesse incrociato uno lungo il suo percorso, mentre la madre ricordava con voce morbida quei tempi nei quali i draghi erano stati venerati, e non combattuti.
Gramos, seduto a cassetta, divideva la sua attenzione tra il ragazzo e gli altri compagni di viaggio, con i quali intratteneva una pacifica discussione sulla città di Riverwood e sulla sua interessante architettura.
Qualche passo dietro il carro, Annah e Daniel camminavano affiancati, separati solo da quella piccola porzione di spazio che salvaguardava la convenzione sociale. Lo stregone, con le redini di Ombromanto strette in pugno, ascoltava la ragazza raccontare della sua vita nella monotona cittadina di Viandola.
«Immagino che questo viaggio sia stato un lieto diversivo» le disse gentile quando lei terminò la descrizione delle piccole case, caratteristiche del suo luogo d'origine.
La giovane annuì. «Quasi non riuscivo a crederci quando mio padre ha annunciato che lo avremmo accompagnato» sospirò poi, sognante, rivolgendogli un sorriso. «È un evento del tutto inaspettato. Di solito viaggia da solo, al più porta Nor con sé. Io e mia madre lasciamo raramente Viandola, sai?».
«E come mai questa volta è stato diverso?» le chiese Daniel, interessato solo in parte al discorso della ragazza e catturato invece dall'emozione che leggeva nei suoi occhi.
L'euforia metteva in risalto i suoi tratti delicati, accentuando il velo di efelidi che le decoravano il viso e accendendo il suo sguardo. Non era quella che si sarebbe definita una bellezza eterea e perfetta, ma aveva qualcosa che lo aveva affascinato fin dal primo momento in cui l'aveva vista, come una scintilla capace di esaltare il volto altrimenti pallido e dare nuova luce ai boccoli dorati tenuti stretti sopra il capo.
«Credo sia stata mai madre a insistere. Desiderava visitare i dieci templi della città, e vedere con i suoi occhi le bellezze per le quali è tanto celebre».
«Allora non posso che esserle grato». Annah arrossì al sottinteso di quelle parole, e abbassando lentamente il capo sbirciò il mezz'elfo dal basso. Lo colse mentre la osservava, senza dar segno di voler nascondere l'interesse che pareva provare per lei. A quel pensiero ogni risposta sensata le sfuggì di mente, sostituita dal rimestio di sensazioni che dal giorno prima faticava ad allontanare.
Per lei, era stato fin da subito l'aspetto del mezz'elfo a incantarla. Sembrava a tutti gli effetti un principe, come quelli di cui la madre le raccontava nell'infanzia. Aveva la delicatezza dei tratti della sua ascendenza elfica e il vigore di quella umana, un viso affascinante e un portamento regale che difficilmente vedeva negli uomini di Viandola.
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Le Fiamme di Dóiteáin - Cronache di Irvania I
FantasyNel piccolo borgo di Collediquercia, l'alba sorge pregna di spavento: un bambino si è smarrito nelle vicinanze di un baratro oscuro e in molti temono che la sua vita sia definitivamente perduta. Ma degli stranieri sono appena giunti al villaggio e l...