Mentre Veronica si rimira ancora allo specchio, entra Christina con una busta nera in una mano.
Sorride appena vede la principessa in lilla:
- Tesoro, sei bellissima!
Veronica sorride di nuovo.
È felice di aver trovato il suo abito.
Charlie resterà senza fiato.
Sembrerà un pesce lesso.- Credo che provare il quarto sia inutile. - dice Veronica, fissando ancora la stoffa lilla nello specchio.
- Decisamente - confermo.
Non reggerebbe il confronto.
- Perfetto. - dice la mia tutor, girandosi verso il camerino. - Ora che io ho deciso, tocca a te provare qualche abito per far cadere dalle scale il povero Axel.
La guardo con occhi spalancati, mentre Christina assume un espressione birichina, puntando i suoi occhi scuri su di me.
- Allora l'abito ordinato era per qualcuno, piccola furbetta. - dice Christina, guardandomi divertita.
Divento rossa dall'imbarazzo.
- Non era lo scopo iniziale, - comincio - ma devo ammettere che, adesso, è diventata una bella idea.
Sorrido perfida, prima di scoppiare a ridere insieme a Veronica e Christina.
- Mi cambio velocemente e poi provi tu. - mi dice Veronica.
Lei rientra in camerino e si cambia alla velocità della luce, tutta contenta.
Christina prende gli abiti provati da Veronica e li ripone su uno stand vuoto, portando quello lilla in cassa.
Poi torna da noi e appende i due che ho preso io, più la busta nera, nel camerino.
Veronica mi fa alzare dal pouf su cui mi ero comodamente sistemata e mi spinge dolcemente verso la tenda.
Mi infilo dentro e provo il primo abito.
Un vestito corto, con bustino nero e gonna si raso nero, con un cinturino di perle bianche in pendant con il filo di perle attaccato allo scollo dritto.
Non è male, penso.
Esco dal camerino, titubante.
La faccia di Veronica assume un'espressione pensierosa.
- Pensavo meglio. - dice Veronica.
- Grazie mille. - rispondo sarcastica.
Lei ride.
- Dai scherzavo, è solo che... è troppo simile a quelli che hai sempre messo. Prova l'altro.
Le do ragione, annuendo, e rientro nella tenda per provare il secondo abito: bianco panna, aderente ma leggero, mi fascia tutte le curve del corpo.
Anche questo è senza maniche, come l'altro, ma l'idea di mettere dei guanti bianchi non mi entusiasma come l'idea di quelli neri.
Ha qualche ricamo di pizzo nero sulla scollatura a cuore e sull'orlo della gonna, leggermente più larga in fondo.
Esco di nuovo dal camerino, accolta da due squittii.
- Oh Serenity. È stupendo.
Christina concorda con Veronica:
- Ha ragione, ti sta d'incanto. Anche se continuo a preferire l'altro.
Christina assume la stessa espressione che prima si trovava sul volto di Veronica, come se mi stesse disegnando addosso il vestito ordinato.
- Davvero? - domanda la mia tutor - Quello ordinato intendi?
Veronica guarda Christina.
Sospetto si stiano scambiando un muta complicità.Le guardo sospettosa prima di girarmi e tornare a cambiarmi, dicendo:
- Okay, va bene. Avete vinto.
Apro la busta nera e vedo apparire l'abito che ho ordinato.
È splendido.
Sulla gruccia è come lo immaginavo.Lo prendo con delicatezza, come se fosse di cristallo.
Appena lo metto resto senza parole.
Ogni dettaglio è come lo volevo, ogni accessorio è al punto giusto.- Allora? Come ti sta? - urla Veronica da dietro la tenda.
Sento la voce di Christina dire a Veronica che sarà splendido, un vero capolavoro.
Ha decisamente ragione.
Non potevo chiedere che venisse meglio.Sorrido prima di uscire dal camerino e lasciarle entrambe a bocca aperta.
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Anche Serenity ha scelto il suo abito.
Ma come sarà?Lo vedrete nei prossimi capitoli!
Kiss Kiss
Areshadow 🖤

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Never Give Up
RomansaSerenity, 17 anni e un passato tragico da superare. Un collegio in un castello nella campagna italiana. Un sogno per chiunque, ma non per lei. Solitaria e glaciale, riuscirà a battere il suo passato? A far tornare i suoi demoni, due nuovi studenti:...