𝗧𝗛𝗘 𝗖𝗥𝗔𝗡𝗞𝗦 ━ 𝖙𝖍𝖊 𝖒𝖆𝖟𝖊 𝖗𝖚𝖓𝖓𝖊𝖗

✔04. Thomas, mi chiamo Thomas!

Arrivai al falò e mi sedetti su un tronco vicino a Minho, intento a mangiare la sua porzione di pollo, poi quando si accorse della mia presenza mi sorrise.

-Che hai combinato oggi?- Mi chiese.

-Già lo sai?-

-Me lo ha detto Newt, quanto avrei voluto esserci.- Disse entusiasta.

Minho aveva sempre apprezzato la parte aggressiva di me, era la Allison che preferiva.

-A te come è andata oggi?- Chiesi.

-Le solite cose. Corri, mappa, corri, mappa, corri, mappa. Lo sai com'è.-

-In realtà no, non lo so, però non immagino sia divertente.-

-Infatti non lo è. Comunque, cambiando discorso, botte a parte com'è andata a te?-

-Le solite cose. Cura, disinfetta, cura, disinfetta...-

-E qualcosa non va, vero?- Chiese improvvisamente.

Già. Qualcosa non andava, ma non sapevo cosa fosse...

-Niente, Minho, va tutto bene.-

-Farò finta che sia così.- Disse finendo la sua coscia di pollo.

Mi guardai attorno, ed oltre Gally che combatteva dentro al cerchio non vidi niente, dato che tutti i radurai messi a cerchio non permettevano la visione d'altro.

Mi avvicinai e notai il fagiolino, steso a terra, e Gally vicino a lui.

-Non ho ancora finito con te.- Disse Gally.

-Gally lascialo stare, non mi sembra il caso.- Provai a dire.

-Tranquilla Alli, ci divertiamo un po'.-

Sì, certo.

Mi avvicinai a Newt, stritolandogli il braccio ad ogni colpo che il fagiolino riceveva. Fino a quando non fu Gally a cadere a terra.

-Sacco di patate?- Chiese il fagio.

Mossa sbagliata.

Detto fatto, il ragazzo cade a terra.

-Pensi si sia fatto male?- Chiesi a Newt.

-Non saprei.- Mi rispose.

-Thomas! Mi chiamo Thomas!- Esclamò il ragazzo.

Sorrisi a Newt, e lui sorrise a me.

-Benvenuto, Thomas!- Dissi entusiasta.

Lasciai Thomas tra le mani di Frypan e Winston, e mi sedetti vicino al fuoco.

-Ehi.- Mi disse Gally sedendosi vicino a me.

-Ehi.- Risposi di rimando.

-Domani io, Newt, Minho, Frypan e Jeff voteremo in tuo favore.-

-Oh andiamo, non sareste credibili. Ho sbagliato a picchiarlo.-

-Sì, ma noi voteremo in tuo favore lo stesso.- Mi disse.

-Mi fa piacere che siate così cocciuti, ma Alby farà di testa sua, e non mi leverà Glader dai piedi.-

-Glader potrebbe diventare pericoloso con te.- Ammise Gally.

-Saprò difendermi.-

-Se hai bisogno chiama Supereroe Gally.- Disse scherzosamente.

-Lo farò.- Dissi sorridendo.

Appoggiai la testa sulla sua spalla, e osservai il fuoco danzare davanti ai miei occhi, era uno spettacolo bellissimo.

La mano di Gally mi sfiorò il braccio, accarezzandolo delicatamente.