Soraya's pov
È sceso il buio quando decido che non ha senso piangere. Non ha senso perchè le mie lacrime non mi riporteranno indietro Steven e non mi faranno nemmeno tirare indietro le lancette del tempo per non commettere quello stupido errore, per non infrangere quella promessa.
Perciò mi alzo e cammino fino in orfanotrofio. Devo cercare Talia e dirle che deve portarmi da Steven col teletrasporto, so che non vuole vedermi ma ho appena deciso che piuttosto lo attaccherò al muro lanciandogli coltelli finchè non mi perdonerà.
Talia's pov
"Non è possibile. Sono passate più di dieci ore" Ripete Talen con le mani fra I ricci scuri.
Io, Chantie ed Ebony abbiamo cercato di tranquillizzarlo per tutto il pomeriggio e ora è entrato in gioco anche Logan.
"Avanti fratello rilassati, lo sai che le ragazze amano far aspettare prima di rispondere ad un messaggio"
"Ti hanno mai fatto aspettare per più di dieci ore? E poi è già la mia ragazza che senso avrebbe non rispondermi?" Risponde esasperato.
"Beh, in effetti non è un buon segno" Logan cambia canale alla TV sperando che Talen finisca di passarci davanti.
Non saprei proprio come aiutarlo. Ebony gli ha persino fatto provare con lo yoga e una tisana rilassante ma credo che lui si sia solo innervosito di più.
"Ascolta Talen, probabilmente Lana voleva solo passare la giornata con Athena e si è..dimenticata di rispondere al tuo messaggio" Chantie conclude con un sorriso nel tentativo di essere incoraggiante.
Ma Talen le si avvicina e la prende per le spalle "Non capite! Non ha nemmeno postato una foto con lei. Niente di niente, come se non avesse toccato il telefono"
"E se le avessero rubato il telefono?" Dico improvvisamente colta da un lampo di genio. Ma ovviamente Talen trova delle lacune anche nella mia teoria: glielo avrebbe detto tramite quello di Athena o sarebbe corsa qui per raccontargli dell'accaduto spaventata o molto più probabilmente avrebbe tramortito chiunque avrebbe tentato di prenderle il telefonino.
"Liberati della negatività Talen, perchè è come un ladro, ruba la tua felicità" Ebony non si trattiene dal dirgli uno dei tanti detti che legge nei suoi libri ecologici mentre tiene gli occhi chiusi e le gambe incrociate.
Talen fa per andarle incontro e cantargliene quattro, è troppo arrabbiato e teso per ascoltare consigli, ma io lo fermo per le spalle.
Ovviamente lui cammina comunque trascinandomi con lui ma non demordo e usando il teletrasporto gli compaio davanti sbarrandogli la strada.
"Talen calmati, lo sai che Ebony è allergica alle emozioni negative e tu le emani da tutti I pori"
"Sono solo preoccupato per la mia ragazza! Perchè non mi risponde, non mi chiama, non fa qualcosa?" Talen si ferma finalmente e sospira.
"Oh avanti, sono sicura che entro sta sera ti manderà la buonanotte o verrà qui e tutto si sistemerà. Okay?"
Talen mi guarda negli occhi e credo quasi che si sia davvero calmato ma ovviamente Logan deve rovinare tutto.
"Sai, la teoria del telefono rubato non è affatto male. C'è stato una specie di attacco terroristico alla stazione sta mattina" Spiega tranquillamente continuando a sgranocchiare delle patatine al formaggio.
"Che cosa?!"
"No, no, no Talen. Cosa ti ho detto poco fa sull'andrà tutto bene?"
"Respira con me" Interviene anche mia sorella che tenta invano di aiutarmi a tranquillizzarlo di nuovo. Credo gli stia venendo un attacco di panico.
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Strangers or not?
Science FictionStoria d'amore/Fantascienza Completata il 02/03/18 Ace Master. Un nome che tappezza ogni angolo e muro della città sotto ad una foto segnaletica. Ace, crede di essere l'asso, il mastro dei criminali di tutti gli Stati Uniti, il supremo tra i catti...