✔19. Io appartengo al labirinto

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Il piano era ufficialmente in atto.

«Gally, non trovi che sia esagerato mandarli nel labirinto?», chiese Winston.

«Lo sai quello che hanno fatto, devono essere puniti. Loro ci hanno mandato qui, loro hanno creato questo disastro. Per non parlare della pivella, da quando è arrivata la scatola non è più scesa. E Thomas, da quando è arrivato è successo di tutto, compresa la morte di Ben.»

«Pensi che mandandoci via risolverai qualcosa?», chiesi io, dimenandomi tra le braccia di uno dei radurai.

«Io non sto mandando via nessuno-», disse Gally interrompendosi bruscamente, «questo è un sacrificio.»

Ok, era definitivamente impazzito. Voleva seriamente sacrificarci al labirinto in modo da lavarsene le mani? Cosa gli avevano messo dentro al cervello, il polpettone di Frypan?

Iniziai a strattonare il ragazzo che teneva saldamente le mie mani, vidi Newt agitarsi, Teresa stava imitando le mie mosse, cercando di liberarsi in qualche modo da quell'idiota che la stava bloccando.

«Perché state lì impalati! Non sa cosa sta dicendo, Gally ha perso la testa.», sbottai.

«Oh silenzio-», cercò di interrompermi lui.

«Se restate qui i dolenti torneranno giorno dopo giorno finché non vi avranno sterminati!»

«Adesso basta!», gridò Gally, «Questo è quello che meriti per averci rinchiuso in gabbia come topi da esperimento. Prendete Thomas e legatelo. Forza, ho detto legatelo!»

Quando i due ragazzi afferrarono Thomas lui reagì, come da programma, colpendoli in modo da fargli allentare la presa e liberarsi.

Newt e Minho si mossero dietro di lui, aiutando me e Teresa a liberarci dalle funi, Frypan ci fornì due maceti ed insieme ci posizionammo di fronte al labirinto, il piano aveva funzionato.

O almeno fino a quel momento. Sopravvivere al labirinto era il prossimo passo.

«Se voi volete restare qui, siete liberi di farlo, ma noi ce ne andiamo. Se volete venire con noi non dovete far altro che fare un passo avanti e venire qui.», puntualizzò Thomas.

Chuck si fece spazio tra i radurai abbracciandomi appena raggiunta la nostra posizione. Lo strinsi forte a me, lo avrei portato vivo fuori da quel posto orribile.

Altri radurai ci raggiunsero, altri rimasero con Gally.

Ma io non ero apposto con me stessa, volevo bene a Gally e non lo avrei lasciato lì senza fare almeno un tentativo.

«Gally-», cominciai facendomi avanti, «che cosa ti è preso? Tu odi questo posto con tutto te stesso, non fingere che non sia così. Perché non cogli la palla al balzo e non vieni con noi? Non lasciare che la tua vita venga rovinata da questo posto, lotta per la tua libertà, ti prego.», piansi un minimo, lo ammetto.

«Questa è casa mia.», rispose lui.

«No, questa non è casa tua. Casa tua è da qualche parte là fuori, vieni con noi, Gally ti prego.», fu a questo punto che piansi in modo più evidente.

«Io appartengo al labirinto.», sembrava un robot.

«Quando arrivai qui mi promettesti che non mi avresti lasciata sola, perché lo stai facendo? Gally, non lasciarmi sola.»

«Non sarai sola.»

«Gally-», mi interruppe.

«Vattene.», rispose freddo.

«Va bene, me ne vado.», risposi.

Mi voltai verso gli altri ed insieme a loro entrai nel labirinto.

«Stai bene?», mi chiese Newt.

«No.», risposi.

«Gally se la caverà.», mi disse prendendomi la mano.

«E se non fosse così? Può essere rigido e tutto, ma io gli voglio bene.»

«Lo so che gliene vuoi.», strinse la mia mano ancora più forte.

«Promettimi che almeno tu non mi lascerai.»

«Allison, lo sai che-»

«Promettimelo Newt, ti prego.», qualche lacrima scese ancora sul mio viso.

«Allison, guardami.», disse afferrandomi il viso tra le mani, «Io non potrei mai lasciarti andare. Mai.», mi asciugò le lacrime sotto al viso.

«Andiamocene via di qui, sto diventando claustrofobica.», abbozzai una battuta che lo fece ridere.

«Hai sempre il tempo di scherzare.», mi disse Newt, avvicinandosi al mio viso per baciarmi.

«Avete sempre il tempo di amoreggiare.» controbattè Minho, «Muovete quei culi se non volete finire sul tavolo da pranzo dei dolenti.»

𝗧𝗛𝗘 𝗖𝗥𝗔𝗡𝗞𝗦 ━ 𝖙𝖍𝖊 𝖒𝖆𝖟𝖊 𝖗𝖚𝖓𝖓𝖊𝖗Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora